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Monti del Sole: Bivacco Valdo, Forzèla dei Pón (o Forcella dei Pom) e Forcella Zana da Gena Bassa

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Author

Trail stats

Distance
11.15 mi
Elevation gain
7,999 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
7,999 ft
Max elevation
6,414 ft
TrailRank 
66
Min elevation
1,434 ft
Trail type
Loop
Time
9 hours 55 minutes
Coordinates
9976
Uploaded
October 14, 2018
Recorded
October 2018
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near Gene Media, Veneto (Italia)

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Photo ofMonti del Sole: Bivacco Valdo, Forzèla dei Pón (o Forcella dei Pom) e Forcella Zana da Gena Bassa Photo ofMonti del Sole: Bivacco Valdo, Forzèla dei Pón (o Forcella dei Pom) e Forcella Zana da Gena Bassa Photo ofMonti del Sole: Bivacco Valdo, Forzèla dei Pón (o Forcella dei Pom) e Forcella Zana da Gena Bassa

Itinerary description

Escursione a due forcelle fondamentali per “l’alta viabilità” dei Monti del Sole.
Il tratto in quota tra la Forzèla dei Pón e Forcella Zana fa parte dell’Alta Via dei Monti del Sole.
Nel waypoint 18 (quello del secondo passaggio al Bivacco Valdo in discesa) ho inserito una foto da altra escursione, scattata dall’altro lato della Val Feruch e che dà una visione particolare del Circo della Borala per evidenziare dove trovare l’acqua al bivacco.
Se si sale al bivacco da Gena Bassa, ci sono almeno un paio di punti in cui si trova acqua in abbondanza oltre alla fontanella di Gena Alta.
Però se si arriva al bivacco da altra direzione con le scorte a zero o quasi, bisogna trovare l’acqua in loco.
Nella foto si notano:
  • Bivacco Valdo cerchiato in rosso
  • Nevaio in alto nell’impluvio del Circo della Borala
  • Sorgente d’acqua nel cerchio azzurro
  • Linee gialle per i sentieri: a sinistra per Forcella Zana, a destra per la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom, e in basso una delle due varianti di arrivo da Gena Bassa
Se si arriva in discesa dalla Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom, appena si gira l’angolo per imboccare la cengia finale che scende al Circo della Borala (il tratto di linea gialla più a destra della foto), si ha una visione simile a quella della foto con l’unica differenza di un’angolazione un po’ diversa.
Se il programma è dormire al bivacco e serve acqua, conviene fermarsi per memorizzare bene dov’è la sorgente e dov’è il nevaio, e per capire se e quanta acqua c’è alla sorgente e “quanto in forma” è il nevaio.
Non è una sorgente che garantisce acqua in abbondanza per tutta la stagione escursionistica: dipende dalle temperature e dallo stato del nevaio, potrebbe essere anche un semplice stillicidio.
Si può scendere con ATTENZIONE dal sentiero soprastante della Forzèla dei Pón, e ci si può arrivare quasi in piano dal sentiero di accesso da Gena.
Arrivando da Gena, nel boschetto della salitella finale per il bivacco, c’è un ometto nel punto in cui si devia diritti per la sorgente: impossibile spiegare quale ometto, però avendo in mente la situazione generale non dovrebbe essere difficile arrivarci.
In realtà, la prima volta che sono andato al Bivacco Valdo, a quell’ometto ho tirato diritto e sono arrivato alla sorgente perché non avevo visto i segnavia di salita a sinistra.
Dunque, se si scende a ritroso per il sentiero di Gena, bisogna girare a sinistra per andare alla sorgente.
È chiaro che, sia in caso di rifornimento alla sorgente che di “prelievo” dal nevaio, bisogna avere i materiali adeguati per purificare l’acqua.

