Moruri e dintorni
near Moruri, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Un trekking leggero in una suggestiva zona della Lessinia, dove tradizioni, natura e storia si fondono per dare all’escursionista la tipica immagine di un territorio sempre piacevole da scoprire (o riscoprire).
Partendo da Moruri sono subito salito sul ‘Monte Castelletto’, dove si ha modo di vedere ciò che resta di ‘Forte Castelletto’, costruito a scopo difensivo alla fine dell’Ottocento, ma mai coinvolto direttamente da conflitti bellici, svolgendo solo la funzione di polveriera. Questo forte fu però teatro di una tragica e accidentale esplosione, che nel 1943 provocò la morte di 37 persone.
Ho continuato poi l'anello scendendo verso il ‘Vajo di Mezzane’, un inciso che regala piacevoli scorci di natura ancora ben conservata, grazia alla vegetazione rigogliosa e al creativo lavoro che l’acqua fa sulle rocce carsiche presenti nella zona.
Sono quindi risalito lungo il versante del vajo per raggiungere Contrada Palazzo, che ho superato per poi arrivare alla Fornasa. Da qui ho deviato per "tuffarmi" nuovamente sul fondo del ‘Vajo di Mezzane’, per assaporare ancora un suggestivo angolo di natura.
Riasalgo quindi verso ‘Contrada Bordelè’ per poi ritornarea Moruri.
Partendo da Moruri sono subito salito sul ‘Monte Castelletto’, dove si ha modo di vedere ciò che resta di ‘Forte Castelletto’, costruito a scopo difensivo alla fine dell’Ottocento, ma mai coinvolto direttamente da conflitti bellici, svolgendo solo la funzione di polveriera. Questo forte fu però teatro di una tragica e accidentale esplosione, che nel 1943 provocò la morte di 37 persone.
Ho continuato poi l'anello scendendo verso il ‘Vajo di Mezzane’, un inciso che regala piacevoli scorci di natura ancora ben conservata, grazia alla vegetazione rigogliosa e al creativo lavoro che l’acqua fa sulle rocce carsiche presenti nella zona.
Sono quindi risalito lungo il versante del vajo per raggiungere Contrada Palazzo, che ho superato per poi arrivare alla Fornasa. Da qui ho deviato per "tuffarmi" nuovamente sul fondo del ‘Vajo di Mezzane’, per assaporare ancora un suggestivo angolo di natura.
Riasalgo quindi verso ‘Contrada Bordelè’ per poi ritornarea Moruri.
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