Monte Velino + Monte Sevice + Monte Rozza da Santa Maria Valle
near Santa Maria Valle, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
Monte Velino 2487mt.slm. e Monte Sevice 2355mt.slm. su sentiero n.3,percorrendo fantastiche creste e dorsali panoramiche, con una strepitosa VARIANTE NOZIONALE per il Monte Rozza 2064mt.slm., sulla via del ritorno, da decidere a tappa effettuata al rifugio Capanna di Sevice a quota 2119mt.slm.....17km da provare!!!
{[Appunto iniziale: abbiamo segnato "moderato" il livello di difficoltà visto che non esiste il "medio-difficile", perché si richiede molte energie per la salita lunga e faticosa, ed il dislivello marcato, ma tutto dipende soprattutto dal vostro grado allenamento.
INOLTRE dobbiamo fare delle premesse...
Premessa: 1^)Abbiamo ripercorso per l'ennesima volta questo tracciato per registrare una traccia ben precisa e con l'obiettivo di fornire ausilio a chi vorrà prodigarsi in questa escursione.
2^)Non tenete presente il tempo totale, ma solo il tempo in movimento, perché a noi piace effettuare lunghe soste,con pisolini di vetta, per goderci al meglio lo scenario circostante che la natura ci offre gratuitamente e con il rispetto totale per essa.]
In una bellissima giornata di quasi fine agosto, abbiamo deciso (questa volta il "drappello" era formato da: Scipione;Robertone;Beniamino...ed il mio inseparabile amico a4zampe TEPPA) di effettuare una escursione sul mitico Monte Velino, transitando dal Monte Sevice ed al ritorno il Monte Rozza, percorrendo il tragitto più "semplice",ma non per questo meno faticose e ne tantomeno bello...il sentiero n.3;3a & 3b.
La partenza è dal parcheggio nei pressi di "Santa Maria in valle porclaneta" da dove inizialmente si percorre una carrareccia sterrata in direzione "passo le forche"(percorso più allungato se volete arrivarci , ma nel quale si passerà al ritorno, nell'ultimo tratto). Dopo poche centinaia di metri si prende a dx il sentiero non segnato, ma molto ben battuto ed intuibile, che taglia la parte iniziale del sentiero cai 3 che porta fino alla "fontana di sevice"(acqua potabile. PS: a volte troverete più una tanichetta da riempire e portare al rifugio, per contribuire alla gestione ed aiutare i volontari...fatelo!) e poi alla "capanna di sevice",sempre su sentiero ben battuto e con bandierine CAI, zig-zagando tra bosco ed punti aperti, in salita costante, non troppo impegnativa,ma che richiede comunque un minimo di allenamento e resistenza.
Arrivati al pianoro-conca, famosissimo per l'accumulo di neve fino ad estate inizita, dove è sito il rifugio custodito "Capanna di Sevice", gestito dal GEV, trovando anche un simpatico "datario" fatto con pietre e scritto giornalmente dai volontari stessi.
Da qui si prende sentiero CAI 3A (in alternativa il 3panoramico, ma noi lo faremo al ritorno) componendo un anello di quota in senso orario, salendo in maniera decisa, zig-zagando su sentiero ben battuto, sulla dorsale che porteranno breve tempo sulla cima del Monte Sevice 2355mt.slm.
Il panorama é strepitoso, ma la vista maestosa del M.Velino lascia poco spazio per ammirare a pieno tutto lo scenario circostante...lo stupore della sua vista è mista alla domanda: "macché è un'altra escursione per arrivarci?!?"(cit.).
Fatte le foto di rito, si scende verso la sella sottostante per poi proseguire sempre su sentiero n.3 verso la meta principale, costeggiando in cresta tutti i fantastici costoni che regalano uno spettacolo insostituibile.
Si prosegue sulla cresta panoramica in un paio di saliscendi per poi affrontare la lunga e ripida salita alla vetta, su pietra marcia post-glaciale, quindi fate molta attenzione a non scivolare sui sassolini e ghiaia. Qui vi consiglio vivamente l'uso dei bastoncini da trekking.
