Monte Coccovello (Rivello - PZ)

Escursione sul Monte Coccovello (09-02-2024):

Per raggiungere il luogo di partenza (antenna promontorio Monte Coccovello), bisogna lasciare la ex SS104 in contrada Palazzo (Rivello), si svolta a sx (se si è diretti verso Sapri) subito dopo la Farmacia, per poi proseguire in auto lungo la stessa strada fino a un centinaio di metri prima dell'antenna, dove si incontrano dei cartelli CAI e qui inizia il sentiero.

ATTENZIONE!!! la strada da Contrada Palazzo fino all'antenna non è ben conservata, e si possono incontrare pietre anche di grosse dimensioni sull'asfalto.

DESCRIZIONE PERCORSO:

Una volta lasciata l'auto ci si sofferma un attimo ad osservare il bel panorama per poi iniziare la scalata.
Il sentiero inizia in leggera discesa in direzione est, nella parte iniziale ci sono molti massi e non è presente un vero e proprio sentiero, però ci sono delle vecchie bandierine che sono di aiuto.
Si risale leggermente, dirigendosi sempre verso est, in lontananza si intravedono dei cartelli, e una volta raggiunti si svolta a sinistra e ci si dirige verso nord lungo il costone occidentale del monte.
Prima di svoltare, ci si può fermare ad ammirare il mare di Acquafredda di Maratea e e in direzione Sud-Est parte della riviera dei Cedri.
Da questo punto il sentiero è più percorribile, si presenta come un piccolo viottolo, a tratti terroso e a tratti molto pietroso.
Si attraversa un bel bosco di Faggi, e una volta fuori ci si affaccia su Sapri, e di fronte si vede anche Monte Serralunga.
La salita continua svoltando lentamente verso destra, per portarsi sul versante nord del monte, da cui si può vedere anche il Massiccio del Sirino.
Da questo punto in poi non ci sarà un vero viottolo da seguire, ma proseguendo in salita ci si ritrova in una piccola dolina al di sotto del costone occidentale del Monte, quindi ci si dirige sopra la cresta di quest'ultimo e si prosegue in direzione sud fino a raggiungere la vetta.
Da questa cresta si gode di un panorama unico, ma risulta anche molto suggestiva per la presenza di massi di grandi dimensioni sul quale poter camminare passando dall'uno all'altro.
In cima la vista è davvero suggestiva, ad Ovest il Golfo di Policastro, a Nord-Ovest il Monte Cervati, a Sud i Monti dell'Orsomarso ed il Ciagola e se il cielo è terso anche Stromboli, a Sud-est il Massiccio del Pollino, ad Est Massiccio del Sirino, Monte Alpi e Monte La Spina.
Se la giornata lo consente è possibile intravedere il Mar Ionio se si guarda nella "finestra" tra il Monte La Spina e il Monte Alpi.
Dalla vetta facilmente si può raggiungere una piccola cima posta subito ad ovest, dove si può godere di una vista spettacolare su Maratea e sul Tirreno, in lontananza si intravede anche la famosa statua del Cristo di Maratea.
Da qui si può facilmente risalire sulla cresta che ci ha portato in vetta, per intraprendere il percorso in discesa.
Nel complesso la scalata risulta essere semplice e breve.
Vi segnaliamo la presenza di piccole parti di sentiero con pendenze elevate e a tratti di un numero massiccio di pietre che possono essere fastidiose in discesa.


CONDIZIONI METEO:

Giornata soleggiata con nuvole alte e velature.
Temperatura sul luogo di partenza (ore 15) intorno ai 7°C con vento leggero.
Lungo il sentiero abbiamo incontrato zone molto ventose.
In vetta (ore 16:30) c'era molto vento, e la temperatura era vicino allo 0, dato che stava calando il sole la temperatura si è abbassata rapidamente.

I NOSTRI CONSIGLI E INFO SUPPLEMENTARI:

Consigliamo l'utilizzo di scarpe e bastoncini da trekking, e abbigliamento consono alla stagione in cui si effettua la scalata.
Vi suggeriamo di scegliere una bella giornata di sole invernale per effettuare l'escursione, perché il cielo terso vi consentirà di godere di un tramonto spettacolare.