Monte di Cambio mt.2081 , da Jaccio Crudele per Rifugio Maiolica .

Scesi dalla breve escursione su Monte Elefante e Monte Valloni , riprendiamo l'auto per dirigerci alla partenza per il Monte di Cambio , scendendo in direzione di Leonessa parcheggiamo poco dopo il precipizio di Jaccio Crudele , che , nonostante le protezioni , scarica nella statale continuo pietrame . Un piccolo slargo permette un comodo parcheggio , proprio di fronte all'ingresso della sterrata , con segnavia indicatori . Si , sale brevemente in sterrata e dopo un paio di tornanti il segnavia indica il sentiero per il Monte di Cambio . Inizia un lungo bellissimo traverso evidente e ben segnato , che permette di tenere sempre a vista il bellissimo versante est del Terminillo e Sassetelli . Si arriva alle falde del Monte Porcini e non possiamo fare a meno di fare un salto . Non ci sono tratturi se non vecchie tracce forse di animali e la salita su sfasciumi non e' agevole . Dopo circa 150 mt. di dislivello raggiungiamo la bella vetta con piccola edicola , da cui si domina anche il sottostante Rifugio Porcini . Scendiamo sul filo di cresta abbastanza comodo per tagliare su un avvallamento e ricongiungerci col sentiero ufficiale . Sulla sinistra il bel rifugio di Maiolica , che piu' tardi raggiungeremo . Nel frattempo , superato l'ampio bellissimo prativo marcato da maree di ranuncoli , prendiamo la comoda sterrata che non troppo rapidamente ci permette di guadagnare quota sino alla sella da cui si risale fino alle falde del Monte di Cambio . Da li mancano un centinaio di metri di dislivello ma sono un'appettata sfiancante su sfasciumi . In vetta incontriamo una Madonnina , simile a quella del Velino , e poi dopo la croce di vetta . Panorama incredibile con Laga e Sibillini a portata di mano . Sotto il pianoro che porta a Leonessa e l'Umbria . Lontano ancora le vette dell'Appennino Marchigiano . Intorno vette che superano 1900 mt. ed il Terminillo sempre a vista con sue lingue di neve . In attesa che passi sotto il Giro d'Italia percorriamo un tratto di cresta ed attendiamo , ma l'attesa troppo lunga ed un venticello di tramontana ci inducono a scendere . Fatto il ripido finale , prendiamo su panettoni piacevoli , passando per il Colle delle Pozze e , sempre fuori sentiero ma comodamente , prendiamo la direzione per il Rifugio Maiolica che ci attende con sorpresa di un bellissimo fontanile di acque abbondanti . Il Rifugio e' ben tenuto ed un gazebo in legno puo' essere un buon bivacco . Un bellissmo prato di ranuncoli fa da contorno . Per raggiungere il rifugio siamo scesi cmnq abbastanza ed ora occorre riprendere quota . Segnavia verticali ci portano a raggiungere il sentiero ben segnato e dopo circa 150 mt di dislivello ci ricongiungiamo col sentiero dell'andata che col solito traverso ci porta sino al parcheggio . Bella escursione molto panoramica non difficile tecnicamente ma impegnativa per i continui saliscendi .