******************************

DA GENA BASSA AL BIVACCO VALDO
Dopo la solita “mezz’oretta di riscaldamento su asfalto” per salire a Gena Alta, si imbocca il sentiero accanto alla fontanella nella direzione indicata dalla freccia Bivacco Valdo.
Il sentiero è a lungo ben marcato a terra, prima in salita tranquilla e poi falsopiano.
Poco prima di arrivare a un salto di roccia con scaletta e cavo di sicurezza, l’impronta del sentiero si restringe e comincia qualche passaggio un po’ esposto e scivoloso.
Dopo la scala c’è un tratto piano con, a seguire, una breve discesa ripida nell’alveo di un torrentello ottimo per il rifornimento di acqua al ritorno.
Quindi si continua sempre con attenzione fino a quando il percorso cala nel fondo della Val Soffia e traversa dall’altro lato (ci sono un altro paio di passaggi con cavo di sicurezza in tutta questa parte).
Rimanendo sempre un po’ più alti rispetto al fondo valle si arriva al bivio per il Bivacco Valdo segnalato da due freccette rosse su roccia.
Dal bivio al Bivacco Valdo il sentiero è sempre visibile e segnalato con qualche bollo rosso e ometti (pochi segni biancorossi stile CAI).
A tratti è esposto e c’è qualche breve cambio di pendenza abbastanza ripido.
Nella seconda parte è costantemente nel bosco su diagonali inclinate lateralmente, ma ben gestibili con terreno asciutto.
In ultimo ci sono due varianti marcate con ometti per raggiungere il Bivacco Valdo: da quella inizialmente più bassa si può andare direttamente verso la Forzèla dei Pón senza passare per il bivacco che sta pochi metri più sopra.

DAL BIVACCO VALDO ALLA FORZÈLA DEI PÓN
Per andare alla Forzèla dei Pón, dal bivacco si scende leggermente incontrando subito un gran segno bianco-azzurro dell’Alta Via dei Monti del Sole e vari bolli rossi.
Appena fuori del bosco è evidente la cengia iniziale da percorrere che sta dall’altro lato del circo roccioso de “La Borala”.
La cengia è esposta ma non difficile, tranne un singolo passaggio in un piccolo franamento: qui bisogna stare attenti.
Dopo aver aggirato uno spallone, la cengia cala e finisce dentro un comodo tratto che attraversa un boschetto.
Si arriva a una sporgenza rocciosa assai esposta che costringe a un contorsionismo se non si vuole sfruttare gli appoggi esterni (al rientro è più facile vedere questi appoggi e utilizzarli con fiducia).
Poi si vede come sarà fino alla fine: tutta una serie di diagonali di varie pendenze, su tratti alternati di roccia e erba, collegati da brevi canali che alzano di livello.
In successione, tra una diagonale e l’altra, si trova: un primo canale roccioso, un ripido taglio di mughi ben fatto sempre su base rocciosa, una più lunga e tecnica placconata di roccia dove c’è anche un caratteristico buco che può evitare (ai più magri e con zaini piccoli) un passaggio dove si dovrebbero usare bene le mani.
Quindi lungo traverso verso destra e finale più ripido con “segnature intelligenti” che aiutano a faticare meno.
Le segnature (sempre un misto di rosso, bianco-azzurro e ometti) sono molto ben visibili in salita, ma non tutte molto visibili in discesa.
Oggi il tempo era perfetto e il fondo asciuttissimo: non ci sono stati problemi, ma credo che con scarsa visibilità e/o umidità-bagnato il tratto dal Bivacco Valdo alla Forzèla dei Pón possa diventare molto difficile e pericoloso.
Per vedere bene la grande caverna del Bus del Diàol e la pazzesca cengia che l’attraversa, bisogna salire qualche metro dalla Forzèla dei Pón verso la Forcella delle Coraie (freccia e scritta su roccia).

DAL BIVACCO VALDO A FORCELLA ZANA
Difficoltà media: direi che è perfetto come inizio della seconda tappa dell’Alta Via dei Monti del Sole affrontata in direzione sud-nord.
Si comincia in salitella nel bosco, poi bancata erbosa fino a uno strappo molto ripido su fondo erba-terra che costringe ad aggrapparsi un po’ con le mani: tuttavia questo ripido è ben contenuto fra un netto taglio di mughi che protegge bene.
Si arriva a una forcelletta dove “gira l’esposizione del tracciato” e si ha subito una bella vista sul gruppo del Piz de Mezodì.
Da qui si procede quasi sempre per saliscendi in tagli di mughi ben fatti fino alla discesa finale su Forcella Zana: c’è una catena in un breve passaggio esposto.
Poco prima dell’arrivo a Forcella Zana, si scorge anche il Bus de le Neole nell’alta Val Pegolèra e c’è una perfetta visuale su tutta la risalita che da Forcella Zana porta verso le cime del Piz de Mezodì.

