Monti Picentini: anello sul Monte Faiostello con discesa su Acqua della Tagliata per la dorsale sud
near Calvanico, Campania (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
La partenza di questo anello si trova lungo il sentiero CAI 168 “Tre Comuni Trek”, nella parte carrozzabile che va dal campo sportivo di Calvanico fino all’Acqua della Tagliata.
Per minimizzare la percorrenza sulla stradetta asfalto-cemento abbiamo scelto di partire dall’unico tornante che si trova circa un km prima di arrivare all’Acqua della Tagliata.
È chiaro che parcheggiando all’Acqua della Tagliata (dove finisce la carrozzabile) il percorso è identico: si tratta solo di scegliere se percorrere a inizio o fine escursione il km di collegamento fra salita e discesa.
SALITA DAL PARCHEGGIO SUL SENTIERO CAI 168 DETTO “TRE COMUNI TREK”
Iniziando l’escursione al tornante, si entra per stradetta nel vallone che parte dal “gomito della strada”; dopo poco più di 350 metri si abbandona la forestale per risalire verso sinistra il fianco del vallone su traccia inizialmente un po’ nascosta dagli arbusti, ma ben presto abbastanza visibile; in breve si raggiunge una larga traccia di servizio ai castagneti che conduce all’immissione nel ben noto sentiero CAI 116A.
Da qui si va in cima al Monte Faiostello sempre su percorsi segnati CAI con la possibilità di più varianti che potrebbero passare anche per la vetta del Monte Mai.
Oggi siamo “andati sul classico” seguendo il 116A e 116C con una sola scorciatoia.
DISCESA DAL MONTE FAIOSTELLO VERSO ACQUA DELLA TAGLIATA LUNGO LA DORSALE SUD
Arrivati alla Croce di vetta del Monte Faiostello … semplicemente si va diritti.
Prima di infilarsi in discesa nella conca subito dopo la Croce, consiglio di spostarsi un po’ verso destra sopra un roccione da dove si può avere una buona vista su tutta la prima parte di discesa.
Entrati nella piccola conca dopo la vetta, ci si sposta naturalmente verso destra dove emerge quasi subito una esile ma abbastanza marcata traccia probabilmente creata dagli animali.
Ora si continua poco sotto la sinistra cresta con la traccia quasi sempre visibile e con belle “vedute selvagge” specialmente dal lato Monte Mai / Pizzo San Michele.
La dorsale sud, a un certo punto, è interrotta da un largo e ben scavato vallone che letteralmente la spacca in due.
Poco prima del salto verticale di interruzione della cresta, si nota sulla destra che l’esile traccia conduce (scavalcando il filo di cresta) in un canalino/valloncello dall’altro lato: bisogna scenderlo per raggiungere la forcella di divisione delle due parti della dorsale.
Secondo il GPS sono circa 40 metri di dislivello per arrivare in forcella: è un tratto ripido ma abbastanza gradinato e con qualche accenno di traccia (probabilmente sempre di animali): con l’asciutto non dovrebbero esserci problemi per escursionisti di medio livello.
Dalla forcella in breve si risale a una collinetta da dove inizia la parte bassa della dorsale sud (circa 12 metri di dislivello secondo il GPS).
In quest’ultimo tratto compare una rete che evidentemente segna il confine di una qualche proprietà privata: bisogna stare sulla destra della rete.
Ora la parte bassa è più larga e dolce, si può anche un po’ interpretare ma c’è qualche traccia (serve ATTENZIONE per non perderla) che può guidare per una discesa più comoda.
È molto importante non lasciarsi tentare dai valloni che si distaccano verso destra: sembrano accorciare il percorso ma di sicuro “aumentano le rogne”.
Alla fine si arriva in zona castagneti da cui, seguendo le solite stradette di servizio, si giunge all’Acqua della Tagliata.
Per minimizzare la percorrenza sulla stradetta asfalto-cemento abbiamo scelto di partire dall’unico tornante che si trova circa un km prima di arrivare all’Acqua della Tagliata.
È chiaro che parcheggiando all’Acqua della Tagliata (dove finisce la carrozzabile) il percorso è identico: si tratta solo di scegliere se percorrere a inizio o fine escursione il km di collegamento fra salita e discesa.
SALITA DAL PARCHEGGIO SUL SENTIERO CAI 168 DETTO “TRE COMUNI TREK”
Iniziando l’escursione al tornante, si entra per stradetta nel vallone che parte dal “gomito della strada”; dopo poco più di 350 metri si abbandona la forestale per risalire verso sinistra il fianco del vallone su traccia inizialmente un po’ nascosta dagli arbusti, ma ben presto abbastanza visibile; in breve si raggiunge una larga traccia di servizio ai castagneti che conduce all’immissione nel ben noto sentiero CAI 116A.
Da qui si va in cima al Monte Faiostello sempre su percorsi segnati CAI con la possibilità di più varianti che potrebbero passare anche per la vetta del Monte Mai.
Oggi siamo “andati sul classico” seguendo il 116A e 116C con una sola scorciatoia.