Dopo l'ultima fatica per lo strappo finale, si rimarrà a bocca aperta per lo strepitoso panorama a 360° ed a perdita d'occhio(vetta molto ventosa, portate una giacca a vento anche d'estate) dove le vostre foto di rito avranno poco da poter far capire veramente quale sia il fantastico scenario che vivrete. Spettacolare è la panoramicissima vallata sottostante ed il Monte Cafornia che posizionato di rimpetto sembra quasi si possa toccare.
Dopo la meritata pausa rigenerativa, ci si rimette in marcia scendendo dallo stesso versante (dalla cima di sono anche i sentieri 5e6 in direttissima esposta EE, sconsigliati a chi soffre di vertigini)facendo molta attenzione a non scivolare, come già detto prima è consigliato l'uso delle bacchette.
Passata la sella sotto il M.Velino, con incrocio per il M.Cafornia a dx, si prosegue a sx sempre in un saliscendi a ritroso fino alla sella sotta sotto il Monte Sevice per poi proseguire a dx verso la "variante panoramica"(fantastica) che porterà nuovamente al rifiuto percorrendo tutta una strepitosa cresta con scenari post-glaciali e speroni a strapiombo sulle vallate sottostanti, tra cui la Valle di Teve.
Dal rifugio in poi c'è l'OPZIONE
preannunciata all'inizio della descrizione: ●si percorre a ritroso il sentiero dell'andata fino ad arrivare al parcheggio. ■ si prende il sentiero 3b in direzione M.Rozza per poi scendere verso Passo le Forche, fornendo una variante al classico tracciato A/R fatto da tutti.
In questo tracciato si sceglie do proseguire sul sentiero 3b, percorrendo creste e dorsali panoramiche, con scenari mozzafiato sulla sottostante Valle di Teve, passando per il Monte Rozza 2064mt.slm. e scendendo appunto sulla lunga dorsale panoramica fino a metà per poi scendere i diagonale, su tracciolino di mezzacosta, in direzione Passo le Forche. Raggiunto il bivio (a dx per Cartore a sx Santa Maria Valle) si prende a sx per percorrere la lunga carrareccia sterrata fino al parcheggio.
Che dire?!? É una escursione FANTASTICA, da ripetere in tutte le stagioni dell'anno (con le dovute attrezzature). Da non perdere, soprattutto per chi vuole visitare il M.Velino senza percorrere sentieri senza passaggi tecnici o punti esposti. Si richiede comunque un minimo di preparazione atletica visto che la salita ed il dislivello sono con numeri importanti da non sottovalutare ed il percorso é lungo e richiede molte energie. Buon divertimento e...ci si vede in vetta!!!!
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Il percorso è a cura del "Gruppo escursionistico ""ANIMALI MONTANI""".
https://instagram.com/animalimontani?utm_medium=copy_link
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(Annuncio importante di "Disclaimer":
•Le informazioni contenute nei percorsi My wikiloc sono dati, opinioni ed esperienze dell'autore. Queste informazioni non possono mai essere considerate sufficienti per svolgere uno dei percorsi o delle attività descritte.
•Inoltre da tenere in considerazione che per motivi meteorologici, recinzioni, muri, ecc., Il percorso potrebbe essere inaccessibile per qualche tempo dopo la pubblicazione.
•Per la pratica di sport d'avventura, escursionismo, alpinismo, ecc ..., sono necessarie adeguate condizioni fisiche oltre ad avere conoscenze tecniche e materiale adeguato, oltre a conoscere l'ambiente, le caratteristiche di ogni luogo e consultare le previsioni meteo. In caso contrario, se non abbiamo conoscenze sufficienti per svolgere queste attività con garanzie, dobbiamo assumere i servizi di un professionista o seguire un corso di formazione offerto da club e federazioni.
•L'autore non è responsabile per le conseguenze che possono derivare dalla mancanza di tutto o parte di quanto sopra, così come dall'uso improprio delle informazioni che appaiono qui.)
{[Appunto iniziale: abbiamo segnato "moderato" il livello di difficoltà visto che non esiste il "medio-difficile", perché si richiede molte energie per la salita lunga e faticosa, ed il dislivello marcato, ma tutto dipende soprattutto dal vostro grado allenamento.
INOLTRE dobbiamo fare delle premesse...