DISCESA DA FORCELLA ZANA
È ben segnata in rosso ma, come per la Forzèla dei Pón, i segni sono molto visibili in salita e meno in discesa.
Si può dividere in due: parte alta nell’impluvio della Val Soffia fra saltini vari di roccia, e parte media su sentiero in sinistra orografica fuori dall’impluvio che riporta al bivio per il Bivacco Valdo.
Nella parte alta bisogna spesso aiutarsi con le mani: non è difficilissimo, ma non si può pensare di camminare e basta; il salto più complicato è attrezzato con una scaletta a grappe metalliche.
Le rocce della parte alta verso Forcella Zana presentano tratti molto lisci: con asciutto e “caldino” come oggi si va tranquilli, con un po’ di umidità e/o freddo … tripla attenzione.
Se devo fare un paragone con la Forzèla dei Pón, non ci sono differenze dal punto di vista della tecnica pura sul singolo passaggio di salita/discesa: però verso la Forzèla dei Pón bisogna fare i conti con ben maggiore esposizione, ben maggiore lunghezza dei tratti impegnativi, fondo meno stabile ed evidenti punti dove non ci si ferma se si dovesse scivolare.

SECONDA TAPPA COMPLETA DELL’ALTA VIA DEI MONTI DEL SOLE IN DIREZIONE SUD-NORD
Chi volesse fare la seconda tappa completa dell’Alta Via dei Monti del Sole dal Bivacco Valdo a Forcella Franche, può seguire questa registrazione GPS dal Bivacco Valdo fino a Forcella Zana, e poi continuare sulla registrazione GPS di Le 3 cime del Gruppo Piz de Mezodì – Cima al Sass (o Zima de le Masiére), Ovest e Nord – da Gena Bassa a Forcella Franche.


IL DISLIVELLO DI SALITA/DISCESA, IN QUESTA VERSIONE DELL’ESCURSIONE, CALCOLATO CON “Garmin BaseCamp” – E CONFERMATO CON ALTIMETRO A PRESSIONE – È DI CIRCA 2.000 METRI, ED È QUELLO GIUSTO.
QUANDO CI SONO DI MEZZO CENGE/CRESTE/GOLE CHE SCORRONO AI BORDI DI GRAN DISLIVELLI, WIKILOC RICALCOLA SEMPRE IN MODO MOLTO ABBONDANTE PERCHÉ, PROBABILMENTE, FISSA LE QUOTE SULLA BASE DELLE PROPRIE MAPPE SOVRAPPONENDOCI LA TRACCIA DEL GPS CHE NON È CERTAMENTE PERFETTA: IN CENGIA/CRESTA/GOLA ANCHE UNO SCARTO LATERALE DI 3/5 METRI PUÒ DARE ORIGINE A QUOTE NOTEVOLMENTE DIVERSE SE RICALCOLATE SU ALTRE MAPPE.
NON SONO 2.438 METRI COME INDICATO NEL SITO.

Waypoints

PictographWaypoint Altitude 1,438 ft

01 - Parcheggio nei pressi del Bar Ristorante alla Soffia a Gena Bassa

PictographWaypoint Altitude 2,618 ft

02 - Inizio sentiero per Bivacco Valdo a Gena Alta

PictographWaypoint Altitude 3,046 ft

03 - Bivio con sentiero per Covol de la Loréza e Zimón de Gena

PictographWaypoint Altitude 3,924 ft
Photo of04 - Salto di roccia con scaletta e cavo Photo of04 - Salto di roccia con scaletta e cavo Photo of04 - Salto di roccia con scaletta e cavo

04 - Salto di roccia con scaletta e cavo

PictographWaypoint Altitude 4,141 ft

05 - Attraversamento fondo Val Soffia

PictographWaypoint Altitude 4,376 ft

06 - Svolta per Bivacco Valdo dalla Val Soffia

PictographWaypoint Altitude 4,479 ft
Photo of07 - Punto foto a Róa Bianca e Monte Pizzocco in salita verso il Bivacco Valdo

07 - Punto foto a Róa Bianca e Monte Pizzocco in salita verso il Bivacco Valdo

PictographWaypoint Altitude 5,088 ft
Photo of08 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo Photo of08 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo Photo of08 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo

