Monte Fontecellese 1626mt.slm. e chiesetta San Martino (da Villa Ronana)

In una inaspettata caldissima giornata invernale, pari ad una di primo autunno, ho effettuato questa escursione insieme al mio inseparabile amico a4zampe TEPPA.

[Premessa: 1°)Ho ripercorso per l'ennesima volta questo tracciato per registrare una traccia ben precisa e con l'obiettivo di fornire ausilio a chi vorrà prodigarsi in questa escursione.
2°)Non tenete presente il tempo totale, ma solo il tempo in movimento, perché a noi piace effettuare lunghe soste per goderci al meglio lo scenario circostante che la natura ci offre gratuitamente e con il rispetto totale per essa.]


Si parte dal paese di Villa Romana, in provincia di Carsoli, parcheggiando la macchina lungo la strada, vicino ad un vecchio cartello con le indicazioni per San Martino e Fonte di Fontecellese, accanto a quelli nuovi che indicano la direzione per Pereto o Carsoli. Affianco, più avanti, è sito ben visibile delle strutture religiose. Proprio da qui inizia il percorso che dapprima fa percorrere una sterrata fino all'ultima casa, e poco più avanti a sinistra, si vedranno dei segni CAI su alberi che portano a salire nel bosco su sentiero ben visibile e ben segnato.
La salita è continua e costante fino ad arrivare alla 1^fonte con acqua fresca, ottima per dissetarsi al ritorno. Da qui si prende la sterrata a sx per un paio di tornanti per poi prendere il sentiero inizialmente quasi nascosto a dx tra due alberi, per salire su tracciolino ben battuto seguendo i segni CAI...a sx si può proseguire sulla sterrata per visitare la chiesetta di San Martino, ma io ho deciso di effettuare tal cosa al ritorno lasciandola come opzione se si hanno energie e tempo a disposizione.
Proseguendo la salita sempre con sentiero ben segnato, tra punti panoramici su tracciolino di mezzacosta, passeggini nel bosco., si arriva al 2° fontanile "Fonte Cellese". Anche qui si può trovare acqua fresca per dissetarsi (almeno nelle stagioni non estive).
Passata la fonte di Fontecellese si arriva ad una selletta.da dove si prenderà il sentierino quasi impercettibile che guardando a mezza costa il versante a sx si scorgeranno dei segni che portano a salire verso la vetta, zig-zagando tra le rocciette, con un po' di confusione tra vecchi segni giallo-rossi e bianco-rossi CAI, ma che comunque conducono alla cima del Monte Fontecellese 1626mt.slm. passando anche vicino ad una targa commemorativa, mente la vetta stessa è contraddistinta da una "corona in ferro" posta su una roccia e vicino ad un "Cippo di confine" tra Stato Pontificio e Regno Borbonico.
Da qui si gode di un panorama a 180° verso Sud-ovest-Nord, intravedendo il monte Pellecchia e Gennaro, Navegna e Cervia, ecc.ecc.
Dopo il cambio di maglia, ed un frutto, ci si rimette in marcia sulla cresta panoramica e fuori sentiero ufficiale, in un saliscendi tra le due dorsali e la selletta, ma sempre ben intuibile per raggiungere un'altro ceppo di confine posizionato su Cimata di Mazzacane.
Dalla selletta alla Cimetta di Mazzacane bisogna mantenere la traiettoria a mezzacosta per poi sbucare sulla dorsale opposta e salire in vetta. Dopo le foto di rito, ci si direziona verso la sella sud per poi ripiegare a dx in discesa e raggiungere il sentiero che percorre il pianoro in parallelo alla cresta fino a tornare alla prima selletta nei pressi del fontanile di "Fonte Cellese". Dalla selletta si percorre a ritroso, ed a grandi linee, il sentiero dell'andata con l'opzione finale per visitare la chiesetta di San Martino, e poi riprendere nuovamente il sentiero dell'andata fino a tornare al punto di partenza.

Che dire: escursione strepitosa, con senari fantastici e rilassanti, tra pianoroi, sentieri, tracciolini, creste e dorsali panoramiche, da effettuare in ogni stagione dell'anno. Buon divertimento e...ci si vede in vetta!!!

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Il percorso è a cura del "Gruppo escursionistico ""ANIMALI MONTANI""".

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