M. Orsello dalla cresta NW

Breve ed intensa escursione per raggiungere la vetta del M. Orsello tramite l'invitante e ingaggiante cresta Nord Ovest.
Il copioso innevamento e le raffiche sostenute che imperversavano in quota hanno reso alquanto impegnativa la progressione; inoltre un paio di passaggi delicati su tratti di misto fa assumere al percorso connotati alpinistici.
Diversamente, se questo percorso venisse fatto in condizioni estive, il grado di difficoltà diventerebbe poco più di una T (turistica).
Si parte dal tornante al km 4 della SS 696 che da Tornimparte sale a Campofelice.
Il sentiero si intuisce benchè sommerso dal manto nevoso: si aggredisce il fianco della montagna guadagnando subito quota.
Tra vari saliscendi, mentre bellissimi scenari si palesano a 360°, si procede in direzione Sud Est, fino a giungere al primo passaggio alpinistico (by-passabile sulla destra).
Superate le roccette e il tratto di misto, la cresta diventa più stretta e la presenza di insidiose cornici richiede più di qualche cautela.
Si giunge così al secondo tratto di misto, in corrispondenza delle vistose barriere antineve.
Superato anche questo, si è al cospetto del Pizzo delle Fosse (1999 m), avamposto della cima vera e propria che si trova ad oltre un km.
Si procede quindi sul filo della cresta, mentre a sinistra si scopre il bellissimo anfiteatro Nord e tutto intorno si apprezzano le vette innevate di tutto l'Appennino.
Con ultima salita si giunge alla vetta del monte Orsello, elevazione secondaria ma molto isolata e baricentrica, pertanto molto panoramica.
Nonostante le sferzanti folate ghiacciate, la pausa in vetta è obbligata per apprezzare gli scenari che si palesano.
Il ritorno avviene per la stessa via, con alcune divagazioni per evitare il primo tratto alpinistico e per guadagnare alcune elevazioni secondarie lungo la dorsale.