Monti del Cilento: Monte Puglie da San Paolo di Teggiano al Passo della Sentinella
near San Paolo, Campania (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Traversata del Monte Puglie con direzione da sud-est a nord-ovest.
La salita è tutta in fuoripista mentre la discesa segue quasi sempre larghi camminamenti.
Il fuoripista è abbastanza intuitivo da seguire, ma per stare tranquilli serve buona visibilità.
Sono possibili molte varianti-aggiunte tra le varie elevazioni della parte alta del Monte Puglie.
Mantenendo l’idea di traversata si può semplificare la chiusura, accorciandola, terminando l’escursione alla Sella del Corticato.
******************************
Salita al Monte Puglie da San Paolo di Teggiano
Poco dopo le ultime case di San Paolo di Teggiano si arriva alla piccola Cappella di San Paolo: qui si svolta a sinistra per sentiero accanto alla fontanella, e si prosegue per evidenti tracce di animali (mucche + cavalli) quando il sentiero ben presto svanisce.
Bisogna poi continuare in leggera ascesa diagonale fino, più o meno, al centro del largo pendio sud-est che “sostiene” la parte più alta a forma di creste.
Ora si va a occhio in salita ripida sfruttando i camminamenti degli animali che conviene “avere nel mirino” mentre si procede per faticare meno.
Si arriva così all’elevazione del Cozzo dell’Angelo dove finisce il pendio a “forma di pala” e dove abbiamo trovato la Croce di vetta spezzata alla base.
Dopo il Cozzo dell’Angelo la pendenza diminuisce e ci sono vari tratti quasi piani stando poco sotto la destra direzione salita del pendio a forma di cresta.
Gli spazi per trovare linee camminabili abbastanza semplici ci sono, e continuano le discontinue tracce di animali che aiutano.
Noi, in pochi casi, abbiamo appoggiato le mani per equilibrio su qualche roccetta, ma è tutto interpretabile, e si possono cercare linee più difficili ma anche più semplici di quelle che abbiamo seguito.
C’è un ultimo strappetto che anticipa la piccola macchia di bosco che sta appena prima della vetta del Monte Puglie, dove si trova un paletto con tabella “MONTE PUGLIE 1465 mlsm”.
Dalla vetta segnalata del Monte Puglie al Passo della Sentinella
Subito dopo il paletto di vetta ci sono gli unici pochi metri di “roccette obbligatorie” che non raggiungono il I° grado.
L’importante è portarsi verso sinistra dove si trova un pendio semplice (a differenza del “ripidone” di destra) che finisce dentro un pianoro boschivo.
Passato il boschetto, sulla destra si trova un’altra elevazione che per le cartine e pure per l’altimetro è leggermente più alta della vetta ufficiale del Monte Puglie.
Abbiamo salito anche quella e in vetta c’è un ometto.
Alla base di quest’altra elevazione c’è un dolce vallone boschivo dove inizia un’evidente “tratturo forestale” che bisogna seguire fino all’immissione al bivio dei tracciati CAI Sentiero Monte Motola e Sentiero Castello della Mezzana.
Al Passo della Sentinella, dove si piazza la seconda auto, c’è un gran cartello con ben evidenziati i tracciati di questi due sentieri utili per la chiusura dell’escursione.
Noi abbiamo deciso di seguire l’alternativa di sinistra del Sentiero Monte Motola che va in direzione della Sella del Corticato.
Scendendo in direzione della Sella del Corticato si incrocia il Sentiero Italia e si svolta a destra in discesa per il Piano della Montagnola.
Si continua su comoda stradetta e si passa il Varco della Montagnola che si trova in un tratto di bosco coprente.
Ora la stradetta diventa più ripida e cala nell’area della Mezzana, dove inizia un tratto cementato che poco dopo curva secco a sinistra per ricollegarsi alla SS 166 un po’ lontano dal Passo della Sentinella.
Poco prima dell’inizio di questo tratto pavimentato a cemento – e comunque prima della curva secca a sinistra – bisogna uscire verso destra per il dolce pendio “macchiato di radi arbusti e alberelli” e salire in direzione nord-est verso il Castello della Mezzana.
Noi siamo usciti appena prima della curva a sinistra della stradetta cementata perché alla prima svolta possibile di uscita a destra c’era un inizio di tratturo con alcuni metri molto fangosi: se non c’è fango forse conviene uscire qui.
In ogni caso il pendio è semplice e bisogna stare attenti solo agli inevitabili passaggi (sopra o sotto) di un paio di reticolati: questa è la via indicata al cartello del Passo della Sentinella.
Si abbandona la dolce salita alla fine della fascia rocciosa che sta a sinistra, e con una diagonale che immette su una stradetta di servizio si arriva direttamente al parcheggio del Passo della Sentinella.
La salita è tutta in fuoripista mentre la discesa segue quasi sempre larghi camminamenti.
Il fuoripista è abbastanza intuitivo da seguire, ma per stare tranquilli serve buona visibilità.
