Monte Longagna mt.1767 e Monte Alto 1787 , da Fonte S.Leonardo 01.05.2022

L'escursione parte dall'area attrezzata del Parco di San Leonardo , raggiungibile dalla strada dei Cento Pozzi che parte da Luco dei Marsi . Subito dopo la sbarra un segnavia verticale indica i sentieri percorribili , noi dovremo prendere quello dei Cento Pozzi ossia l'S5 . Poco dopo il cammino incontriamo una statua della Madonna su uno spuntone di roccia . Piu' in avanti un cartello indica una deviazione sulla sinistra ove dopo qualche decina di metri si raggiunge il cosiddetto Santuario , resti in muratura di vecchi eremitaggi . Siamo quindi alla Fonte di S.Leonardo ed il sentiero continua a salire con discreta pendenza ma mai veramente duro . Un segnavia ci indica la direzione di sinistra per i Cento Pozzi mentre a destra il sentiero per la Romanella , prendiamo a sinistra ovviamente . Piu' avanti si incontra il segnavia che sulla sinistra porta alla Fonte Longagna e a destra prosegue per i Cento Pozzi , che seguiamo . Si inizia a salire ripidamente e troviamo il segnavia per la Grotta d'Orlando , distante circa 200 metri . Di fronte alla Grotta troviamo una piccola area attrezzata . La narrazione della Grotta e' sulla descrizione storica che allego nella foto . La Grotta probabilmente fa parte del contesto idro-geologico del sistema dei Cento Pozzi , i cui segnali di avviso troviamo intorno ai 1400 mt. di quota . Essi ci avvisano che e' molto pericoloso uscire fuori sentiero per esplorare la zona , in quanto in presenza di cavita' , anche nascoste , molto profonde che possono nascondersi per la presenza di arbusti e fogliame . Necessitano quindi di conoscenza molto approfondita del luogo per essere visitate . Ci limitiamo a qualche scatto a distanza . Nei pressi troviamo il segnavia che devia per la Fonte Longagna e continua per il Valico , che seguiamo . Il sentiero e' sempre in forte pendenza e facilita la progressione in quota , tanto che arriviamo al valico di Longagna . Prendiamo a destra per salire sul Monte Alto , ove troviamo la presenza di un fabbricato adibito a ripetitore , non il massimo della bellezza . Ma troviamo spunto per ammirare gli Ernici con Pizzodeta , i Simbruini con il Viglio e tutta la Valle Roveto . Ovviamente dall'altro lato la Piana del Fucino si apre con tutta la sua bellezza . Per andare su Monte Longagna occorre tornare indietro valicando una cresta C1 , ove prima della salita finale sulla sinistra troviamo un segnavia a terra che indica il sentiero S7 che seguiremo al ritorno . Siamo sulla grande croce del Longagna e la piccola stele in marmo dedicata allo Spirito Santo , la cui devozione e' molto sentita in Luco dei Marsi . Nonostante un po' di foschia ammiriamo tutto cio' che contorna la Piana del Fucino , sino alle creste dei Prati di S.Elia che arrivano al Breccioso . Torniamo indietro per prendere il segnavia S7 , precedentemente incontrato . Un piccolo traverso iniziale lo caratterizza , senza perdere molta quota . Poi prende a scendere in modo deciso , in direzione della Fonte Longagna , che troviamo ricca di acqua . Da li si diparte il sentiero S6 in direzione del Prato di S.Nicola e l'S7 che prendiamo per il Parco Leonardo . A questo punto e' tutto uno scendere in modo ripido con segnaletica che non lascia spazio a dubbi . Piu' a valle incrociamo nuovamente il sentiero S5 che ci portera' la punto di partenza . Escursione che tecnicamente non presenta difficolta' , la ritengo difficile sia per il dislivello di piu' di 1100 mt. positivi che per la presenza di molti tratti ripidi , specie da quota 1200 mt. Quando si passa per i Cento Pozzi molti cartelli indicano il pericolo di abbandonare il sentiero . Se non si e' esperti del luogo non avventurarsi , come detto ci potrebbero essere forre profonde nascoste . Per il resto panorama eccezionale , presenze rupestri , segnaletica molto efficace , tra le migliori mai viste .