Moriglion di Penna

San Lorenzo a Vaccoli , sulla strada che va da Lucca a Pisa,
Si prende a destra seguendo una stradina che ci porta dopo un paio di svolte ad un grande spazio, abbiamo parcheggiato in parte senza invadere il terreno scanso sentire poi i reclami di chi lo cura.
Abbiamo parcheggiato qui perché il ritorno ci riporta qui , passando per una falesia e quindi dopo l'escursione facendo il cambio di zaino/attrezzatura si può dedicarsi ad un pò di arrampicata.
Inizialmente seguiamo una strada che passa tra case , altra strada e ancora una , in parte asfaltata per poi diventare sentiero / mulattiera, molto belli gli uliveti che ci circondano, non proprio tenuti bene ma su terreno terrazzato con muretti a secco, man mano che si sale lasciamo gli Olivi per entrare in macchia Mediterranea, le classiche piante con i graditi aromi , il sole scaldandole le fa profumare maggiormente. Arriviamo ad una sella e volendo alle nostre spalle ci sarebbe il "Monte" Cotrozzi 242 mt slm , seguendo il sentiero per salirlo si possono trovare vecchie incisioni rupestri, sulla vetta i resti di fortificazioni Longobarde . Noi proseguiamo per il nostro percorso, abbiamo davanti il Moriglion di Penna , il sentiero man mano diventa più ripido e con più pietrisco , basta fare attenzione a dove si passa e non ci sono problemi, iniziano i segni blù che sono classici per i sentieri di vetta,
Seguiamo quelli ed il sentiero diventa più impegnativo con qualche passaggio dove ci si aiuta con le mani e qualche punto con esposizione, si deve fare sempre attenzione al pietrisco che potrebbe cadere su chi è dietro.
Man mano che si sale si apre il panorama anche verso il mare, tutta la piana di Lucca, il pietrisco finisce e per facili roccette si arriva in vetta.
Una bandiera ed una Croce , adesso si vedono gli Appennini con le cime imbiancate , le Apuane , tutto il golfo di La Spezia.
Anche la zona dove si è lasciata l'auto è un bel vedere da quassù.
Si riparte per scendere seguendo sempre la cresta ed i segni blù, ap parte un paio di punti dove era troppo infrascato abbiamo seguito i segni, passiamo sulla Penna , segnata da un palo messo tra i sassi , la discesa è lunga e se si sbaglia ci si trova tra i rovi senza uscita quindi occhio. Arriviamo al sentiero che seguiamo verso destra, dopo poco la falesia con i suoi frequentatori e da lì a poco alla macchina.
Escursione divertente e senza grandi pericoli,
Naturalmente stare sempre attenti.
Non c'è acqua.

Attenzione:
Le escursioni che pubblico non comportano garanzia di riuscita per chi decide di seguirle , tutto dipende dalla preparazione e dalla capacità dell'individuo , va tenuto conto delle condizioni meteo e della condizione dei sentieri o tracce che possono cambiare con il tempo . Inoltre pur cercando di essere il più obbiettivo possibile nelle valutazioni queste sono e rimangono soggettive . Raccomando pertanto di valutare bene le difficoltà che si incontreranno prima di affrontare una escursione e declino ogni responsabilità di qualsiasi tipo .