Premessa: 1^)Abbiamo ripercorso per l'ennesima volta questo tracciato per registrare una traccia ben precisa e con l'obiettivo di fornire ausilio a chi vorrà prodigarsi in questa escursione.
2^)Non tenete presente il tempo totale, ma solo il tempo in movimento, perché a noi piace effettuare lunghe soste,con pisolini di vetta, per goderci al meglio lo scenario circostante che la natura ci offre gratuitamente e con il rispetto totale per essa.]
In una bellissima giornata di quasi fine agosto, abbiamo deciso (questa volta il "drappello" era formato da: Scipione;Robertone;Beniamino...ed il mio inseparabile amico a4zampe TEPPA) di effettuare una escursione sul mitico Monte Velino, transitando dal Monte Sevice ed al ritorno il Monte Rozza, percorrendo il tragitto più "semplice",ma non per questo meno faticose e ne tantomeno bello...il sentiero n.3;3a & 3b.
La partenza è dal parcheggio nei pressi di "Santa Maria in valle porclaneta" da dove inizialmente si percorre una carrareccia sterrata in direzione "passo le forche"(percorso più allungato se volete arrivarci , ma nel quale si passerà al ritorno, nell'ultimo tratto). Dopo poche centinaia di metri si prende a dx il sentiero non segnato, ma molto ben battuto ed intuibile, che taglia la parte iniziale del sentiero cai 3 che porta fino alla "fontana di sevice"(acqua potabile. PS: a volte troverete più una tanichetta da riempire e portare al rifugio, per contribuire alla gestione ed aiutare i volontari...fatelo!) e poi alla "capanna di sevice",sempre su sentiero ben battuto e con bandierine CAI, zig-zagando tra bosco ed punti aperti, in salita costante, non troppo impegnativa,ma che richiede comunque un minimo di allenamento e resistenza.
Arrivati al pianoro-conca, famosissimo per l'accumulo di neve fino ad estate inizita, dove è sito il rifugio custodito "Capanna di Sevice", gestito dal GEV, trovando anche un simpatico "datario" fatto con pietre e scritto giornalmente dai volontari stessi.
Da qui si prende sentiero CAI 3A (in alternativa il 3panoramico, ma noi lo faremo al ritorno) componendo un anello di quota in senso orario, salendo in maniera decisa, zig-zagando su sentiero ben battuto, sulla dorsale che porteranno breve tempo sulla cima del Monte Sevice 2355mt.slm.
Il panorama é strepitoso, ma la vista maestosa del M.Velino lascia poco spazio per ammirare a pieno tutto lo scenario circostante...lo stupore della sua vista è mista alla domanda: "macché è un'altra escursione per arrivarci?!?"(cit.).
Fatte le foto di rito, si scende verso la sella sottostante per poi proseguire sempre su sentiero n.3 verso la meta principale, costeggiando in cresta tutti i fantastici costoni che regalano uno spettacolo insostituibile.
Si prosegue sulla cresta panoramica in un paio di saliscendi per poi affrontare la lunga e ripida salita alla vetta, su pietra marcia post-glaciale, quindi fate molta attenzione a non scivolare sui sassolini e ghiaia. Qui vi consiglio vivamente l'uso dei bastoncini da trekking.
Dopo l'ultima fatica per lo strappo finale, si rimarrà a bocca aperta per lo strepitoso panorama a 360° ed a perdita d'occhio(vetta molto ventosa, portate una giacca a vento anche d'estate) dove le vostre foto di rito avranno poco da poter far capire veramente quale sia il fantastico scenario che vivrete. Spettacolare è la panoramicissima vallata sottostante ed il Monte Cafornia che posizionato di rimpetto sembra quasi si possa toccare.
Dopo la meritata pausa rigenerativa, ci si rimette in marcia scendendo dallo stesso versante (dalla cima di sono anche i sentieri 5e6 in direttissima esposta EE, sconsigliati a chi soffre di vertigini)facendo molta attenzione a non scivolare, come già detto prima è consigliato l'uso delle bacchette.
Passata la sella sotto il M.Velino, con incrocio per il M.Cafornia a dx, si prosegue a sx sempre in un saliscendi a ritroso fino alla sella sotta sotto il Monte Sevice per poi proseguire a dx verso la "variante panoramica"(fantastica) che porterà nuovamente al rifiuto percorrendo tutta una strepitosa cresta con scenari post-glaciali e speroni a strapiombo sulle vallate sottostanti, tra cui la Valle di Teve.
