Le sorprese dal cornon

L’idea era quella di andare al cornon e poi perseguire verso Ara di solagna. Salgo quindi al cornon dai fusari, una volta raggiunto il sacello individuo il sentiero che va verso solagna, senza dover salire per campo solagna. Con gran sorpresa scopro che nel promontorio di fronte ci sono anche delle trincee. Seguo il sentiero in direzione solagna perdendo quota e trovo un cartello “anello cornon” incuriosito lo seguo. Mi piace è pulito e pianeggiante mi porta verso ovest all’estremità della cresta del cornon. Sono praticamente sopra alla statale, e trovo due sentieri, uno gira attorno alla montagna, l’altro risale verso cresta, decido per questo e mi porta nella sommità che poi riporta al cornon come immaginavo. Quindi riprendo l’itinerario che avevo in mente, si scende verso ara di solagna.
Sentiero pianeggiante e pulito,
Non mancano le tracce di animali selvatici. Raggiungo ara, case pericolanti ma si nota che qualche volenteroso sta facendo il possibile per tener sul quello che resta. Dopo le case il sentiero prosegue con direzione solagna, una mulattiera serpeggiante e stupenda.
Una volta sceso a solagna risalgo in direzione Nogarole, salendo, quasi arrivati a Nogarole, sulla destra si trova il sentiero che riporta a Ara, lo prendo e proseguo fino ad arrivare nuovamente al Cornon. Da qui incuriosito dal sentiero di prima, giro a destra per vedere dove va a finire se proseguo dritto al sentiero che prima mi ha riportato al cornon. Ed ecco la sorpresa, una mulattiera che scende fino alle case Torre, purtroppo essendo in disuso i cinghiali lo hanno molto rovinato, e le piane si sono rimpossessate del sentiero, ma fino quasi al fondo è molto chiaro. Nell'ultima parte però porta all'interno di un giardino privato, fortunatamente ho trovato il proprietario che mi ha aperto il cancello e fatto uscire, spiegandomi che si deve tenere la sinistra in direzione pove quando si quasi nel fondo. Concluso con arrivo a pove.
Mai avrei immaginato che attorno al cornon ci fossero così tanti sentieri ....