Monte Tamburone dalla cresta Sud Est
near Forno, Toscana (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Ho classificato questo percorso come difficile per un passaggio di grado ( secondo più o terzo scarso) in un punto della cresta, per il resto massima difficoltà primo grado quindi difficoltà moderta.
Si parcheggia sulla strada per Forno poco più avanti dell'inizio del sentiero del Bizzarro , sulla destra c'è uno slargo con posto per diverse macchine.
Si ritorna leggermente indietro e si prende il sentiero del Bizzarro, bella mulattiera che passando tra piante di scopa fiorite ci porta all'abitato di Casette, l'unico neo sono delle pedane in ferro messe per passare dove la mulattiera è franata ma meglio queste che niente .
Giunti all'abitato si entra in paese con una gradinata, passiamo davanti alla Chiesa e poi sotto degli archi dove c'è anche una bella vasca/fonte.
Dopo poco arriviamo ad un bivio del sentiero 169, noi si va a destra, si seguono gradinate poi si attraversa la strada e ancora gradinata
Poi inizia il sentiero è lo seguiamo tra orti e bosco, infine proprio nel bosco dove arriviamo ad un colle e ci sono dei ruderi. Praticamente siamo sulla cresta, adesso si devono affrontare una quindicina di minuti tra stipe e frasche, cosa che ti fa ricredere di aver fatto una buona scelta a venire qui. Si cercano i passaggi più agevoli e si tiene la cresta il più possibile, una prima parte in salita e poi si riscende, poi ancora si sale e si riscende , incontriamo traccia di un vecchio sentiero Cai noi proseguiamo tenendo la cresta che come detto prima è tutto terreno infrascato ma a poco a poco migliora fino a che arriviamo sotto un bel risalto ed è qui che c'è il passaggio impegnativo , ed è da qui in poi che ti convinci di avere fatto un'ottima scelta ad essere qui. Si affronta il passaggio con attenzione,è bene appigliato ma un pochino di tecnica va usata, fatto questo si sale più facilmente, occhio a qualche sasso non proprio convincente, in generale la roccia è ottima e si va verso la cima passando anche sopra una spaccatura con lancio in appoggio, eccoci sulla cima Sud del Tamburone panorama a 360° sulle più belle cime delle Apuane , un angolino di mare e poi la visuale sul percorso da fare, dobbiamo scendere la crestina che abbiamo davanti e andare a risalire quella di fronte a noi con una fascia di roccia gialla molto bella, la discesa è facile, e la risalita passando dalla fascia di rocce gialle è bellissima bei passaggi su roccia salda, poi appiana un pò e si sale spediti fino alla vetta passando per cresta ormai in piano , dove una Croce bianca segna l'arrivo.
Volendo da qui in cinque minuti si può andare a vedere il Murales sulla Cima di Gioia.
Noi si prende a sinistra il sentiero dei cavatori che passando per una cengia in cemento ci porta a degli invasi per la raccolta dell'acqua ad uso cava , da qui seguendo il sentiero arriviamo ad un vecchio manufatto che pare il Cai di Massa stia risistemando.
Si segue il sentiero che ha un corrimano di cavetto in acciaio ma che si percorre molto bene, si scende su sentiero di roccia fino ad innestarsi su mulattiera che riporta all'abitato di Casette.
Adesso attraversiamo il paese per andare a riprendere il sentiero che avevamo fatto all'andata
Il sentiero del Bizzarro.
Bella mulattiera che riporta facilmente al punto di partenza, facendolo in discesa si hanno degli scorci bellissimi
Terminato il sentiero in breve siamo alla macchina.
Consiglio ad esperti in orientamento e pratici di arrampicata su roccia con esposizione.
Apparte la parte iniziale tra vegetazione poi veramente un bel giro.
Attenzione:
Le escursioni che pubblico non comportano garanzia di riuscita per chi decide di seguirle , tutto dipende dalla preparazione e dalla capacità dell'individuo , va tenuto conto delle condizioni meteo e della condizione dei sentieri o tracce che possono cambiare con il tempo . Inoltre pur cercando di essere il più obbiettivo possibile nelle valutazioni queste sono e rimangono soggettive . Raccomando pertanto di valutare bene le difficoltà che si incontreranno prima di affrontare una escursione e declino ogni responsabilità di qualsiasi tipo .