08 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo

PictographWaypoint Altitude 5,092 ft
Photo of09 - Punto foto a inizio cengia dopo l'attraversamento del circo de 'La Borala' Photo of09 - Punto foto a inizio cengia dopo l'attraversamento del circo de 'La Borala'

09 - Punto foto a inizio cengia dopo l'attraversamento del circo de 'La Borala'

PictographWaypoint Altitude 5,109 ft
Photo of10 - Fine cengia e inizio risalita Val Feruch Photo of10 - Fine cengia e inizio risalita Val Feruch

10 - Fine cengia e inizio risalita Val Feruch

PictographWaypoint Altitude 5,120 ft
Photo of11 - Sporgenza rocciosa con passaggio esposto risalendo la Val Feruch

11 - Sporgenza rocciosa con passaggio esposto risalendo la Val Feruch

PictographWaypoint Altitude 5,282 ft
Photo of12 - Punto foto in canale con fondo roccioso risalendo la Val Feruch Photo of12 - Punto foto in canale con fondo roccioso risalendo la Val Feruch

12 - Punto foto in canale con fondo roccioso risalendo la Val Feruch

PictographWaypoint Altitude 5,934 ft
Photo of13 - Caratteristico buco nella roccia dove è possibile passare all'inizio di una gran placca rocciosa Photo of13 - Caratteristico buco nella roccia dove è possibile passare all'inizio di una gran placca rocciosa Photo of13 - Caratteristico buco nella roccia dove è possibile passare all'inizio di una gran placca rocciosa

13 - Caratteristico buco nella roccia dove è possibile passare all'inizio di una gran placca rocciosa

PictographWaypoint Altitude 5,991 ft
Photo of14 - Testata ripida placca rocciosa prima di una diagonale verso ripido finale per Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom Photo of14 - Testata ripida placca rocciosa prima di una diagonale verso ripido finale per Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

14 - Testata ripida placca rocciosa prima di una diagonale verso ripido finale per Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

PictographWaypoint Altitude 6,005 ft
Photo of15 - Punto foto nel finale risalendo verso la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom Photo of15 - Punto foto nel finale risalendo verso la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom Photo of15 - Punto foto nel finale risalendo verso la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

15 - Punto foto nel finale risalendo verso la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

PictographWaypoint Altitude 6,317 ft
Photo of16 - Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom Photo of16 - Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom Photo of16 - Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

16 - Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

PictographWaypoint Altitude 6,414 ft
Photo of17 - Punto foto al Bus del Diàol da sopra la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom Photo of17 - Punto foto al Bus del Diàol da sopra la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

17 - Punto foto al Bus del Diàol da sopra la Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom

PictographWaypoint Altitude 5,151 ft
Photo of18 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo (secondo passaggio in discesa da Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom) Photo of18 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo (secondo passaggio in discesa da Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom)

18 - Bivacco Umberto e Matilde Valdo (secondo passaggio in discesa da Forzèla dei Pón o Forcella dei Pom)

PictographWaypoint Altitude 5,258 ft
Photo of19 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana Photo of19 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana Photo of19 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana

19 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana

PictographWaypoint Altitude 5,414 ft
Photo of20 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana

20 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana

PictographWaypoint Altitude 5,671 ft
Photo of21 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana al Piz de Mezodì Photo of21 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana al Piz de Mezodì

21 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana al Piz de Mezodì

PictographWaypoint Altitude 5,700 ft
Photo of22 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana al Bus de le Neole Photo of22 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana al Bus de le Neole

22 - Punto foto tra Bivacco Valdo e Forcella Zana al Bus de le Neole

PictographWaypoint Altitude 5,487 ft
Photo of23 - Forcella Zana o Forzèla de Iéna o Forzèla de l'Òn Photo of23 - Forcella Zana o Forzèla de Iéna o Forzèla de l'Òn

23 - Forcella Zana o Forzèla de Iéna o Forzèla de l'Òn

PictographWaypoint Altitude 4,858 ft
Photo of24 - Scaletta a grappe metalliche su roccione in Val Soffia

24 - Scaletta a grappe metalliche su roccione in Val Soffia

PictographWaypoint Altitude 4,530 ft
Photo of25 - Punto foto subito prima di uscire in discesa dall'impluvio della Val Soffia per traccia in sinistra orografica

25 - Punto foto subito prima di uscire in discesa dall'impluvio della Val Soffia per traccia in sinistra orografica

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