Monte Croccia, pietra della Mola e oasi faunistica del daino e del cervo
near Abetina, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Partenza e arrivo dal centro direzionale del Parco di Gallipoli Cognato.
Il centro ospita anche un punto ristoro ed un punto informazioni; particolarmente interessante lo stand dove ci sono dei dispenser che, azionati, possono diffondere essenze ai profumi delle piante tipiche del bosco.
Interessante nel complesso del centro direzionale il percorso botanico e la chiesetta dedicata a Santa Chiara.
Si parte verso il monte Croccia, affrontando la salita che porta verso l'oasi del daino-cervo; è un luogo dove sono custoditi soprattutto daini che non disdegnano di avvicinarsi ai visitatori che gli offrono cibo.
La salita prosegue verso il monte Croccia, tra scorci panoramici davvero unici, in particolare quelli relativi alle cime dolomitiche lucane e alle valli; una sosta merita senz'altro l'area del "balcone sulle dolomiti lucane" dove e' posizionato un binocolo che consente di spaziare su tutta la valle e sulle cime dolomitiche.
Non senza qualche difficoltà (prestare attenzione alla foto n. 17 che indica proprio l'inizio del percorso verso la vetta del Croccia) ci si addentra nel fitto del bosco che deve essere seguito tenendosi sempre vicino alla traccia GPS, fino a raggiungere un sentiero ben sistemato che porta direttamente al sito archeologico di pietra della Mola.
Si scende quindi verso l'area pic-nic e da lì si torna agevolmente al punto di partenza del centro visite.
Non è raro imbattersi in mandrie di pacifiche e mansuete mucche di razza podolica al pascolo, tipiche dell'Appennino lucano e di altre zone del Sud Italia.
Il centro ospita anche un punto ristoro ed un punto informazioni; particolarmente interessante lo stand dove ci sono dei dispenser che, azionati, possono diffondere essenze ai profumi delle piante tipiche del bosco.
Interessante nel complesso del centro direzionale il percorso botanico e la chiesetta dedicata a Santa Chiara.
Si parte verso il monte Croccia, affrontando la salita che porta verso l'oasi del daino-cervo; è un luogo dove sono custoditi soprattutto daini che non disdegnano di avvicinarsi ai visitatori che gli offrono cibo.
La salita prosegue verso il monte Croccia, tra scorci panoramici davvero unici, in particolare quelli relativi alle cime dolomitiche lucane e alle valli; una sosta merita senz'altro l'area del "balcone sulle dolomiti lucane" dove e' posizionato un binocolo che consente di spaziare su tutta la valle e sulle cime dolomitiche.
Non senza qualche difficoltà (prestare attenzione alla foto n. 17 che indica proprio l'inizio del percorso verso la vetta del Croccia) ci si addentra nel fitto del bosco che deve essere seguito tenendosi sempre vicino alla traccia GPS, fino a raggiungere un sentiero ben sistemato che porta direttamente al sito archeologico di pietra della Mola.
Si scende quindi verso l'area pic-nic e da lì si torna agevolmente al punto di partenza del centro visite.
Non è raro imbattersi in mandrie di pacifiche e mansuete mucche di razza podolica al pascolo, tipiche dell'Appennino lucano e di altre zone del Sud Italia.
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