Monte Guglielmo da Inzino

30 Ottobre 2020
Risveglio di buon mattino e da Gussago raggiungo Roby a Inzino che mi aspetta per un caffè.
Zaino in spalla e da casa partiamo subito in salita inoltrandoci nel bosco adiacente a casa e imboccata la Strada del Calvario, si raggiunge il Santuario di San Bartolomeo,la panoramica balza subito agli occhi, la giornata promette bene, iniziamo a svestirci visto che la temperatura è più che buona.
Iniziamo a attraversare i numerosi roccoli sul Dosso Cagna e Roccolo Vange, qui ora in cresta percorriamo tra roccette e fasce erbose la traversata fino ai Corni Rossi, solo un becco ci accompagna per tratto poi con due salti passa un canale e raggiunge il resto del gregge.
Foto e ristoro e con passo lungo e ben disteso passiamo in sequenza la Malga Lividino e l'omonimo a Passo a m.1335, continuando la salita poi si raggiunge passando a lato del Monte Bifo, la Cascina dei Cacciatori al Passo del Sabbione.
Ora si prende la Strada della Nistola e giunti alla Malga degli Stalletti Bassi si inizia la risalta sulle pendici del Monte Guglielmo fino a raggiungere il Monumento del Redentore.
Due foto per immortalare il momento e si riscende fino al bivio dove con il sentiero N°325 si scende a Caregno, prima si fa sosta al Fontanino della Salute, ricarica alle borracce e per scorciatoie a lato della strada si torna a Magno.
Riprendiamo la Strada del Calvario e a ritroso si torna al punto di partenza chiudendo l'anello.
La fame si fa sentire e la pasta ci attende con un buon Ripasso, brao Roby, bella giornata trascorsa insieme, ottima pure la torta al cioccolato e pere.
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