Monte Rotondo da Rocca di Cambio
near Rocca di Cambio, Abruzzo (Italia)
Viewed 98 times, downloaded 3 times
Trail photos
Itinerary description
Salita in invernale ad una delle cime appenniniche over 2000 più deturpate dagli impianti sciistici. Un po' fastidiosa da conquistare per i collezionisti di vette (data la posizione piuttosto decentrata non è facilmente associabile ad altre cime), acquista qualche senso escursionistico con quella minima difficoltà aggiunta dalla coltre nevosa.
Partenza dalla base della seggiovia Brecciara (1.300 mt), nei pressi di Rocca di Cambio. Si segue la pista da sci (che in assenza di neve è una larga sterrata) fino a quota 1.710, dove si incontra la stazione di arrivo della Brecciara.
Poco più avanti si incrocia la stazione di arrivo di un'altra seggiovia che sale da Campo Felice (bella la visuale sulla piana). poi si attraversa un breve tratto di bosco - o almeno, si può scegliere di farlo per rompere la monotonia del percorso: volendo, si può proseguire sempre allo scoperto, come ho fatto al ritorno - e si affronta la ripida salita che porta alla vetta.
La salita è senza via obbligata, avendo sempre a sinistra i brutti piloni di un terzo impianto di risalita (quello che monta dalla località Cisterna, dov'è un invaso utilizzato per produrre neve artificiale) fino alla vetta, da cui se si è fortunati si gode di una bella vista a 360° su tutti i gruppi montuosi che formano il massiccio del Velino-Sirente, e oltre (Majella).
In discesa la mia traccia passa per la grande (è alta ben 7 metri!) statua in marmo della Madonna della Neve, eretta nel 2001 in omaggio a papa Wojtyla, affezionato a questa come del resto a parecchie altre montagne dell'Appennino.
Partenza dalla base della seggiovia Brecciara (1.300 mt), nei pressi di Rocca di Cambio. Si segue la pista da sci (che in assenza di neve è una larga sterrata) fino a quota 1.710, dove si incontra la stazione di arrivo della Brecciara.
Poco più avanti si incrocia la stazione di arrivo di un'altra seggiovia che sale da Campo Felice (bella la visuale sulla piana). poi si attraversa un breve tratto di bosco - o almeno, si può scegliere di farlo per rompere la monotonia del percorso: volendo, si può proseguire sempre allo scoperto, come ho fatto al ritorno - e si affronta la ripida salita che porta alla vetta.
La salita è senza via obbligata, avendo sempre a sinistra i brutti piloni di un terzo impianto di risalita (quello che monta dalla località Cisterna, dov'è un invaso utilizzato per produrre neve artificiale) fino alla vetta, da cui se si è fortunati si gode di una bella vista a 360° su tutti i gruppi montuosi che formano il massiccio del Velino-Sirente, e oltre (Majella).
In discesa la mia traccia passa per la grande (è alta ben 7 metri!) statua in marmo della Madonna della Neve, eretta nel 2001 in omaggio a papa Wojtyla, affezionato a questa come del resto a parecchie altre montagne dell'Appennino.
Waypoints
Waypoint
5,629 ft
Stazione della seggiovia
Stazione a monte della seggiovia che sale dalla Brecciara a quota 1.730 metri
You can add a comment or review this trail
Comments