Monghidoro - Piamaggioli - Il ciliegio più antico d'Europa - Mulino Mazzone -La via del pane - Ca' Guglielmo - Piamaggio

Eravamo partiti per un semplice giretto attorno a Monghidoro. giusto per riservare spazio al pranzo celestiale che ci aspettava. Invece il giretto si è rivelato, anche per i nostri ospiti del luogo, ricchissimo.
Partiti da pian de' Grilli (si può fare anche da Monghidoro poco sopra, cambia poco) si scende prendendo una deviazione del 905 puntando a Piamaggioli (il motivo lo scopriremo presto).
A Piamaggioli, vicino ad una casa su cui aleggiano racconti inquietanti (fra una Madonna dei serpenti...) una sorpresa stratosferica. Un piccolo foglietto stampato in casa descrive l'albero di fronte a noi come un ciliegio del 1450-1500, ritenuto dall'università di Cambridge come la madre di tutti i ciliegi europei! Meritava andare a Monghidoro solo per questo!
Ma c'è molto altro in questo giretto. Si scende adesso a uno dei tanti mulini dell'area (il marketing del Comune chiama questo percorso la Via del Pane, ma ovviamente non ci sono cartelli né punti di interesse segnalati...). Questo funziona ancora ed è stato trasformato in B&B quindi ben ristrutturato. Anche questa è un'altra caratteristica del percorso. Siamo nella prima montagna bolognese quindi molti sono gli edifici in pietra ben ristrutturati per le vacanze dei felsinei.
Dal Mulino Mazzone (inserito nella lista dei beni della Regione) si attraverso adesso il Rio Gallinari per risalire a Ca' Guglielmo dove ci sarà un altro mulino (questo però in disuso).
Lungo la strada (siamo adesso pienamente sul 905) . attraversando bei boschi poco antropizzati, incontriamo prima la fonte "solfanina" come dicono i bolognesi col tipico sapore solforoso di Ca' di Morino e poi la più normale (e molto usata) fonte all'incrocio col 909 ("Piamaggio - Ca' Guglielmo - Ca' dei Rossetti - Malpasso - Percorso 917") che ci porta facilmente al borgo di Ca' Guglielmo ben ristrutturato.
Da qui scendiamo poi a Piamaggio, dopo aver incontrato il curioso "Ponte sul fiume Kwai" dei buontemponi bolognesi. A Piamaggio c'è un forno storico, e da qui si risale a Monghidoro.
Giro breve, molto divertente, in mezzo a bei boschi, con tante sorgenti, mulini e un fantastico ciliegio