Monte Padiglione, Cima Cesalarga, Cappadocia da Verrecchie
near Verecchie, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
Bellissima escursione con partenza da Verrecchie, si lascia l'auto nella piazzetta del paese, facciamo colazione al bar, aperto solo il fine settimana.
Iniziamo la nostra avventura, salendo gli scalini che portano alla chiesa di S. Egidio Abate, qui parte il sentiero, molto bello, sino ad arrivare al passo delle Fossette (1373).
Facciamo un sentiero, andata e ritorno, verso ovest, per toccare la cima Cesalarga (1538).
Si ritorna al passo delle Fossette ed iniziamo a salire la cresta per arrivare sulla vetta del monte Padiglione (1627), la vista è magnifica e panoramicissima, dal parco Velino/Sirente, al Terminillo, alla Magliella, Simbruini, Sibiliini.
Si scende la cresta opposta, passando per un meraviglioso bosco di faggi, raggiungiamo Cappadocia, qui decidiamo di fermarci in trattoria per una gustosa polenta.
Si ritorna poi su sentiero percorrendo una comoda carrareccia, noi ad un certo punto abbiamo voluto accorciare per un sentierino, che ci ha portato ad un acquitrino, abbiamo fatto un piccolo guado per poi tornare alla carrareccia.
Il consiglio è continuare la carrareccia senza accorciare, o passare per il sentierino senza guadare, costeggiarlo e poi allargarsi per evitare l'acquitrino.
Infine torniamo nei pressi di Verrecchie per concludere questa bellissima giornata.
Iniziamo la nostra avventura, salendo gli scalini che portano alla chiesa di S. Egidio Abate, qui parte il sentiero, molto bello, sino ad arrivare al passo delle Fossette (1373).
Facciamo un sentiero, andata e ritorno, verso ovest, per toccare la cima Cesalarga (1538).
Si ritorna al passo delle Fossette ed iniziamo a salire la cresta per arrivare sulla vetta del monte Padiglione (1627), la vista è magnifica e panoramicissima, dal parco Velino/Sirente, al Terminillo, alla Magliella, Simbruini, Sibiliini.
Si scende la cresta opposta, passando per un meraviglioso bosco di faggi, raggiungiamo Cappadocia, qui decidiamo di fermarci in trattoria per una gustosa polenta.
Si ritorna poi su sentiero percorrendo una comoda carrareccia, noi ad un certo punto abbiamo voluto accorciare per un sentierino, che ci ha portato ad un acquitrino, abbiamo fatto un piccolo guado per poi tornare alla carrareccia.
Il consiglio è continuare la carrareccia senza accorciare, o passare per il sentierino senza guadare, costeggiarlo e poi allargarsi per evitare l'acquitrino.
Infine torniamo nei pressi di Verrecchie per concludere questa bellissima giornata.
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