Monti dello Zingaro

La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro è uno dei più celebrati siti naturali isolani, annoverato tra gli ormai rari tratti di costa incontaminati, miracolosamente messi in salvo dall’assalto della cementificazione selvaggia che ha aggredito, a cominciare dagli anni ’60, le coste siciliane.
Il percorso inizia dal versante nord della Riserva e prosegue in direzione del Museo della civiltà contadina, che ospita testimonianze del ciclo del grano e dove è possibile vedere all’opera maestri intrecciatori che lavorano le fibre vegetali. Si prosegue in salita fino a raggiungere Grotta dell’Uzzo, maestoso anfiteatro di roccia dove scavi archeologici hanno portato alla luce reperti del Paleolitico Superiore. Si continua a salire fino al sentiero di mezza costa in località Sughero, dove è possibile ammirare la straordinaria bellezza del paesaggio, tra montagna e mare. Da qui, si prosegue verso Baglio Cusenza e in discesa verso le Grotte di Mastro Peppe Siino, fino a raggiungere l’area pic-nic per una sosta e, per chi desidera, un bagno nelle acque cristalline di Cala Tonnarella dell'Uzzo, una delle tante deliziose calette contornate da candidi ciottoli di fiume. Lungo il percorso si incontrano rustici, muri a secco e caseggiati caratteristici che testimoniano la colonizzazione agricolopastorale del sito. Ma è soprattutto il panorama che accompagna il camminatore, sospeso tra terra, cielo e mare a rendere indimenticabile, con i suoi colori e le sue atmosfere, il percorso dello Zingaro.