Monte Campo - Monte San Nicola - Grotta del Diavolo - Guado Cannavina
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Trail stats
- Distance
- 8.28 mi
- Elevation gain
- 2,290 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,290 ft
- Max elevation
- 5,642 ft
- TrailRank
-
73
4.7
- Min elevation
- 5,642 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 3 hours 28 minutes
- Coordinates
- 4021
- Uploaded
- August 24, 2020
- Recorded
- August 2020
near Capracotta, Molise (Italia)
Viewed 2767 times, downloaded 76 times
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Itinerary description
Salita su Monte Campo dal classico sentiero che parte dalla chiesetta di Santa Lucia, da qui, scendendo sulla cresta, si raggiunge il bivio di Portella Ceca e di Guado Spaccato e si va in direzione di Monte San Nicola lungo un sentiero che si apre alla vallata del Verrino e del territorio di Agnone.
La salita a Monte San Nicola è breve ma impegnativa, con tratti dove bisogna aiutarsi con le mani. Sulla cima a 1517 m si trovano dei ruderi di un insediamento abitativo del IV-III secolo a.C. e della chiesa di san Nicola. Questi insediamenti completano un quadrilatero fortificato avente per vertici Monte Cavallerizzo di Capracotta, Monte Saraceno di Pietrabbondante e San Lorenzo di Agnone.
Dalla cima si scende dall'altro versante ed in poco tempo si arriva alla Grotta del Diavolo (segnalata a pochi metri dal sentiero principale), grotta di origine quasi certamente sismica e famosa per varie leggende popolari.
Si continua la discesa fino a Guado Cannavina, dove si prende un sentiero sulla sinistra in uno splendido bosco di faggi e abeti che, attraversando il Bosco degli Abeti Soprani di Pescopennataro, permette di tornare in direzione opposta sotto le pendici di Monte San Nicola e Monte Campo e giungere a Prato Gentile.
La salita a Monte San Nicola è breve ma impegnativa, con tratti dove bisogna aiutarsi con le mani. Sulla cima a 1517 m si trovano dei ruderi di un insediamento abitativo del IV-III secolo a.C. e della chiesa di san Nicola. Questi insediamenti completano un quadrilatero fortificato avente per vertici Monte Cavallerizzo di Capracotta, Monte Saraceno di Pietrabbondante e San Lorenzo di Agnone.
Dalla cima si scende dall'altro versante ed in poco tempo si arriva alla Grotta del Diavolo (segnalata a pochi metri dal sentiero principale), grotta di origine quasi certamente sismica e famosa per varie leggende popolari.
Si continua la discesa fino a Guado Cannavina, dove si prende un sentiero sulla sinistra in uno splendido bosco di faggi e abeti che, attraversando il Bosco degli Abeti Soprani di Pescopennataro, permette di tornare in direzione opposta sotto le pendici di Monte San Nicola e Monte Campo e giungere a Prato Gentile.
Comments (3)
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Bel sentiero; grazie per la condivisione
Preziose informazioni, belle foto.
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Ottimo tracciato, purtroppo era la prima volta quindi ho un po' esagerato forse. Cmq tutto ok a parte Monte San Nicola dove era quasi da arrampicarsi😅