Monte Corvo da Prato Selva
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Trail stats
- Distance
- 14.26 mi
- Elevation gain
- 6,040 ft
- Technical difficulty
- Very difficult
- Elevation loss
- 6,040 ft
- Max elevation
- 8,407 ft
- TrailRank
- 37
- Min elevation
- 4,142 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 6 hours 32 minutes
- Time
- 13 hours 29 minutes
- Coordinates
- 4120
- Uploaded
- August 14, 2019
- Recorded
- August 2019
near Prato Selva, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
N.B.:fuori percorso tra Valle del Venacquaro e Rifugio del Monte, si consiglia di tenere la sinistra senza scendere nella valle non seguendo il sentiero con vecchia segnalazione giallorossa.
In assoluto uno dei sentieri più ardui e splendidi fatti sul Gran Sasso, la sua lunghezza e i ripidi pendii sono ampliamente ripagati dalla grandissima varietà paesaggistica, morfologica e faunistica...spettacolare! Si passa dal bosco iniziale dopo Prato Selva fino alla Valle del Crivellaro dove abbiamo potuto avvistare i primi camosci sulle alture, dopodichè la ripida salita accompagnati da aquile e poiane ci porta alle creste divise tra sole da un lato e nuvole dall’altro, per poi ridiscendere dalla cima verso la Valle del Venacquaro tramite un tratto (ben segnato a differenza delle parti precedenti) più tecnico tra le rocce, fino ad arrivare alla Valle del Venacquaro con un paesaggio mozzafiato tra montagne che circondano la valle, mucche a pascolo e cavalli allo stato brado...splendido. Tra il Venacquaro e il Rifugio del Monte siamo costretti ad un brutto fuori pista brutto causa la discesa del tempo nuvoloso e quindi una forte nebbia, è consigliabile finire la valle non prendere il vecchio sentiero sulla destra ma continuare in cresta, ciononostante siamo finiti nel bellissimo Bosco vetusto di Fonte Novello, dopodichè abbiamo ripreso il sentiero che porta da prati di tivo a prato selva per riprendere l’anello e riuscire finalmente di fronte al Rifugio del Monte gestito dal mitico Arnaldo (per noi è stata la salvezza) dopodichè abbiamo ripercorso il sentiero chiudendo l’anello in notturna e tornando a Prato Selva.
In assoluto uno dei sentieri più ardui e splendidi fatti sul Gran Sasso, la sua lunghezza e i ripidi pendii sono ampliamente ripagati dalla grandissima varietà paesaggistica, morfologica e faunistica...spettacolare! Si passa dal bosco iniziale dopo Prato Selva fino alla Valle del Crivellaro dove abbiamo potuto avvistare i primi camosci sulle alture, dopodichè la ripida salita accompagnati da aquile e poiane ci porta alle creste divise tra sole da un lato e nuvole dall’altro, per poi ridiscendere dalla cima verso la Valle del Venacquaro tramite un tratto (ben segnato a differenza delle parti precedenti) più tecnico tra le rocce, fino ad arrivare alla Valle del Venacquaro con un paesaggio mozzafiato tra montagne che circondano la valle, mucche a pascolo e cavalli allo stato brado...splendido. Tra il Venacquaro e il Rifugio del Monte siamo costretti ad un brutto fuori pista brutto causa la discesa del tempo nuvoloso e quindi una forte nebbia, è consigliabile finire la valle non prendere il vecchio sentiero sulla destra ma continuare in cresta, ciononostante siamo finiti nel bellissimo Bosco vetusto di Fonte Novello, dopodichè abbiamo ripreso il sentiero che porta da prati di tivo a prato selva per riprendere l’anello e riuscire finalmente di fronte al Rifugio del Monte gestito dal mitico Arnaldo (per noi è stata la salvezza) dopodichè abbiamo ripercorso il sentiero chiudendo l’anello in notturna e tornando a Prato Selva.
Waypoints
Photo
Waypoint
Summit
Fountain
Risk
6,096 ft
Valle Venacquaro
Da qui in poi abbiamo perso il sentiero causa nebbia, fare attenzione
Mountain hut
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Il giro più bello e difficile che ho fatto