Monte Reventino anello di M. Tombarino - M. Capo di Bove - M. Faggio - Monticello del Pubblico - M. Reventino cima e anticima
near San Mazzeo-Coscaro, Calabria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
2021-04-27 10:41
Monte Reventino anello: San Mazzeo Coscaro (Conflenti, CZ) - Gallitelli - Monte Tombarino 1.265 m - Monte Capo di Bove 1.297 m - Monte Faggio 1.329 m - Monticello del Pubblico 1.340 m - cima di Monte Reventino 1.417 m - anticima di Monte Reventino 1.410 m - Monticello del Pubblico - Faggeto - Gallitelli - San Mazzeo Coscaro.
Il punto di inizio escursione è a San Mazzeo Coscaro (Conflenti, CZ) in un grande piazzale/parcheggio all'interno della pineta con fondo erboso, la strada per raggiungerlo è in buone condizioni. È presente solo una fontana al ritorno, a circa 2 km dal punto di fine escursione quindi bisogna necessariamente rifornirsi da casa oppure durante il tragitto in macchina se siete a conoscenza di qualche fontana (dipende da dove provenite e quale strada fate). 1,5 litri di acqua dovrebbero essere più che sufficienti.
Percorso ad anello su sterrate, carrarecce, mulattiere, sentieri con difficoltà facile o media. Solo alcuni piccoli tratti sono un pò più impegnativi per via della vegetazione insidiosa (arbusti prima di arrivare a Monte Tombarino dopodiché inizia la pineta e il percorso diventa più pulito e più fresco).
Piccolo tratto con solchi scavati dall'acqua e rampa molto ripida per salire sulla cima di Monte Faggio, dalla vetta si scenderà dal lato opposto con breve discesa ripida in direzione delle Rocce Verdi di Monte Faggio. Nella zona del monte Faggio (la cima e le Rocce Verdi) il panorama spazia sul Golfo di Sant'Eufemia, Lamezia Terme, il Monte Mancuso e il bosco del Reventino.
Secondo me il punto panoramico più bello è l'anticima di Monte Reventino dove è possibile ammirare il monte Cocuzzo, Monte Santa Lucerna, il gruppo di cime del Monte Mancuso, Conflenti e la croce bianca della Querciola (luogo sacro dove nel 1578 si verificò la prima apparizione della Madonna... sul finire del 500 i conflentesi eressero su quella collina un piccolo tempietto, nel 1862 fu costruita la "Querciola" ovvero la chiesetta dell’Apparizione, a cura del parroco Stranges e di Don Antonio Vescio grazie alle offerte dei fedeli. In prossimità della chiesa, negli anni 90 fu costruita una maestosa croce, per segnalare, anche a chi la vede da lontano, che quello è un posto sacro) ecc.
Sull'anticima a 1.410 m s.l.m. si trova anche una piccola e graziosa baita in legno. Dietro la baia, al fresco dei pini, vi sono anche dei tavoli per i picnic.
Al ritorno si scenderà dalla facile, comoda e alberata (pini e più in basso anche faggi) carrareccia che conduce verso San Mazzeo (frazione di Conflenti, CZ).
Questo anello consiglio di farlo a fine inverno/primavera oppure fine estate/autunno per alcuni brevi tratti insidiosi quando la vegetazione è più rigogliosa e una parte del percorso (all'andata) più esposta al sole e quindi più calda.
Fate attenzione alla processionaria! Come in altre zone della Calabria anche qui è diffusa, se doveste incontrarla durante il vostro cammino non calpestatela e non avvicinatevi, può essere pericolosa...
P. S. La traccia l'ho registrata con un'altra app e prima di caricare il file gpx su Wikiloc segnava un dislivello positivo di 746 m e un dislivello negativo di 739 m.
Monte Reventino anello: San Mazzeo Coscaro (Conflenti, CZ) - Gallitelli - Monte Tombarino 1.265 m - Monte Capo di Bove 1.297 m - Monte Faggio 1.329 m - Monticello del Pubblico 1.340 m - cima di Monte Reventino 1.417 m - anticima di Monte Reventino 1.410 m - Monticello del Pubblico - Faggeto - Gallitelli - San Mazzeo Coscaro.
Il punto di inizio escursione è a San Mazzeo Coscaro (Conflenti, CZ) in un grande piazzale/parcheggio all'interno della pineta con fondo erboso, la strada per raggiungerlo è in buone condizioni. È presente solo una fontana al ritorno, a circa 2 km dal punto di fine escursione quindi bisogna necessariamente rifornirsi da casa oppure durante il tragitto in macchina se siete a conoscenza di qualche fontana (dipende da dove provenite e quale strada fate). 1,5 litri di acqua dovrebbero essere più che sufficienti.
Percorso ad anello su sterrate, carrarecce, mulattiere, sentieri con difficoltà facile o media. Solo alcuni piccoli tratti sono un pò più impegnativi per via della vegetazione insidiosa (arbusti prima di arrivare a Monte Tombarino dopodiché inizia la pineta e il percorso diventa più pulito e più fresco).
Piccolo tratto con solchi scavati dall'acqua e rampa molto ripida per salire sulla cima di Monte Faggio, dalla vetta si scenderà dal lato opposto con breve discesa ripida in direzione delle Rocce Verdi di Monte Faggio. Nella zona del monte Faggio (la cima e le Rocce Verdi) il panorama spazia sul Golfo di Sant'Eufemia, Lamezia Terme, il Monte Mancuso e il bosco del Reventino.
Secondo me il punto panoramico più bello è l'anticima di Monte Reventino dove è possibile ammirare il monte Cocuzzo, Monte Santa Lucerna, il gruppo di cime del Monte Mancuso, Conflenti e la croce bianca della Querciola (luogo sacro dove nel 1578 si verificò la prima apparizione della Madonna... sul finire del 500 i conflentesi eressero su quella collina un piccolo tempietto, nel 1862 fu costruita la "Querciola" ovvero la chiesetta dell’Apparizione, a cura del parroco Stranges e di Don Antonio Vescio grazie alle offerte dei fedeli. In prossimità della chiesa, negli anni 90 fu costruita una maestosa croce, per segnalare, anche a chi la vede da lontano, che quello è un posto sacro) ecc.
Sull'anticima a 1.410 m s.l.m. si trova anche una piccola e graziosa baita in legno. Dietro la baia, al fresco dei pini, vi sono anche dei tavoli per i picnic.
Al ritorno si scenderà dalla facile, comoda e alberata (pini e più in basso anche faggi) carrareccia che conduce verso San Mazzeo (frazione di Conflenti, CZ).
Questo anello consiglio di farlo a fine inverno/primavera oppure fine estate/autunno per alcuni brevi tratti insidiosi quando la vegetazione è più rigogliosa e una parte del percorso (all'andata) più esposta al sole e quindi più calda.
Fate attenzione alla processionaria! Come in altre zone della Calabria anche qui è diffusa, se doveste incontrarla durante il vostro cammino non calpestatela e non avvicinatevi, può essere pericolosa...
P. S. La traccia l'ho registrata con un'altra app e prima di caricare il file gpx su Wikiloc segnava un dislivello positivo di 746 m e un dislivello negativo di 739 m.
Waypoints
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Peccato per la giornata densa di nubi che non ha consentito di godere degli scorci panoramici bellissimi. Segnaletica per il raggiungimento del sentiero e lungo il sentiero pari a zero...