Molveno - Pradel - Rif. Montanara - Casina Brugnol - Molveno

Dal centro di Molveno, ci siamo diretti verso la cabinovia del paese, dietro la quale, sulla destra, partono delle scalette in legno che salgono ripide sulla collinetta tagliando un tornante di Via Belvedere.
Percorse le scale, ci siamo ritrovati all'incrocio tra la strada asfaltata e, sulla sinistra, il sentiero che abbiamo imboccato per la nostra escursione (foto 2). Questo sentiero si snoda sin da subito nella natura e sale poi nel bosco con una decisa pendenza medio-alta. Non offre molta visuale sul paesaggio, ma ci sono un paio di scorci sul lago di Molveno davvero belli.
In circa un'oretta giungiamo così al bivio con il sentiero 340 che porta verso sinistra a Croz dell'Altissimo e verso destra a Pradel. Noi giriamo a destra e in circa 15 minuti arriviamo alla stazione di arrivo della cabinovia (Pradel, 1367 m).

Da Pradel ci dirigiamo verso il rifugio Montanara (1520 m) percorrendo una larga strada sterrata che sale tra i bei prati del monte (con attenzione visto il passaggio delle mountain bike lungo il sentiero). In circa 30-40 minuti arriviamo al rifugio, da cui si gode di una bellissima vista su tutte le cime circostanti.

Dopo una lunga pausa presso il rifugio, torniamo indietro, passando attraverso la fattoria didattica della Malga Tovre, a 10 minuti in decisa discesa dal Montanara.
Proseguiamo quindi sulla stessa strada dell'andata fino, di nuovo, a Pradel, che raggiungiamo in altri 15 minuti circa.

Da qui, continuiamo verso Molveno, imboccando la strada sterrata che passa inizialmente attraverso il parco per bimbi "Sciury" e che, in pochi minuti, ci porta ad un bel laghetto artificiale. Qui svoltiamo a destra, seguendo le indicazioni per Molveno e per casina Brugnol.
Il sentiero che percorriamo scende interamente nel bosco con una pendenza non eccessiva e su un terreno non troppo dissestato, fatta eccezione per le radici degli alberi. In circa 15 minuti dal lago raggiungiamo la Casina e, da qui, in 50 minuti, arriviamo a Molveno, percorrendo un ultimo tratto su strada asfaltata.

In generale ho trovato l'escursione molto semplice da un punto di vista tecnico e non troppo faticosa, anche se la salita di andata richiede allenamento e un buon fiato. Credo sia una passeggiata adatta a tutti, non essendoci neanche punti esposti, e la visuale dal Montanara nei giorni soleggiati è un buon motivo per farla.