Si parcheggia sulla strada per Forno poco più avanti dell'inizio del sentiero del Bizzarro , sulla destra c'è uno slargo con posto per diverse macchine.
Si ritorna leggermente indietro e si prende il sentiero del Bizzarro, bella mulattiera che passando tra piante di scopa fiorite ci porta all'abitato di Casette, l'unico neo sono delle pedane in ferro messe per passare dove la mulattiera è franata ma meglio queste che niente .
Giunti all'abitato si entra in paese con una gradinata, passiamo davanti alla Chiesa e poi sotto degli archi dove c'è anche una bella vasca/fonte.
Dopo poco arriviamo ad un bivio del sentiero 169, noi si va a destra, si seguono gradinate poi si attraversa la strada e ancora gradinata
Poi inizia il sentiero è lo seguiamo tra orti e bosco, infine proprio nel bosco dove arriviamo ad un colle e ci sono dei ruderi. Praticamente siamo sulla cresta, adesso si devono affrontare una quindicina di minuti tra stipe e frasche, cosa che ti fa ricredere di aver fatto una buona scelta a venire qui. Si cercano i passaggi più agevoli e si tiene la cresta il più possibile, una prima parte in salita e poi si riscende, poi ancora si sale e si riscende , incontriamo traccia di un vecchio sentiero Cai noi proseguiamo tenendo la cresta che come detto prima è tutto terreno infrascato ma a poco a poco migliora fino a che arriviamo sotto un bel risalto ed è qui che c'è il passaggio impegnativo , ed è da qui in poi che ti convinci di avere fatto un'ottima scelta ad essere qui. Si affronta il passaggio con attenzione,è bene appigliato ma un pochino di tecnica va usata, fatto questo si sale più facilmente, occhio a qualche sasso non proprio convincente, in generale la roccia è ottima e si va verso la cima passando anche sopra una spaccatura con lancio in appoggio, eccoci sulla cima Sud del Tamburone panorama a 360° sulle più belle cime delle Apuane , un angolino di mare e poi la visuale sul percorso da fare, dobbiamo scendere la crestina che abbiamo davanti e andare a risalire quella di fronte a noi con una fascia di roccia gialla molto bella, la discesa è facile, e la risalita passando dalla fascia di rocce gialle è bellissima bei passaggi su roccia salda, poi appiana un pò e si sale spediti fino alla vetta passando per cresta ormai in piano , dove una Croce bianca segna l'arrivo.
Volendo da qui in cinque minuti si può andare a vedere il Murales sulla Cima di Gioia.
Noi si prende a sinistra il sentiero dei cavatori che passando per una cengia in cemento ci porta a degli invasi per la raccolta dell'acqua ad uso cava , da qui seguendo il sentiero arriviamo ad un vecchio manufatto che pare il Cai di Massa stia risistemando.
Si segue il sentiero che ha un corrimano di cavetto in acciaio ma che si percorre molto bene, si scende su sentiero di roccia fino ad innestarsi su mulattiera che riporta all'abitato di Casette.
Adesso attraversiamo il paese per andare a riprendere il sentiero che avevamo fatto all'andata
Il sentiero del Bizzarro.
Bella mulattiera che riporta facilmente al punto di partenza, facendolo in discesa si hanno degli scorci bellissimi
Terminato il sentiero in breve siamo alla macchina.
Consiglio ad esperti in orientamento e pratici di arrampicata su roccia con esposizione.
Apparte la parte iniziale tra vegetazione poi veramente un bel giro.
Attenzione:
Le escursioni che pubblico non comportano garanzia di riuscita per chi decide di seguirle , tutto dipende dalla preparazione e dalla capacità dell'individuo , va tenuto conto delle condizioni meteo e della condizione dei sentieri o tracce che possono cambiare con il tempo . Inoltre pur cercando di essere il più obbiettivo possibile nelle valutazioni queste sono e rimangono soggettive . Raccomando pertanto di valutare bene le difficoltà che si incontreranno prima di affrontare una escursione e declino ogni responsabilità di qualsiasi tipo .
Waypoints
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