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Levanto - Punta Mesco - Monterosso (16/04/2022)

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Author

Trail stats

Distance
8.44 mi
Elevation gain
2,638 ft
Technical difficulty
Easy
Elevation loss
2,612 ft
Max elevation
1,328 ft
TrailRank 
54
Min elevation
133 ft
Trail type
One Way
Time
6 hours 43 minutes
Coordinates
3984
Uploaded
April 24, 2022
Recorded
April 2022
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near Levanto, Liguria (Italia)

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Itinerary description

Partendo da Levanto in direzione sud si segue l’indicazione dei sentieri 1 e 10. Si raggiungono così le famose Cinque Terre con una breve salita che taglia a mezza costa attraverso la macchia mediterranea, in un tripudio di erica, mirto, corbezzolo, lentisco, cisto e un tappeto di pino marittimo e pino d’Aleppo.
Raggiunto il promontorio di Punta Mesco la vista corre sull’infilata dei promontori delle 5 Terre fino alle isole Palmaria e Tino… uno spettacolo unico!
Si scende a Monterosso, il primo dei meravigliosi paesi affacciati sullo splendido golfo, e si risale fino alla sella dei Bagari e quindi si ridiscende a Levanto

Waypoints

Photo ofChiesa di Sant'Andrea Photo ofChiesa di Sant'Andrea Photo ofChiesa di Sant'Andrea

Chiesa di Sant'Andrea

Partendo dal centro di Levanto si raggiunge la chiesa di Sant'Andrea. Risalente alla fine del XIII secolo, la chiesa riprende nell'alternanza di marmo bianco e serpentino verdastro lo stile caratteristico delle chiese di Genova, segno inconfondibile dell'ampliarsi dell'influenza politica della Serenissima verso il Levante ligure. Pur modificata durante le ristrutturazioni del XV secolo, la chiesa mantiene elementi di interesse.

PictographPanorama Altitude 936 ft
Photo ofPunta Mesco Photo ofPunta Mesco Photo ofPunta Mesco

Punta Mesco

Distogliendo a fatica lo sguardo dal mare e, in fondo al sentiero, appaiono all’improvviso le romantiche rovine dell’eremo di Sant’Antonio, incastonate in un sasso. L’abside e una porta a ogiva sono tutto quel che rimane della chiesa del XIII secolo e del convento dei Frati Cappuccini. Purtroppo, la stazione semaforica che si trova poco sotto, attiva fino alla seconda guerra mondiale, è stata costruita proprio con le pietre sottratte al convento (abbandonato nel ‘700 dai frati, migrati a Levanto). Oltre che luogo di preghiera, il convento fungeva da punto di avvistamento. È documentato che nel ‘600 i frati percepivano addirittura un salario dagli abitanti di Monterosso per segnalare con falò l’arrivo delle navi corsare.

PictographIntersection Altitude 73 ft
Photo ofMonterosso

Monterosso

Monterosso al Mare è il paese più grande delle Cinque Terre i cui primi cenni storici risalgono al 1200. E' l'unico dei cinque borghi ad avere un'ampia spiaggia sabbiosa e una lunga passeggiata a mare. Il paese è diviso in due parti da un promontorio con un tunnel di un centinaio di metri, da una parte la zona di Fegina (zona residenziale e stazione ferroviaria), dall'altra il porto vecchio (centro storico).

PictographIntersection Altitude 17 ft
Photo ofSvolta a destra

Svolta a destra

PictographIntersection Altitude 1,191 ft
Photo ofSella dei Bagari Photo ofSella dei Bagari Photo ofSella dei Bagari

Sella dei Bagari

Qui si incrociano molti sentieri, si prosegue dritto verso Levanto

PictographIntersection Altitude 584 ft

Sentiero

A questo incrocio bisogna prendere il sentiero sulla sinistra e non la strada come nella traccia, ho dovuto fare un tratto fuori sentiero per ritornare sull'itinerario corretto.

PictographPhoto Altitude 101 ft
Photo ofTorre dell'Orologio

Torre dell'Orologio

Il tracciato delle mura medievali della città di Levanto, quasi interamente conservato, venne progettato all'inizio del 1200 per proteggere il borgo dalle minacce dei pisani, e alla costruzione partecipò l'intera popolazione. Il tracciato parte dal castello, scende fino ad arrivare al torrente Cantarana, risale verso la collina della Costa e nel punto più alto, prima di scendere verso via Guani, si innesta nella Torre detta dell'Orologio, eccezionale testimonianza di architettura medievale. Le mura erano infatti punteggiate da sei torri alternate a quattro porte di accesso al borgo: di queste, la Torre dell'Orologio è quella meglio conservata e che ha mantenuto fino almeno al 1600, grazie alla sua posizione privilegiata, il suo ruolo di presidio di avvistamento e controllo verso mare e verso monte.

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