Monti della Laga. Ceppo - Cascata della Morricana - Monte Pelone Settentrionale - Iacci di Verre - Faggi torti.
near Forno, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione affascinante ed impegnativa con gli amici Mirko, Fabio, Claudio e Giampiero. Il percorso è stato pianificato sia in chiave escursionistica che fotografica quindi inserendo la bellissima seppur scarsa (per il lungo periodo di siccità) Cascata della Morricana la qual si raggiunge attraverso un bellissimo bosco di faggi e abeti. La Valle Castellana con i suoi torrenti. Il Pelone Settentrionale per aver modo di osservare il bellissimo panorama sui Monti Gemelli e i Sibillini. La Sella della Storna attraverso l'aereo sentiero che lo raggiunge dalla Valle Castellana e il panorama mozzafiato sulla catena del Gran Sasso. Gli Iacci di Verre con il suggestivo bosco di Faggi Torti ed infine ricco terzo tempo al camping di Ceppo.
L'escursione si dipana sulla comoda carrareccia che arriva ai piedi del Fosso della Morricana. Poi si sale sul sentiero mai difficile e stupendo che conduce ai tre guadi che si dovranno attraversare, la portata dell'acqua potrebbe renderli più o meno difficoltosi. Il sentiero comunque si inerpica con qualche breve strappeto sino a giungere alla maestosa cascata.
Si guada il torrente per prendere il sentiero che nella faggeta sale impennandosi sino agli Stazzi della Morricana. si costeggia il Fosso Cannavine sino al punto in cui è facile guadare il Torrente della Castellana, sempre che la stagioni e l'abbondanza d'acqua lo rendano facile da attraversare. I fossi che portano l'acqua al torrente sono numerosi e saranno numerosi i piccoli guadi da scavalcare.
Si arriva al segnavia del Fosso Cannavine e si inizia a salire per raggiungere la sella del Pelone Settentrionale. Il sentiero è abbastanza comodo ma lunga e dura la salita. Un'altro strappo e si raggiunge la vetta del Pelone Settentrionale che con i suoi 2057m permette di vedere Pizzo di Moscio, Cima Lepri, Pizzo di Sevo, Pizzittello. Poi i Sibillini e verso il Mare il Monte Foltrone e il Monte Girella.
Si scende, noi abbiamo optato per un veloce ma ripido fuori sentiero sino al cartello del Fosso Cannavine e abbiamo guadato in un punto più o meno accessibile cercando di avvicinarsi il più possibile agli Stazzi della Morricana.
La salita per raggiungere la Sella della Storna sembra dal basso impraticabile, esposto e invisibile quando in realtà tolta la gran fatica per salire di quota è aereo, panoramico e molto comodo.
Alla sella della Storna pausa merenda ammirando la catena del Gran Sasso al tramonto, poi si scende comodamente agli stazzi Iacci di Verre dove tranquilli muli fanno compagnia a solidi cavalli. Poco in basso il bosco dei Faggi Torti chiude splendidamente il quadro escursionistico. Si scende sulla comoda carrareccia, si potrebbe seguire il sentiero nel bosco ma con le frontali e sul fogliame il rischio di cadere è alto sino a raggiungere il camping di Ceppo dove ci aspetta un grandioso terzo tempo.
Il livello dell'escursione è da considerarsi medio per coloro che conoscono la Laga e sono preparati a forti dislivelli su lunghi percorsi mentre sarà naturalmente difficile per chi non fosse preparato.
L'escursione si dipana sulla comoda carrareccia che arriva ai piedi del Fosso della Morricana. Poi si sale sul sentiero mai difficile e stupendo che conduce ai tre guadi che si dovranno attraversare, la portata dell'acqua potrebbe renderli più o meno difficoltosi. Il sentiero comunque si inerpica con qualche breve strappeto sino a giungere alla maestosa cascata.
Si guada il torrente per prendere il sentiero che nella faggeta sale impennandosi sino agli Stazzi della Morricana. si costeggia il Fosso Cannavine sino al punto in cui è facile guadare il Torrente della Castellana, sempre che la stagioni e l'abbondanza d'acqua lo rendano facile da attraversare. I fossi che portano l'acqua al torrente sono numerosi e saranno numerosi i piccoli guadi da scavalcare.
Si arriva al segnavia del Fosso Cannavine e si inizia a salire per raggiungere la sella del Pelone Settentrionale. Il sentiero è abbastanza comodo ma lunga e dura la salita. Un'altro strappo e si raggiunge la vetta del Pelone Settentrionale che con i suoi 2057m permette di vedere Pizzo di Moscio, Cima Lepri, Pizzo di Sevo, Pizzittello. Poi i Sibillini e verso il Mare il Monte Foltrone e il Monte Girella.
Si scende, noi abbiamo optato per un veloce ma ripido fuori sentiero sino al cartello del Fosso Cannavine e abbiamo guadato in un punto più o meno accessibile cercando di avvicinarsi il più possibile agli Stazzi della Morricana.
La salita per raggiungere la Sella della Storna sembra dal basso impraticabile, esposto e invisibile quando in realtà tolta la gran fatica per salire di quota è aereo, panoramico e molto comodo.
Alla sella della Storna pausa merenda ammirando la catena del Gran Sasso al tramonto, poi si scende comodamente agli stazzi Iacci di Verre dove tranquilli muli fanno compagnia a solidi cavalli. Poco in basso il bosco dei Faggi Torti chiude splendidamente il quadro escursionistico. Si scende sulla comoda carrareccia, si potrebbe seguire il sentiero nel bosco ma con le frontali e sul fogliame il rischio di cadere è alto sino a raggiungere il camping di Ceppo dove ci aspetta un grandioso terzo tempo.
Il livello dell'escursione è da considerarsi medio per coloro che conoscono la Laga e sono preparati a forti dislivelli su lunghi percorsi mentre sarà naturalmente difficile per chi non fosse preparato.
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