Monte Piano - Parco Simbruini
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Trail stats
- Distance
- 5.04 mi
- Elevation gain
- 1,325 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,325 ft
- Max elevation
- 6,460 ft
- TrailRank
- 59
- Min elevation
- 5,255 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 2 hours 18 minutes
- Time
- 4 hours 34 minutes
- Coordinates
- 1461
- Uploaded
- June 29, 2023
- Recorded
- June 2023
near Valle Granara, Lazio (Italia)
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Itinerary description
Arrivati a Passo Serra iniziamo a percorrere il Sentiero di Giovanni Paolo II, la parte iniziale è su carrareccia all'interno della faggeta fino alla Fonte della Moscosa, poi il sentiero inizia a salire fino al Belvedere della Madonnina, da qui a strapiombo sotto di noi Civitella Roveto e Meta.
Il sentiero subito dopo la Madonnina è allo scoperto e sale verso i Cantari, da qui si vede la Statua di Sant'Arcangelo che domina la valle.
Superato il Monte Piano 1.838m, inizia a piovere e la valle del versante di Filettino è completamente coperta dalle nuvole, proseguiamo sulla cresta nella nebbia fino al segnavia dell'intersezione con il sentiero 651 e all'affaccio sulla Grotta della Neve.
Mentre ritorniamo smette di piovere e decidiamo di fermarci per il pasto, mentre mangiamo c'è chi approfitta della pausa per dormire, fare il caffè o raccogliere gli orapi.
Finita la pausa riprendiamo il cammino verso la macchina.
Passeggiata rinfrescante considerando le temperature africane di Roma, bella spruzzatina di pioggia, peccato non essere riusciti ad arrivare in vetta al Viglio, ci riusciremo sicuramente la prossima volta, il Parco dei Simbruini mi affascina sempre di più.
Waypoints
Car park
5,276 ft
Passo Serra
Calzati gli scarponi e sistemati gli zaini prendiamo il sentiero verso la prima tappa, il belvedere della Madonnina
Waypoint
5,384 ft
Waypoint
Mentre percorriamo il sentiero su una parete rocciosa troviamo questa scritta presa da una raccolta di poesie di Olindo Guerrini alias Lorenzo Stecchetti: SCRITTO SOPRA UN SASSO Voi che salite questo verde monte E il silenzio cercate Dov’è più folto il bosco e chiaro il fonte, Anime innamorate, Pietà di me! Sul margin della via Seggo soletto e gramo; Ahi grave, amanti, è la sventura mia! Pietà di me! Non amo.
Intersection
5,417 ft
Intersezione
Lasciamo la carrareccia per prendere il sentiero 696A verso la Madonnina
Intersection
5,338 ft
Area Pic nic Fonte Magnosa
Il sentiero passa per Fonte Magnosa, area con tavoli per sosta e fontaline con acqua fresca.
Waypoint
5,804 ft
Belvedere della Madonnina
Da Fonte Magnosa percorriamo il bellissimo bosco fino ad arrivare alla Madonnina, splendida vista sulla vallata e sulla parete a strapiombo dei Cantari
Waypoint
6,368 ft
Waypoint
Continuiamo a salire, il tempo non promette bene, decidiamo di salire lungo la cresta.
Waypoint
6,486 ft
Intersezione sentieri 651 con 696a
Arriviamo all'intersezione ed inizia a piovere, guardiamo sopra di noi la prima vetta i Cantari e con dispiacere decidiamo di tornare a valle.
Waypoint
6,526 ft
Waypoint
Percorriamo ancora il sentiero ma inizia a piovere e dal versante di Filettino nuvole gonfie di pioggia salgono, ci affacciamo per ammirare la ripida parete che precipita a valle e ben visibile la Grotta della Neve. Ripercorriamo il sentiero dell'andata per tornare alla macchina durante il tragitto ci fermiamo a mangiare e a cogliere gli orapi Dal web: ORAPI conosciuti anche come spinaci selvatici di montagna, sono anche chiamati la verdura del freddo a causa dell'altitudine in cui crescono, vicino ai 2,000 metri slm, in paesaggi prevalentemente innevati; questo spiega il nome tedesco dieiszichorie, cioè cicoria del ghiaccio, nonostante non appartengano alla famiglia della cicoria ma a quella degli spinaci.
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