Monte Mattone da Pettorano sul Gizio
near Pettorano sul Gizio, Abruzzo (Italia)
Viewed 810 times, downloaded 16 times
Trail photos
Itinerary description
Salita ad una cima non molto elevata ma inaspettatamente panoramicissima, con visuale completa su Gran Sasso e Majella, oltre che sul versante NE di Genzana e Rognone, ricoperti di boschi a differenza del lato opposto. La salita per la Valle Lavozza si è dimostrata difficoltosa perché il sentiero nella valle è quasi completamente scavato dall’acqua, tanto che in alcuni punti occorre scavalcare punti dilavati profondi più di un metro. E’ comunque un anello da 1000 mt dsl e la salita, faticosa, al Monte Mattone, si svolge cercando il passaggio migliore tra i pungenti ginepri. Attenzione alla prima parte del sentiero di ritorno, in complesso è ben segnato ma occorre trovare i primi segni dal prato dopo il pozzo nei pressi del rifugio. La discesa per la Valle Frevana è su pista sterrata ed offre vari spunti interessanti, oltre che una buona fonte nei pressi della chiesa di Santa Margherita della Valle. Le sorgenti del Gizio, infine, sono captate e l’acqua del fiume, limpidissima, è possibile vederla solo alla centrale idroelettrica ENEL.
Si parte da Pettorano sul Gizio, nei pressi del Parco Archeologico nella parte bassa del paese. Ci si incammina per la “Ciclovia dei Rifugi” fino a lasciarla a sx in prossimità di un evidente sentiero/stradina che presto passa sotto gli archi della ferrovia e la costeggia per un po’. Più avanti si incontrano delle zone coltivate ad uliveto e, dopo scavalcato un canale con acqua limpida e dai riflessi verdi, ci si immette sulla sterrata che costituisce il sentiero 4 della Carta Genzana. Si prosegue su questa fino a lasciarla ad una curva dove si individuano i segni CAI. Là inizia la Valle Lavozza ed occorre procedere lungamente in compagnia del solco scavato dall’acqua per quasi tutta la valle. Ad un paletto indicatore, all’incrocio con la sterrata, proseguire dritti con indicazioni (4A) per il Monte Mattone entrando in un’altra valle, boscosa e dal tracciato più comodo. Questa termina nei pressi della radura con il rifugio Il Lago, chiuso ma ben attrezzato con una stanza esterna sempre aperta e fonte con acqua. Circa 150 mt di dura salita ci separano dalla piatta e panoramica vetta. Ritornati alla radura, prendere a sx (SE) per sentierino erboso che parte dal pozzo, cercando i segni almeno fino al wp “Segno CAI sull’albero”, dove poi la segnaletica sarà più evidente. Si scende in direzione SE oltrepassando un lungo ghiaione per sbucare nella Valle Frevana, dove una pista (sentiero 5) incontrerà vare aree picnic con cartelli esplicativi anche sulla fauna locale, per poi trovare una fonte, la chiesa e terminare alla centrale ENEL. Per stradina asfaltata si rientra verso il paese prendendo a sx all’unico bivio e, a mezzacosta, si rientra al punto di partenza.
La zona è completamente inglobata nella Riserva Naturale Monte Genzana - Alto Gizio.
Si parte da Pettorano sul Gizio, nei pressi del Parco Archeologico nella parte bassa del paese. Ci si incammina per la “Ciclovia dei Rifugi” fino a lasciarla a sx in prossimità di un evidente sentiero/stradina che presto passa sotto gli archi della ferrovia e la costeggia per un po’. Più avanti si incontrano delle zone coltivate ad uliveto e, dopo scavalcato un canale con acqua limpida e dai riflessi verdi, ci si immette sulla sterrata che costituisce il sentiero 4 della Carta Genzana. Si prosegue su questa fino a lasciarla ad una curva dove si individuano i segni CAI. Là inizia la Valle Lavozza ed occorre procedere lungamente in compagnia del solco scavato dall’acqua per quasi tutta la valle. Ad un paletto indicatore, all’incrocio con la sterrata, proseguire dritti con indicazioni (4A) per il Monte Mattone entrando in un’altra valle, boscosa e dal tracciato più comodo. Questa termina nei pressi della radura con il rifugio Il Lago, chiuso ma ben attrezzato con una stanza esterna sempre aperta e fonte con acqua. Circa 150 mt di dura salita ci separano dalla piatta e panoramica vetta. Ritornati alla radura, prendere a sx (SE) per sentierino erboso che parte dal pozzo, cercando i segni almeno fino al wp “Segno CAI sull’albero”, dove poi la segnaletica sarà più evidente. Si scende in direzione SE oltrepassando un lungo ghiaione per sbucare nella Valle Frevana, dove una pista (sentiero 5) incontrerà vare aree picnic con cartelli esplicativi anche sulla fauna locale, per poi trovare una fonte, la chiesa e terminare alla centrale ENEL. Per stradina asfaltata si rientra verso il paese prendendo a sx all’unico bivio e, a mezzacosta, si rientra al punto di partenza.
La zona è completamente inglobata nella Riserva Naturale Monte Genzana - Alto Gizio.
Waypoints
Waypoint
1,854 ft
A sx abbandonare ciclovia
Waypoint
1,862 ft
Archi Ferrovia Sulmona-Carpinone
Picnic
2,338 ft
Area picnic e mappa
Waypoint
3,263 ft
Attraversamento ghiaione
Waypoint
1,946 ft
Canale con acqua limpida
Waypoint
1,983 ft
Centrale ENEL / Sorgenti Gizio
Waypoint
1,850 ft
Ciclovia dei Rifugi
Waypoint
2,568 ft
Dritti - Segno CAI
Waypoint
4,628 ft
Ginepri pungenti
Intersection
4,276 ft
Incrocio sterrata x Il Lago
Summit
4,969 ft
Monte Mattone 1515m
Waypoint
2,876 ft
Palo 4A - Incrocio sterrata sent.5 Valle Frevana
Waypoint
2,806 ft
Palo sent. 5-7 - Pettorano 0.30 ore
Car park
1,840 ft
Park Mattone
Waypoint
1,963 ft
Pista sterrata
Waypoint
4,575 ft
Pozzo e segno
Waypoint
4,563 ft
RIifugio Il Lago con Fontana
Religious site
2,313 ft
S. Margherita d. Valle / Fonte
Information point
2,349 ft
Sbarra sent. 5
Waypoint
4,521 ft
Segno CAI sull'albero
Waypoint
3,695 ft
Segno Sent. 4
Waypoint
3,780 ft
Sterrata e Palo 4 - Pettorano 1.30 ore - Mattone
Waypoint
2,131 ft
Sterrata/Sentiero 4
Waypoint
4,243 ft
Valle Frevana - Segno 4A
Waypoint
3,148 ft
Valle Lavozza
You can add a comment or review this trail
Comments