Macchiagodena (860 m)~Sentiero LIPU~Vallefredda (1.000 m)

Percorso molto tranquillo da poter fare anche in famiglia, dislivello non difficile e anche la distanza è abbastanza contenuta. Ci sono bei scorci e soprattutto se è fatto in tarda primavera, estate è davvero molto interessante per la biodiversità che si incontra lungo il cammino. Consiglio ovviamente di farlo se è possibile con scarpe da trekking e abbigliamento comodo, perché per metà percorso comunque è un sentiero non molto sconnesso ma comunque è sempre un sentiero di alta collina. Ci sono alcuni bivi, un paio in particolare non sono molto segnati e potrebbero trarre in inganno e far continuare diritto, ma comunque li ho messi come sempre nei waypoint, per farla facile basta tenere sempre la destra. A metà percorso, all'incrocio con il sentiero "Vallefredda", c'è una bella fontana dove sgorga acqua freschissima, e nel caso si possono riempire le borracce anche se data la distanza modesta è più per assaporare il piacere dell'acqua fresca fresca.

In questa registrazione sono partito dal parcheggio nei pressi della chiesa di Sant'Antonio di Padova, non lontano dal bellissimo Castello baronale di Macchiagodena, e ho percorso il primo tratto fino all'inizio del sentiero LIPU, lungo la strada provinciale. Questo è il tratto più bruttino ma diciamo che all'inizio del sentiero volendo c'è un mezzo slargo per parcheggiare, però non è una strada particolarmente trafficata, e poi se si dovesse parcheggiare all'inizio del sentiero facendo l'anello che ho fatto io in questa registrazione per prendere la macchina si dovrebbe comunque passare sulla strada provinciale, quindi non cambierebbe nulla. Poco dopo si arriva appunto all'inizio del sentiero vero e proprio, opportunamente indicato, da qui si comincia a salire su una mulattiera non particolarmente ripida ed è abbastanza comoda. Poi ci sono un paio di intersezioni, come dicevo prima, che ho messo nei waypoint, una forse più intuibile, anche se è stato abbattuto il cartello che indica la deviazione, e l'altra meno intuibile ma comunque il cartello che indica la deviazione sulla destra è ancora presente al momento della registrazione. Da qui si stringe molto il sentiero in un bel paesaggio tra saliscendi in pinete e scorci molto belli, in un punto ho messo il waypoint "rischio" perché se si va con bambini o animali al seguito c'è da fare attenzione, perché c'è un dirupo, dove è vero che si cammina comunque agevolmente e non è pericoloso, però c'è da fare comunque attenzione. Poco dopo scendendo brevemente c'è un piccolo rigagnolo da attraversare, e probabilmente quando fa molto caldo sicuramente sarà asciutto, c'era un ponticello fino ad un paio di anni fa, ma probabilmente delle piene di acqua l'hanno fatto cadere. Qui si incrocia Il sentiero di "Vallefredda", una strada sterrata, e sulla sinistra a pochi metri c'è la fontana che dicevo, e dei punti informativi, e sulla destra prendendo la via del ritorno continuando su questa comoda sterrata. Verso la fine è asfaltata, ma anche qui tra scorci molto belli e scendendo dolcemente, si arriva molto facilmente al punto di partenza chiudendo l'anello.