Dal rifugio in poi c'è l'OPZIONE
preannunciata all'inizio della descrizione: ●si percorre a ritroso il sentiero dell'andata fino ad arrivare al parcheggio. ■ si prende il sentiero 3b in direzione M.Rozza per poi scendere verso Passo le Forche, fornendo una variante al classico tracciato A/R fatto da tutti.
In questo tracciato si sceglie do proseguire sul sentiero 3b, percorrendo creste e dorsali panoramiche, con scenari mozzafiato sulla sottostante Valle di Teve, passando per il Monte Rozza 2064mt.slm. e scendendo appunto sulla lunga dorsale panoramica fino a metà per poi scendere i diagonale, su tracciolino di mezzacosta, in direzione Passo le Forche. Raggiunto il bivio (a dx per Cartore a sx Santa Maria Valle) si prende a sx per percorrere la lunga carrareccia sterrata fino al parcheggio.
Che dire?!? É una escursione FANTASTICA, da ripetere in tutte le stagioni dell'anno (con le dovute attrezzature). Da non perdere, soprattutto per chi vuole visitare il M.Velino senza percorrere sentieri senza passaggi tecnici o punti esposti. Si richiede comunque un minimo di preparazione atletica visto che la salita ed il dislivello sono con numeri importanti da non sottovalutare ed il percorso é lungo e richiede molte energie. Buon divertimento e...ci si vede in vetta!!!!
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Il percorso è a cura del "Gruppo escursionistico ""ANIMALI MONTANI""".
https://instagram.com/animalimontani?utm_medium=copy_link
●●●●●●●●●●●●●●
(Annuncio importante di "Disclaimer":
•Le informazioni contenute nei percorsi My wikiloc sono dati, opinioni ed esperienze dell'autore. Queste informazioni non possono mai essere considerate sufficienti per svolgere uno dei percorsi o delle attività descritte.
•Inoltre da tenere in considerazione che per motivi meteorologici, recinzioni, muri, ecc., Il percorso potrebbe essere inaccessibile per qualche tempo dopo la pubblicazione.
•Per la pratica di sport d'avventura, escursionismo, alpinismo, ecc ..., sono necessarie adeguate condizioni fisiche oltre ad avere conoscenze tecniche e materiale adeguato, oltre a conoscere l'ambiente, le caratteristiche di ogni luogo e consultare le previsioni meteo. In caso contrario, se non abbiamo conoscenze sufficienti per svolgere queste attività con garanzie, dobbiamo assumere i servizi di un professionista o seguire un corso di formazione offerto da club e federazioni.
•L'autore non è responsabile per le conseguenze che possono derivare dalla mancanza di tutto o parte di quanto sopra, così come dall'uso improprio delle informazioni che appaiono qui.)
Waypoints
Waypoint
6,650 ft
Dalla fonte si prosegue sempre su sentiero ben battuto verso la sella del Sevice
...dove è sito anche il rifugio custodito Capanna di Sevice
Intersection
7,083 ft
A sx verso il rifugio Capanna di Sevice...a dx inizio salita al Monte Sevice
Si sale zig-zagando su sentiero ben battuto e segnato
Intersection
7,684 ft
Mantenere la destra per la vetta della Monte mentre a sinistra si taglia il monte
Waypoint
7,720 ft
Assalto al Velino...inizio salita...attenzioni alla pietra marcia..
...potreste scivolare
Intersection
7,149 ft
A sx porta al rifugio a dx porta alla Valle di Teve ...noi dritti per la cresta panoramica
Waypoint
6,486 ft
Si prosegue sempre su sentiero ufficiale 3b
Si scende più ddecisamente zig-zagando su sentiero ufficiale
Waypoint
5,617 ft
Si prosegue sempre su sentiero ufficiale sulla lunga dorsale panoramica con segni gialli
...a volte zig-zagando
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Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Bellissima esperienza guida fenomenale e paesaggi mozzafiato mi resterà sempre nel mio cuore
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Bellissima escursione
alessandra neri 2 ...daje, sono contento!!
....ci si vede in vetta!!!