Monte Cava 2.000m e Monte San Rocco 1.888m

Nicchia votiva

Lasciata l'auto inforcati gli scarponi inizio l'escursione, alla sx all'inizio della carrareccia c'è una nicchia votiva.

Abbeveratoi

Lungo il percorso troveremo due abbeveratoio, sul primo ben evidente il cartello ACQUA NON POTABILE, a poca distanza troveremo il secondo abbeveratoio vicino all'imbocco della galleria San Rocco della A24, la galleria lunga 4.181 metri perfora Monte San Rocco una delle vette dell'escursione.

Intersezione sentiero 1G

Lasciamo la carrareccia per prendere il sentiero 1G che passa nell'imponente Bosco di San Giovanni per i prossimi 3,5 km, posto ideale al fresco per il periodo. Troverete il segnale sbiadito alla vostra sx, fate attenzione ci sono pochi segnali sbiaditi, il percorso è abbastanza intuitivo camminate nella Valle della Rocca, una cartina cartacea della zona per una consultazione veloce è consigliata.

Bosco di San Giovanni

Il percorso sale ripido all'interno dell'immensa faggeta

Waypoint

Croce

Salendo sempre all'interno della faggeta dopo 1,5 km troveremo una croce commemorativa e 10 metri più avanti troverete il primo segnale giallo/rosso del sentiero.

Bosco

Dopo la croce i segnali, sbiaditi, sono più presenti.

Apertura verso il Monte Cava

Prima apertura in prossimità della fine del bosco, alla sx, lontana....la vetta del Monte Cava proseguo verso il Rifugio Ferrarecce.

Pianoro verso il Rifugio Ferrarecce

Dopo 5 km dall'inizio dell'escursione esco dalla zona ombreggiata, per i prossimi km sole pieno, cappellino, occhiali e crema solare mi raccomando.

Panorama

Rifugio Ferrarecce 1.808m

Rifugio spazioso, in fase di ristrutturazione la zona dormitorio, c'è energia elettrica fornita da pannello solare, posizione incantevole la vista è spettacolare. Breve sosta e su consiglio di un biker incontrato al rifugio mi dirigo diretto verso il Monte Cava.

Panorama e pit stop

Proseguendo verso la vetta, vista la pendenza, mi fermo spesso ad ammirare il panorama.

Monte Cava 2.000m

Salito lungo il costone del monte Cava arrivo finalmente in vetta, panorama a 360° veramente notevole, riprendo fiato ammirando il panorama, il venticello forte che soffia in cima mi costringe a spostarmi per trovare un riparo per la sosta caffè.

Confine Lazio - Abruzzo

Camminando in cresta, cercando il riparo per il pranzo la vista a strapiombo sui due versanti è notevole, sotto di me alla mia dx l'A24 e sx il versante Aquilano, la cresta delimita il confine tra le regioni Lazio e Abruzzo

Pranzo con vista

Mi fermo poco dopo la vetta al riparo dal vento per la sosta pranzo e l'immancabile caffè in quota.

Vetta

Panorama

Scendendo dalla vetta splendida vista sulla valle e i monti circostanti

Discesa verso Rifugio San Rocco

IL sentiero scende ripido verso il rifugio

Intersezione con sentiero 1-1E-1F

Al termine della discesa alla sx continua il sentiero 1E, proseguendo dritti si arriva al Prato di San Rocco dove c'è il rifugio.

Rifugio San Rocco

Passo vicino al Rifugio, ho letto ottime recensione per chi vuole fermarsi prima di rientrare a casa, dista 5,5 km della carrareccia finale fino al termine dell'anello.

Prolungamento verso il 2g

Come vi ho detto in precedenza, ho allungato 2 km per intercettare il sentiero 2G che porta verso il Lago della Duchessa, una delle prossime escursioni che spero di riuscire a fare a breve.

strada di ritorno sul sentiero CAI 1E

La strada del ritorno si svolge sulla carrareccia, poco sopra il rifugio ho preso la variante a dx che porta verso il rifugio del Cerasolo.

Rifugio del Cerasolo

Il rifugio si trova a 1.460m, fornito di pannello solare per l'elettricità, sul camino caffè, bicchierini, bottiglie d'acqua lasciate dagli altri escursionisti, da sistemare la panca esterna, l'interno si mantiene bene con tavolaccio con panche e uno stanzone dove dormire. Breve pausa e giù verso il punto di partenza e la fine dell'escursione

Prati di Cerasolo

Appena lasciati i Prati di Cerasolo e salutati i due simpatici pelosetti (mucche Highland) che pascolavano tranquillamente, percorro l'ultimo tratto con vista dell'A24. Escursione baciata dalla fortuna....in due punti diversi della discesa ho trovato queste 2 parti di ferro da cavallo che uniti sembrano lo stesso ferro, ma osservandoli bene hanno buchi e spessore diversi, che sia un buon segno per percorrere allegramente ancora migliaia di km.....

Parcheggio e fine escursione

Arrivo alla macchina che ho lasciato vicino al cartello stradale che indica l'inizio carrareccia che porta al rifugio.