[Monti Lepini] Monte Cacume da Patrica

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Nicola Inversi

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Come arrivare:

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Traccia registrata con Garmin GPSMAP 64S

Parcheggio: nei pressi dell’attacco del sentiero, altrimenti 150 m più in basso su Via Madonna della Pace di fronte al ristorante Valle dei Lepini

Cartografia:
Monti Lepini Edizioni Il Lupo scala 1:25000
IGM Serie 25DB, Foglio 401 Sezione I – Maenza

Tipologia di percorso: andata e ritorno

Descrizione
Si parte nei pressi della galleria in Via Madonna della Pace dove è presente un pannello informativo e segnaletica verticale CAI: tutto il sentiero (726) è ben segnato e completamente rifatto in occasione dell’inaugurazione (avvenuta il 1° dicembre 2019) del Sentiero delle Creste Sud Orientali che unisce il Monte Cacume con il Monte Gemma.
Guadagnato qualche metro di quota su scalini di pietra, si va a destra su strada asfaltata passando esattamente sopra il tunnel.
Poco dopo, attraversando le ultime abitazioni di Patrica sulla sinistra c’è un bellissimo scorcio Patrica.
Superato un bivio (andando a destra si raggiunge un fontanile), il sentiero sale con pendenza costante e dopo un breve tratto rettilineo, iniziano dei piccoli tornati grazie ai quali si guadagna velocemente quota fino a raggiungere Colle Lo Zompo (703 mslm).
Qui si prosegue con meno pendenza per un breve tratto, poi inizia nuovamente la salita che porta fino a Fonte della Rava (si superano gli 800 m di quota), punto panoramico verso la Valle del Sacco e i Monti Ernici.
Percorsi 300 m circa si costeggia un cucuzzolo la cui vetta è possibile raggiungere a vista con un breve fuori sentiero a quota 924 mslm: si tratta di un vero e proprio balcone naturale sull’Appennino, la Ciociaria, le vette principali dei Monti Lepini e verso sud-est il piccolo e caratteristico borgo di Giuliano di Roma e la sua valle.
Ai piedi del colle, il bivio da cui parte il nuovo sentiero 730A che conduce al Monte Gemma.
La vetta del Cacume è ormai vicina. Al bivio si mantiene la sinistra e percorsi un centinaio di metri ci si imbatte in un secondo bivio: qui si va a destra.
Si aggirano le pendici occidentali del Cacume: il panorama si apre verso il mare con il Circeo e si attacca la vetta che si guadagna con qualche altro ripido tornante, raggiungendo l’imponente croce di vetta e la chiesetta da poco restaurata a 1094 mslm.