Monte Coccovello (1.512m) - Giro selvaggio
near Capo d'Elci, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Nota percorso: Questo "percorso esplorativo" nasce dall'idea di chiudere un'annello in grado di circoscrivere tutta la montagna. ...
Nota condizioni: Salita intrapresa verso fine giugno con temperature molto alte (ca. 35°C a valle), cielo sereno con ampie velature e vento leggerissimo da NNW.
Difficoltà: EE; L'itinerario è di tipo escursionistico in quanto non presenta nè difficoltà tecniche nè passaggi esposti.
AVVISO: La prima parte della salita è praticamente senza sentiero e a tratti abbastanza ripida, tra vegetazione e roccie; l'ultima parte della discesa invece è complicata da un tratto (ca. 200m) senza sentiero, con vegetazione molto fitta e molto spinosa (biancospino, rovi ecc.).
Per lunghi tratti la segnaletica è piuttosto scarsa e in alcuni punti praticamente assente. Quindi anche munito di cartina e/o GPS bisogna sapersi orientare abbastanza bene. Anche se questo percorso ha il potenziale di essere un bellissimo anello, nello stato attuale NON è adatto a chi cerca una salita (e discesa) facile.
Punto di partenza/d'arrivo: Slargo alla fine di una stradina asfaltata che devia dalla SP ex SS104 (da Rivello), presso un abbeveratoio.
Salita: ...
Discesa: Dalla vetta (1.512m) conviene recarsi alla vicina antecima che si presenta come un vero balcone sul Mar Tirreno e il Golfo di Policastro, con Sapri a nord e Maratea a Sud. Probabilmente il punto più panoramico della cresta. ...
Attrezzatura consigliata: scarponi da montagna, bastoncini da trekking; cesoie (!) per l'ultima parte (200m) della vie del rientro
Nota condizioni: Salita intrapresa verso fine giugno con temperature molto alte (ca. 35°C a valle), cielo sereno con ampie velature e vento leggerissimo da NNW.
Difficoltà: EE; L'itinerario è di tipo escursionistico in quanto non presenta nè difficoltà tecniche nè passaggi esposti.
AVVISO: La prima parte della salita è praticamente senza sentiero e a tratti abbastanza ripida, tra vegetazione e roccie; l'ultima parte della discesa invece è complicata da un tratto (ca. 200m) senza sentiero, con vegetazione molto fitta e molto spinosa (biancospino, rovi ecc.).
Per lunghi tratti la segnaletica è piuttosto scarsa e in alcuni punti praticamente assente. Quindi anche munito di cartina e/o GPS bisogna sapersi orientare abbastanza bene. Anche se questo percorso ha il potenziale di essere un bellissimo anello, nello stato attuale NON è adatto a chi cerca una salita (e discesa) facile.
Punto di partenza/d'arrivo: Slargo alla fine di una stradina asfaltata che devia dalla SP ex SS104 (da Rivello), presso un abbeveratoio.
Salita: ...
Discesa: Dalla vetta (1.512m) conviene recarsi alla vicina antecima che si presenta come un vero balcone sul Mar Tirreno e il Golfo di Policastro, con Sapri a nord e Maratea a Sud. Probabilmente il punto più panoramico della cresta. ...
Attrezzatura consigliata: scarponi da montagna, bastoncini da trekking; cesoie (!) per l'ultima parte (200m) della vie del rientro
Waypoints
Comments (1)
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Ho fatto più o meno la stessa escursione nello stesso giorno... Ma evidentemente in orari diversi... Per me la visuale finale ha meritato la fatica e qualche disagio...