Oliena: Punta Su Cusidore

Percorso di moderata difficoltà tecnica sino alla piana di Orgoi.
Per il prosieguo, ed in particolare l’arrampicata di terzo grado, che consente di raggiungere la cuspide sommitale de Su Cusidore, è necessario avere una discreta esperienza in arrampicate e disarrampicate free climbing (non è stato necessario l’uso di corde o altre attrezzature di arrampicata)
Premesso quanto sopra, abbiamo lasciato l’auto parcheggiata in un piccolo spazio, lato sterrata, in località Preda ‘e Lithu (Attenzione non vi sono troppi spazi per parcheggiare) per proseguire, prima sulla stessa sterrata e poi sulla serie di carrabili ben identificabili dalla traccia e dai waypoint. Raggiunto il grande masso di Preda ‘e Lithu abbiamo proseguito sul secondo sentiero, contando da destra, sino a raggiungere in ripida ascesa Ischala ‘e Sovana. Successivamente abbiamo percorso la stessa, in direzione Interischalas/Orgoi passando e visitando i due omonimi Cuili.
Dal Cuili di Orgoi ci siamo spostati lungo la piana aggirando su Cusidore (lato valle di Lanaitho) sino a raggiungere un punto idoneo di risalita. Risaliti tra le ripidissime pietraie e le placche calcaree, parte a vista e parte seguendo degli omini presenti e da noi integrati, siamo arrivati al punto di arrampicata, prima, e alla cuspide sommitale, poi.
Il viaggio di Ritorno, si è svolto a bastone, tranne qualche piccolo tratto per raggiungere la piana di Orgoi. Poi abbiamo proseguito sui passi dell’andata sino a raggiungere la nostra auto.
La durata dell’escursione è comprensiva di una piccola pausa pranzo e di diverse soste tecniche e fotografiche.
Il percorso sino ad Orgoi si sviluppa su sentieri visibili o comunque individuabili dalle bandierine Rosso/bianche del Cai (sentiero 406A).
I km effettivi sono stati circa 11, l’eccesso segnalato nella traccia è dovuto al riverbero del segnale gps nei pressi del Cuile Interischalas.
Panorami Mozzafiato.
Buoni passi.