Monte Celo

Si parte a Conaggia dove c'e il parcheggio degli impianti sportivi di La Valle Agordina. Si segue la strada forestale fino a un capitello della Madonna dei S'Ciar dove si può prendere in sentiero sulla destra che con un sentiero in mezzo al bosco ci porta a forcella Folega. Appena dopo nei prati della Baita Folega si può vedere il monte Celo (la nostra meta) e dall'altro lato il monte Valaraz. Si continua sul prato fino a forcella Pongon. Da qui si seguono le indicazioni per il monte Celo. Finito il bosco si sale in mezzo ai mughi e poi si sale ancora fra pale erbose e altri mughi fino alla cima.
Il sentiero è sempre ben evidente e in certi tratti bisogna fare attenzione e aiutarsi con le mani per salire.
Comunque il panorama dalla cima è stupendo e ripaga la fatica della salita. Si ha una vista a 360° dal Agordino, alla valle del Cordevole, alla Schiara.
Per la discesa abbiamo seguito una traccia di sentiero che continuava il sentiero della salita. Si scende per il sentiero a tratti franato in cui bisogna fare monta attenzione (nella cartina tabacco indica solo il punto iniziale a puntini ma secondo me è molto più lungo il tratto in cui stare molto attenti). Il sentiero è segnato con vecchi bollini rossi ormai scoloriti e in alcuni punti si fa fatica a capire dove scendere. Questo fino ad arrivare a un sentiero largo nel bosco che in poco ci riporta a forcella Folega. Da qui scendendo per la strada si arriva di nuovo al capitello e si scende per la strada fatta all'andata.

In questo periodo bisogna fare molta attenzione al ghiaccio che rende il sentiero scivoloso.

Consiglio di andare e tornare per lo stesso sentiero in quanto il sentiero che ho tracciato al rientro tra alcuni punti resi scivolosi dal ghiaccio e il fatto che sta frenando lo rende un po pericoloso.

Bellissimo giro, non banale e non adatto a chi soffre di vertigini, poco frequentato ma con un panorama molto bello.