Moriago della Battaglia: I Palù del Quartier di Piave
near Moriago della Battaglia, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Moriago della Battaglia (Piazza della Vittoria) - sentiero 9 - Pradon - sentiero 9 - Risse Albertini - Cal Martina - Pont de Febo - Moriago della Battaglia (Piazza della Vittoria)
Brevissima passeggiata ad anello attraverso il percorso naturalistico dei Palù (sentiero nr. 9). Dalla chiesa parrocchiale di S. Leonardo, in Piazza della Vittoria, ci si incammina verso Nord tra il campanile e i ruderi dell'antica torre medievale eretta dalla nobile famiglia Da Camino attorno al XII secolo. Dopo pochi metri si giunge al Mulino Zanoni, attivo già dalla fine del '600. Superato il capitello dedicato alla Madonna di Lourdes, si attraversa il torrente Rosper grazie ad alcuni gradoni in pietra. Si costeggia per qualche centinaio di metri la radura del Pradon, visibile sulla dx, fino a raggiungere l'incrocio con il sentiero 7 in prossimità di un grande pioppo. Qui si gira a sx per entrare in un lungo tratto rettilineo denominato Risse Albertini. Quest'area permette di ammirare un ottimo esempio di campi chiusi. Al termine della strada si gira nuovamente a sx sulla Cal Martina proseguendo verso sud accompagnati dal corso d'acqua della Roja Martina. Superato il pont de Febo si giunge nuovamente in paese. Proseguendo a sx su via Roma si torna al punto di partenza. Questo itinerario permette di apprezzare l'area dei Palù, depressione geologica soggetta a impaludamento da acque alluvionali provenienti dalle colline. Le paludi, prosciugate agli inizi del Duecento grazie alle opere di bonifica dei monaci benedettini, divennero appezzamenti di prato delimitate da alberi di alto fusto, siepi e fossati ancora oggi ben visibili, i cosiddetti campi chiusi, luogo ideale per lo sviluppo di un particolare ecosistema.
Brevissima passeggiata ad anello attraverso il percorso naturalistico dei Palù (sentiero nr. 9). Dalla chiesa parrocchiale di S. Leonardo, in Piazza della Vittoria, ci si incammina verso Nord tra il campanile e i ruderi dell'antica torre medievale eretta dalla nobile famiglia Da Camino attorno al XII secolo. Dopo pochi metri si giunge al Mulino Zanoni, attivo già dalla fine del '600. Superato il capitello dedicato alla Madonna di Lourdes, si attraversa il torrente Rosper grazie ad alcuni gradoni in pietra. Si costeggia per qualche centinaio di metri la radura del Pradon, visibile sulla dx, fino a raggiungere l'incrocio con il sentiero 7 in prossimità di un grande pioppo. Qui si gira a sx per entrare in un lungo tratto rettilineo denominato Risse Albertini. Quest'area permette di ammirare un ottimo esempio di campi chiusi. Al termine della strada si gira nuovamente a sx sulla Cal Martina proseguendo verso sud accompagnati dal corso d'acqua della Roja Martina. Superato il pont de Febo si giunge nuovamente in paese. Proseguendo a sx su via Roma si torna al punto di partenza. Questo itinerario permette di apprezzare l'area dei Palù, depressione geologica soggetta a impaludamento da acque alluvionali provenienti dalle colline. Le paludi, prosciugate agli inizi del Duecento grazie alle opere di bonifica dei monaci benedettini, divennero appezzamenti di prato delimitate da alberi di alto fusto, siepi e fossati ancora oggi ben visibili, i cosiddetti campi chiusi, luogo ideale per lo sviluppo di un particolare ecosistema.
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