Mendatica, cascate Arroscia, Monte Frontè, San Bernardo
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Trail stats
- Distance
- 10.48 mi
- Elevation gain
- 5,696 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 4,465 ft
- Max elevation
- 7,069 ft
- TrailRank
- 32
- Min elevation
- 2,807 ft
- Trail type
- One Way
- Moving time
- 4 hours 47 minutes
- Time
- 7 hours 49 minutes
- Coordinates
- 2437
- Uploaded
- May 23, 2021
- Recorded
- May 2021
near Pian dei Prati, Liguria (Italia)
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Itinerary description
Partendo da Mendatica si prosegue su sentiero passando dalla chiesa di Santa Margherita, per poi immergersi nel bosco, tra rocce muschiose e graziosi ruscelli. Raggiunta la meravigliosa cascata dell'Arroscia si prosegue nel bosco, tra faggi e un sentiero in dolce salita. Sulla parte finale del sentiero ai piedi del monte Frontè si può ammirare l'antico villaggio rurale Poliarocca, insediamento che tra il 1700 e il 1950 contava più di duecento abitanti, dediti ad agricoltura e pastorizia. Dopo esso si prosegue su una breve salita, un pó meno dolce rispetto a quella precedente, e si giunge così all'imbocco del sentiero che taglia a metà il monte Frontè. Causa frane, abbiamo deviato il percorso, ricco di fiori di campo, tane di marmotte, marmotte e qualche cumulo di neve.
Sul passo del Frontè è visibile un rudere risalente alla Seconda Guerra Mondiale, e sulla vetta (2.152m) si staglia imponente la statua della Madonna eretta nel 1955 e restaurata a causa di violenti fulmini che la danneggiarono.
Nella discesa abbiamo avuto l'occasione di assistere alla stagionale transumanza, percorrendo la strada sterrata che ci ha portati fino a San Bernado di Mendatica. Da qui, abbiamo preso la vecchia mulattiera che per circa 45 minuti è circondata da una fresca pineta. Giunti nuovamente accanto al corso del ruscello, si scende sino a Mendatica, percorrendo l'intero paese da Nord a Sud, fino al parcheggio.
Sul passo del Frontè è visibile un rudere risalente alla Seconda Guerra Mondiale, e sulla vetta (2.152m) si staglia imponente la statua della Madonna eretta nel 1955 e restaurata a causa di violenti fulmini che la danneggiarono.
Nella discesa abbiamo avuto l'occasione di assistere alla stagionale transumanza, percorrendo la strada sterrata che ci ha portati fino a San Bernado di Mendatica. Da qui, abbiamo preso la vecchia mulattiera che per circa 45 minuti è circondata da una fresca pineta. Giunti nuovamente accanto al corso del ruscello, si scende sino a Mendatica, percorrendo l'intero paese da Nord a Sud, fino al parcheggio.
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