Monte Calvo da Sella di Corno(ad anello) + Colle Renose e Colle di Mezzo

Monte Calvo da Sella di Corno(ad anello) +Colle Renose e Colle di Mezzo, in percorso invernale, ma effettuabile tranquillamente in tutte le stagioni dell'anno.

[Premessa dovuta: 1°)Ho ripercorso per l'ennesima volta questo tracciato per registrare una traccia ben precisa e con l'obiettivo di fornire ausilio a chi vorrà prodigarsi in questa escursione.
2°)Non tenete presente il tempo totale, ma solo il tempo in movimento, perché a noi piace effettuare lunghe soste per goderci al meglio lo scenario circostante che la natura ci offre gratuitamente e con il rispetto totale per essa.]


In una soleggiata giornata d'inverno, abbiamo deciso di ripercorrere questo tracciato sul fantastico Monte Calvo che offre sempre un panorama mozzafiato, toccando un paio di altre vette di poco minori che ne caratterizzano il percorso, inoltre presenta nell'insieme i sentieri di "salita e discesa" poco frequentati, quindi affascinati.

Si parte parcheggiando la macchina a Sella di Corno, precisamente difronte alla "Casa Polifunzionale",dove c'è un comodo parcheggio a piazzola. Da lì si attraversa il paese e subito dopo l'ultima casa si prende la sterrata a sx passando ai marginii dei campi a coltivazione, cercando di intercettare il sentiero poco visibile ma ben intuibile in salita verso la frana, che si vede sul costone, camminando su fiebile tracciolino, stando attenti a non confondersi con le tracce del passaggio animali(potete aiutarvi con la traccia gps).
La salita e lunga e costante per tutto il bosco fino allo sbucare della prima sella. Il sentiero è molto trascurato,ma non proibitivo, con sporadicissimi segni CAI o statale assenza, ma intuitivo nel proseguimento nonostante il fogliame ed alcuni rami caduti nel tempo. Annotazione:Ad un tratto, a metà bosco, c'è una scorciatoia accompagnata da segni rossi sugli alberi che fa risparmiare un 500mt. al fronte di un minimo di pendenza in più(la scelta a voi).
Finito il bosco si prosegue la salita verso la dorsale di sx verso il Colle Renose 1867mt.slm, salendo in ampia libertà fino alla cima dove si godrà il 1°panorama sulle fantastiche catene montuose circostanti.
Si prosegue in un breve saliscendi verso la seconda vetta di Colle di Mezzo 1873mt.slm. per poi scendere alla sella (crocevia di altri percorsi) e risalire verso la cresta panoramica che condurrà in un saliscendi alla metà principale.
Arrivati alla vetta di Monte Calvo 1894mt.slm. si verrà ripagati dalla fatica, spesa nella salita, con uno scenario strepitoso a 360°, dalla catena montuosa dei monti Sibillini ai Monti della Laga; dalla Catena del Gran Sasso a quella del Velino; chiudendo il cerchio con il passare su tutte le vette riconoscibili fino alla Catena montuosa del Terminillo.
Dopo le foto di rito e una piccola pausa per il pranzo al sacco, ci si rimette in marcia scendendo verso Colle Sant'Agostino 1744mt.slm., passando al fianco del laghetto "glaciale" di quota(d'estate asciutto), per poi prendere a sx della sella in discesa verso il "rifugio naturale del pastore"(una piccola rientranza sotto un roccione), costeggiando il letto del torrentino asciutto, prima ma a sx e poi a dx.
Foto di rito al "rifugio" e si continua a scendere a vista verso il valloncello, con in alto a sx la dorsale dove sono posizionate le "orride" antenne ripetitrici, recando di intercettare il punto dove attraversare nuovamente il letto del torrente asciutto, per poi continuare su sentiero inizialmente flebile e poi più marcato nella faggeta, che in pochi kilometri condurrà a Sella di Corno, su sentiero ufficiale, ma molto trascurato, con la presenza di alto fogliame, e privo di bandierine CAI, ma nulla di proibitivo o difficoltoso...chiudendo l'anello su carrareccia che incrocerà la sterrata di andata, per poi terminare al parcheggio.

(Chiosando: 1°>il livello di difficoltà è moderato, ma avrei messo medio-difficile. 2°>la salita costante e leggermente impegnativa, senza piccoli tratti pianeggianti che permettono di recuperare il fiato 3°< nella discesa buttate sempre un occhio sulla traccia gps perché ci sono moltissimi sentierini laterali che traggono in inganno).

Che dire, percorso entusiasmante effettuato insieme al mio inseparabile amico a4zampe TEPPA ed al mio "fráté"MARZIO, che si può effettuare in tutte le stagioni dell'anno, diciamo ottimo per MOLTI escursionisti in cerca di varianti, con una vista panoramica davvero molto strepitosa. Non presenta difficoltà tecniche, eccetto il primo tratto che a freddo spezza leggermente il fiato e richiede un minimo di attenzione nell'orientamento.

BUON DIVERTIMENTO e...ci si vede in vetta!!!

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Il percorso è a cura del "Gruppo escursionistico ""ANIMALI MONTANI""".

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