Sono possibili molte varianti-aggiunte tra le varie elevazioni della parte alta del Monte Puglie.
Mantenendo l’idea di traversata si può semplificare la chiusura, accorciandola, terminando l’escursione alla Sella del Corticato.
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Salita al Monte Puglie da San Paolo di Teggiano
Poco dopo le ultime case di San Paolo di Teggiano si arriva alla piccola Cappella di San Paolo: qui si svolta a sinistra per sentiero accanto alla fontanella, e si prosegue per evidenti tracce di animali (mucche + cavalli) quando il sentiero ben presto svanisce.
Bisogna poi continuare in leggera ascesa diagonale fino, più o meno, al centro del largo pendio sud-est che “sostiene” la parte più alta a forma di creste.
Ora si va a occhio in salita ripida sfruttando i camminamenti degli animali che conviene “avere nel mirino” mentre si procede per faticare meno.
Si arriva così all’elevazione del Cozzo dell’Angelo dove finisce il pendio a “forma di pala” e dove abbiamo trovato la Croce di vetta spezzata alla base.
Dopo il Cozzo dell’Angelo la pendenza diminuisce e ci sono vari tratti quasi piani stando poco sotto la destra direzione salita del pendio a forma di cresta.
Gli spazi per trovare linee camminabili abbastanza semplici ci sono, e continuano le discontinue tracce di animali che aiutano.
Noi, in pochi casi, abbiamo appoggiato le mani per equilibrio su qualche roccetta, ma è tutto interpretabile, e si possono cercare linee più difficili ma anche più semplici di quelle che abbiamo seguito.
C’è un ultimo strappetto che anticipa la piccola macchia di bosco che sta appena prima della vetta del Monte Puglie, dove si trova un paletto con tabella “MONTE PUGLIE 1465 mlsm”.
Dalla vetta segnalata del Monte Puglie al Passo della Sentinella
Subito dopo il paletto di vetta ci sono gli unici pochi metri di “roccette obbligatorie” che non raggiungono il I° grado.
L’importante è portarsi verso sinistra dove si trova un pendio semplice (a differenza del “ripidone” di destra) che finisce dentro un pianoro boschivo.
Passato il boschetto, sulla destra si trova un’altra elevazione che per le cartine e pure per l’altimetro è leggermente più alta della vetta ufficiale del Monte Puglie.
Abbiamo salito anche quella e in vetta c’è un ometto.
Alla base di quest’altra elevazione c’è un dolce vallone boschivo dove inizia un’evidente “tratturo forestale” che bisogna seguire fino all’immissione al bivio dei tracciati CAI Sentiero Monte Motola e Sentiero Castello della Mezzana.
Al Passo della Sentinella, dove si piazza la seconda auto, c’è un gran cartello con ben evidenziati i tracciati di questi due sentieri utili per la chiusura dell’escursione.
Noi abbiamo deciso di seguire l’alternativa di sinistra del Sentiero Monte Motola che va in direzione della Sella del Corticato.
Scendendo in direzione della Sella del Corticato si incrocia il Sentiero Italia e si svolta a destra in discesa per il Piano della Montagnola.
Si continua su comoda stradetta e si passa il Varco della Montagnola che si trova in un tratto di bosco coprente.
Ora la stradetta diventa più ripida e cala nell’area della Mezzana, dove inizia un tratto cementato che poco dopo curva secco a sinistra per ricollegarsi alla SS 166 un po’ lontano dal Passo della Sentinella.
Poco prima dell’inizio di questo tratto pavimentato a cemento – e comunque prima della curva secca a sinistra – bisogna uscire verso destra per il dolce pendio “macchiato di radi arbusti e alberelli” e salire in direzione nord-est verso il Castello della Mezzana.
Noi siamo usciti appena prima della curva a sinistra della stradetta cementata perché alla prima svolta possibile di uscita a destra c’era un inizio di tratturo con alcuni metri molto fangosi: se non c’è fango forse conviene uscire qui.
In ogni caso il pendio è semplice e bisogna stare attenti solo agli inevitabili passaggi (sopra o sotto) di un paio di reticolati: questa è la via indicata al cartello del Passo della Sentinella.
Si abbandona la dolce salita alla fine della fascia rocciosa che sta a sinistra, e con una diagonale che immette su una stradetta di servizio si arriva direttamente al parcheggio del Passo della Sentinella.
Waypoints
Waypoint
1,658 ft
01 - Parcheggio di inizio escursione in Via Sorvo a Teggiano
Waypoint
4,883 ft
14 - Altro punto vetta con ometto del Monte Puglie nei pressi di quello con tabella altimetrica
Waypoint
4,373 ft
18 - Immissione in tracciati CAI al bivio Sentiero Monte Motola e Sentiero Castello della Mezzana
Waypoint
3,375 ft
21 - Varco della Montagnola
Waypoint
2,997 ft
22 - Foto dalla breve stradetta cementata da cui si svolta in leggera salita verso l'area della Mezzana
Waypoint
3,266 ft
24 - Fine escursione al Passo della Sentinella
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