Monte Ruju - Stazione Marconi - Capo Figari (Golfo Aranci, Sassari)
near Golfo Aranci, Sardegna (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
30/10/2022
Parcheggiata la macchina nell'area di sosta, gratuita, all'interno dell'abitato di Golfo Aranci, si prosegue per qualche centinaio di metri lungo la strada per trovare, alla nostra sinistra, l'imboccatura del sentiero.
Il trek si svolge prevalentemente su strada sterrata o sentieri battuti e ben visibili. Eccezion fatta per l'ultima parte di salita che conduce a Monte Ruju in cui il sentiero spesso scompare tra vegetazione e rocce; sono di aiuto sassi e omini di segnalazione, ma a volte si procede a intuito.
La parte più impegnativa è quella che dall'intersezione 3 va alla sterrata che conduce al Semaforo di Capo Figari: qui il sentiero è in salita piuttosto ripida, ben battuto è compreso di "omini di pietra" di segnalazione. Bisognerà prestare attenzione all'altezza dell'intersezione 4 in cui ci sembrerà d dover affrontare una piccola arrampicata quando, in realtà, sarà sufficiente proseguire a destra.
l sito è un vero e proprio museo naturalistico a cielo aperto, in cui si possono ammirare bellezze paesaggistiche e panorami mozzafiato, oltretutto, durante il trek, incontreremo diverse bacheche informative e cartelli segnavia utili per avere informazioni sulla zona.
Una volta giunti al semaforo della Marina Militare, avremo il piacere di essere ripagati dalle fatiche fatte per arrivarci da una vista mozzafiato sul mare aperto, da cui si potranno ammirare le isole Soffi e Mortorio, Cala di Volpe, l'Arcipelago di La Maddalena, l' Isola di Tavolara, Capo Ceraso, il Golfo di Olbia e tutte le sue splendide cale.
Un trek meraviglioso che consiglio di fare nel periodo primaverile quando colori e profumi fanno da padroni.
L'ausilio del GPS è utile per orientarsi in alcuni punti perché, come detto anche all'inizio, il percorso è quasi sempre ben visibile e battuto.
Buoni passi!
Parcheggiata la macchina nell'area di sosta, gratuita, all'interno dell'abitato di Golfo Aranci, si prosegue per qualche centinaio di metri lungo la strada per trovare, alla nostra sinistra, l'imboccatura del sentiero.
Il trek si svolge prevalentemente su strada sterrata o sentieri battuti e ben visibili. Eccezion fatta per l'ultima parte di salita che conduce a Monte Ruju in cui il sentiero spesso scompare tra vegetazione e rocce; sono di aiuto sassi e omini di segnalazione, ma a volte si procede a intuito.
La parte più impegnativa è quella che dall'intersezione 3 va alla sterrata che conduce al Semaforo di Capo Figari: qui il sentiero è in salita piuttosto ripida, ben battuto è compreso di "omini di pietra" di segnalazione. Bisognerà prestare attenzione all'altezza dell'intersezione 4 in cui ci sembrerà d dover affrontare una piccola arrampicata quando, in realtà, sarà sufficiente proseguire a destra.
l sito è un vero e proprio museo naturalistico a cielo aperto, in cui si possono ammirare bellezze paesaggistiche e panorami mozzafiato, oltretutto, durante il trek, incontreremo diverse bacheche informative e cartelli segnavia utili per avere informazioni sulla zona.
Una volta giunti al semaforo della Marina Militare, avremo il piacere di essere ripagati dalle fatiche fatte per arrivarci da una vista mozzafiato sul mare aperto, da cui si potranno ammirare le isole Soffi e Mortorio, Cala di Volpe, l'Arcipelago di La Maddalena, l' Isola di Tavolara, Capo Ceraso, il Golfo di Olbia e tutte le sue splendide cale.
Un trek meraviglioso che consiglio di fare nel periodo primaverile quando colori e profumi fanno da padroni.
L'ausilio del GPS è utile per orientarsi in alcuni punti perché, come detto anche all'inizio, il percorso è quasi sempre ben visibile e battuto.
Buoni passi!
Waypoints
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Grazie!!!