DISCESA DAL MONTE FAIOSTELLO VERSO ACQUA DELLA TAGLIATA LUNGO LA DORSALE SUD
Arrivati alla Croce di vetta del Monte Faiostello … semplicemente si va diritti.
Prima di infilarsi in discesa nella conca subito dopo la Croce, consiglio di spostarsi un po’ verso destra sopra un roccione da dove si può avere una buona vista su tutta la prima parte di discesa.
Entrati nella piccola conca dopo la vetta, ci si sposta naturalmente verso destra dove emerge quasi subito una esile ma abbastanza marcata traccia probabilmente creata dagli animali.
Ora si continua poco sotto la sinistra cresta con la traccia quasi sempre visibile e con belle “vedute selvagge” specialmente dal lato Monte Mai / Pizzo San Michele.
La dorsale sud, a un certo punto, è interrotta da un largo e ben scavato vallone che letteralmente la spacca in due.
Poco prima del salto verticale di interruzione della cresta, si nota sulla destra che l’esile traccia conduce (scavalcando il filo di cresta) in un canalino/valloncello dall’altro lato: bisogna scenderlo per raggiungere la forcella di divisione delle due parti della dorsale.
Secondo il GPS sono circa 40 metri di dislivello per arrivare in forcella: è un tratto ripido ma abbastanza gradinato e con qualche accenno di traccia (probabilmente sempre di animali): con l’asciutto non dovrebbero esserci problemi per escursionisti di medio livello.
Dalla forcella in breve si risale a una collinetta da dove inizia la parte bassa della dorsale sud (circa 12 metri di dislivello secondo il GPS).
In quest’ultimo tratto compare una rete che evidentemente segna il confine di una qualche proprietà privata: bisogna stare sulla destra della rete.
Ora la parte bassa è più larga e dolce, si può anche un po’ interpretare ma c’è qualche traccia (serve ATTENZIONE per non perderla) che può guidare per una discesa più comoda.
È molto importante non lasciarsi tentare dai valloni che si distaccano verso destra: sembrano accorciare il percorso ma di sicuro “aumentano le rogne”.
Alla fine si arriva in zona castagneti da cui, seguendo le solite stradette di servizio, si giunge all’Acqua della Tagliata.
Waypoints
Waypoint
2,424 ft
01 - Parcheggio al tornante del sentiero CAI 168 fra il campo sportivo di Calvanico e Acqua della Tagliata
Waypoint
2,560 ft
02 - Uscita a sinistra da sterrata iniziale verso traccia che rimonta il fianco del vallone
Waypoint
2,679 ft
03 - Immissione in stradetta di servizio dei castagneti che porta verso il sentiero CAI 116A
Waypoint
2,728 ft
04 - Immissione nel sentiero CAI 116A
Waypoint
4,064 ft
05 - Bivio fra sentieri CAI 116A e 116C
Waypoint
4,950 ft
06 - Forcella fra Monte Mai e Monte Faiostello
Waypoint
4,985 ft
08 - Punto foto in discesa nella parte alta della dorsale sud del Monte Faiostello
Waypoint
4,827 ft
09 - Punto foto in discesa nella parte alta della dorsale sud del Monte Faiostello
Waypoint
4,537 ft
10 - Uscita da parte alta della dorsale sud del Monte Faiostello per ripido canalino verso forcella
Waypoint
4,422 ft
11 - Forcella fra parte alta e parte bassa della dorsale sud del Monte Faiostello
Waypoint
2,964 ft
14 - Immissione in stradetta di servizio ai castagneti a fine discesa della dorsale sud del Monte Faiostello
Waypoint
2,551 ft
16 - Gran fontanella d'acqua lungo il sentiero CAI 168 'Tre Comuni Trek'
Comments (11)
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Information
Easy to follow
Scenery
Very difficult
Ci sono alcune parti complicate, sicuramente non adatto a tutti.
Ciao che tipo di complicazione hai riscontrato?
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Easy to follow
Scenery
Very difficult
In realtà sono 8Km solo fino alla vetta, credo che nel registrarlo ci sia stato qualche errore da parte del collega ;) Percorso non adatto a tutti.
Ciao Zio Mario, confermi che il percorso è intorno agli 8km o di più? Grazie mille
Ciao Roberto,
in questo giro il terminale GPS non ha avuto particolari problemi di segnale, e i dati riportati su Wikiloc sono corretti.
Naturalmente c’è sempre un margine di errore sui punti delle “micro-svolte”, ma i numeri totali sono quelli.
Buona escursione! 😉
Grazie mille, fattibile aggiungere anche un tratto verso il Monte Mai?
Si può fare senz’altro: noi eravamo partiti per star fuori mezza giornata con calma, ma l’aggiunta del Monte Mai è una buona idea per chi vuol fare giornata intera.
grazie
Grandissimi!💪
Ciao Pierpaolo,
grazie per l’apprezzamento: non è difficile se … hai 6 zampe che ti accompagnano come quelle delle mie due Ragazze❗
Buon cammino. 😉
@ziomario vorrei farlo a breve.i piacentini sono montagne "wild" selvagge nella loro essenza ..o si amano o si odiano!😅❤️