Monte Pollino, Serra del Prete, Dolcedorme, Timpa del Pino di Michele, Serra delle Ciavole e Crispo da Colle dell'Impiso
near Sorgenti di Frido, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Bellissima escursione nel parco del Pollino con partenza da Colle dell'Impiso.
Si parte subito prendendo il sentiero 920 con una bella salita che dai 1560 metri del Colle dell'Impiso ci fa arrivare ai 2181 metri della Serra del Prete.
Qui la vista è spettacolare, si riescono a vedere perfettamente ad ovest il golfo di Policastro e ad est il golfo di Taranto, da rimanere incantati.
Proseguiamo in discesa, attraverso una splendida faggeta, fino ai prati di Gaudolino con fontana e rifugio omonimi.
Da qui prendiamo il sentiero per il monte Pollino, appena usciamo allo scoperto ci troviamo di fronte ad uno spettacolo unico, tantissimi pini loricati, una specie che si adatta agli habitat più ostili, tutti diversi, particolari e bellissimi.
Raggiungiamo la vetta del monte Pollino (2248), poi proseguiamo in cresta e , tra sali e scendi, passiamo per il Varco del Malevento, la vetta del Timpa di Vallepiana (2159), la vetta più alta del parco, il Serra Dolcedorme (2267) ed infine la vetta del Timpa del Pino di San Michele (2069).
Da qui noi abbiamo deciso di accorciare facendo un traverso fuori sentiero per riprendere il sentiero 922, ma se volete potete proseguire sul sentiero e voltare più avanti.
Arriviamo al piano dell'Acquafredda, qui abbiamo qualche difficolta a trovare il sentiero 942A, non è visibile e non ci sono segni, procediamo in salita tra gli alberi fino a uscire allo scoperto dove avvistiamo qualche omino fino alla Serra delle Ciavole Sud.
Qui la via è più semplice e segnata, procediamo per la Serra delle Ciavole Nord e successivamente proseguiamo per la piana del Pollino fino a raggiungere la nostra ultima vetta, la Serra Crispo (2054).
Soddisfatti dell'intensa e piacevole giornata scendiamo nuovamente nella piana del Pollino fino a riprendere il sentiero che ci porterà al parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto, ormai al buio.
Si parte subito prendendo il sentiero 920 con una bella salita che dai 1560 metri del Colle dell'Impiso ci fa arrivare ai 2181 metri della Serra del Prete.
Qui la vista è spettacolare, si riescono a vedere perfettamente ad ovest il golfo di Policastro e ad est il golfo di Taranto, da rimanere incantati.
Proseguiamo in discesa, attraverso una splendida faggeta, fino ai prati di Gaudolino con fontana e rifugio omonimi.
Da qui prendiamo il sentiero per il monte Pollino, appena usciamo allo scoperto ci troviamo di fronte ad uno spettacolo unico, tantissimi pini loricati, una specie che si adatta agli habitat più ostili, tutti diversi, particolari e bellissimi.
Raggiungiamo la vetta del monte Pollino (2248), poi proseguiamo in cresta e , tra sali e scendi, passiamo per il Varco del Malevento, la vetta del Timpa di Vallepiana (2159), la vetta più alta del parco, il Serra Dolcedorme (2267) ed infine la vetta del Timpa del Pino di San Michele (2069).
Da qui noi abbiamo deciso di accorciare facendo un traverso fuori sentiero per riprendere il sentiero 922, ma se volete potete proseguire sul sentiero e voltare più avanti.
Arriviamo al piano dell'Acquafredda, qui abbiamo qualche difficolta a trovare il sentiero 942A, non è visibile e non ci sono segni, procediamo in salita tra gli alberi fino a uscire allo scoperto dove avvistiamo qualche omino fino alla Serra delle Ciavole Sud.
Qui la via è più semplice e segnata, procediamo per la Serra delle Ciavole Nord e successivamente proseguiamo per la piana del Pollino fino a raggiungere la nostra ultima vetta, la Serra Crispo (2054).
Soddisfatti dell'intensa e piacevole giornata scendiamo nuovamente nella piana del Pollino fino a riprendere il sentiero che ci porterà al parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto, ormai al buio.
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