Monte Camicia da Fonte Vetica

Il Monte Camicia e', per altezza, la quinta cima del Gransasso e l'escursione che porta alla sua vetta, passando per le sue balconate e'una tappa imperdibile dell'Appennino. Parcheggiata l'auto nella stupenda cornice di Fonte Vetica, si prende l'evidente sentiero che sale in direzione del Monte Camicia, che e'in bella vista davanti a noi e lo sara'praticamente per tutta l'escursione. La salita e'subito costante e non mollera'quasi mai la presa fino alla vetta. Il percorso e'ben segnalato, ma soprattutto molto battuto ed essendo il Monte sempre ben visibile davanti a noi, perdersi e'veramente difficile. Abbiamo la grande fortuna, oltre che di aver trovato una splendida giornata, di passare buona parte del percorso osservando decine di camosci. Arriviamo, dopo un paio di ore di costante salita alle famose balconate. La vista sullo strapiombo e'qualcosa di unico. La conformazione della cresta e il sua affaccio sono da capogiro. Una sosta per le foto e'assolutamente d'obbligo. Ovviamente prestare molta attenzione, poiche'le balconate affacciano letteralmente nel vuoto. Percorriamo la cresta, sempre più stupiti dalla bellezza del luogo e ci accingiamo a percorrere l'ultimo ripido strappo che ci condurra'in cima. Circa 20 minuti di salita e siamo alla croce di vetta. Il panorama dai 2564m e'a 360 gradi e possiamo osservare la Majella, il Velino, il Prena,il Corno Grande. Una meritata pausa panino e foto di rito e ripercorriamo il percorso dell'andata. Escursione che non presenta difficoltà'tecniche, ma che dato l' importante dislivello distribuito su una breve lunghezza, richiede allenamento e attitudine alla camminata in montagna. Il Monte Camicia e'una tappa consigliatissima per gli amanti dell'Appennino e della montagna.