Monte velino da rosciolo

L inizio di questo percorso si trova poco prima della chiesa di santa maria in valle porclaneta a 1040 mt di quota. Si inizia a salire un bel viottolo nel bosco che diventera' privo di vegetazione poco piu sotto della fonte di sevice. Fare questo tratto prima che il sole esca a picco è stata secondo me oggi, una bella pensata perché gia a metà maggio il caldo si è fatto sentire. La salita non da tregua fino al rifugio capanna di sevice, dove un bel tavolo all aperto è stato l ideale per una pausa rigenerante. Decido di continuare l ascesa al velino seguendo il percorso panoramico e tralasciando, per il momento, il monte sevice ed il costognillo. Praticamente la vista spazia dalla sottostante e maestosa valle di teve, e sopra tutte le montagne della duchessa con il malopasso, le punte trento e triste, la sella del bicchero ecc. Dietro il gran sasso al centro e laga sibillini a sx, maiella a dx, insomma un balcone di tutto rispetto, verde lussureggiante in wuesto periodo. Seguendo la cresta piano piano si arriva al velino. Alcuni traversi ancora coperti di neve rallantano un po la salita, ma alla fine si arriva in vetta. Il monte velino sempre maestoso e faticoso da salire mi da sempre una forte emozione quando arrivo alla sua cima. Inizio la discesa e ad un certo punto abbandono il sentiero per arrivare, fuori sentiero al monte costognillo prima e al monte sevice poi. Questo perché la neve ancora copre i sentieri di ascesa ufficiali a queste due cime. Tornato giu alla sella di sevice decido di proseguire per il monte rozza. Dei segni verdi di vernice mi accompagnano fino alla vetta e anche piu giu. Ora la discesa per tornare alla macchina è lunga e faticosa fino al passo le forche, dove si incrocia una sterrata che ci condurrà in una ventina di minuti alla macchina. Bella giornata in solitaria su questo importante massiccio abruzzese.