Mugello: Anello Madonna dei Tre Fiumi- Paf16 - Bivacco Valdiccioli- Castel Gelato
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Trail stats
- Distance
- 6.83 mi
- Elevation gain
- 1,916 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 1,916 ft
- Max elevation
- 2,950 ft
- TrailRank
- 66
- Min elevation
- 1,358 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 2 hours 59 minutes
- Time
- 4 hours 36 minutes
- Coordinates
- 1929
- Uploaded
- March 31, 2024
- Recorded
- March 2024
near Madonna dei Tre Fiumi, Toscana (Italia)
Viewed 126 times, downloaded 6 times
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Itinerary description
Sicuramente uno dei percorsi trekking piú belli del Mugello: avvincente e vario.
Percorso definito Difficile per il tratto prima di Castel Gelato (fatto in discesa) anche se non ci sono difficoltà tecniche. E’ possibile aggirare il pizzo in questione da sinistra, senza salirci, in questo modo la difficoltà diminuisce, ma il tratto in discesa prima di Castel Gelato é comunque ostico per la pendenza, il tipo di terreno franoso dovuto alla roccia sedimentaria, e soprattutto per la difficoltà a seguire la traccia (solo in in breve tratto). Inoltre nel tratto in andata sul Paf 16 vi é pericolo di caduta massi dall'´alto in quanto si vedono diversi sassi venuto giù(sarebbe raccomandato il casco).
Partenza da Madonna dei tre Fiumi, passiamo davanti al Ristorante e poi prendiamo il sentiero a destra che sale, vicino ai cassonetti. Il canyon dopo poche centinaia di metri si apre, regalando panorami spettacolari. Il versante roccioso sulla sinistra in diversi punti mostra segni di frane recenti. Il percorso poi scende lungo il torrente Farfareta con continue cascatelle e un guado abbastanza impegnativo. Poi inizia la salita, abbastanza ripida, che ci porta fino al Rifugio Valdiccioli (bivacco con barbecue esterno e tavoli esterni). Da qui, torniamo indietro per un brevissimo tratto fino a intercettare un sentiero non segnato (vedi waypoint). Questo sentiero panoramico corre lungo il crinale, è facile e molto appagante. In alcuni tratti abbiamo lasciato il sentiero per mantenerci sul crinale. Finché non si giunge a intravedere sotto di noi la spettacolare guglia rocciosa di Castel Gelato.
Percorso definito Difficile per il tratto prima di Castel Gelato (fatto in discesa) anche se non ci sono difficoltà tecniche. E’ possibile aggirare il pizzo in questione da sinistra, senza salirci, in questo modo la difficoltà diminuisce, ma il tratto in discesa prima di Castel Gelato é comunque ostico per la pendenza, il tipo di terreno franoso dovuto alla roccia sedimentaria, e soprattutto per la difficoltà a seguire la traccia (solo in in breve tratto). Inoltre nel tratto in andata sul Paf 16 vi é pericolo di caduta massi dall'´alto in quanto si vedono diversi sassi venuto giù(sarebbe raccomandato il casco).
Partenza da Madonna dei tre Fiumi, passiamo davanti al Ristorante e poi prendiamo il sentiero a destra che sale, vicino ai cassonetti. Il canyon dopo poche centinaia di metri si apre, regalando panorami spettacolari. Il versante roccioso sulla sinistra in diversi punti mostra segni di frane recenti. Il percorso poi scende lungo il torrente Farfareta con continue cascatelle e un guado abbastanza impegnativo. Poi inizia la salita, abbastanza ripida, che ci porta fino al Rifugio Valdiccioli (bivacco con barbecue esterno e tavoli esterni). Da qui, torniamo indietro per un brevissimo tratto fino a intercettare un sentiero non segnato (vedi waypoint). Questo sentiero panoramico corre lungo il crinale, è facile e molto appagante. In alcuni tratti abbiamo lasciato il sentiero per mantenerci sul crinale. Finché non si giunge a intravedere sotto di noi la spettacolare guglia rocciosa di Castel Gelato.
Waypoints
Car park
1,368 ft
Religious site
Intersection
Photo
River
Panorama
Waypoint
Summit
Dead-end street
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