Langhe Astigiane - San Giorgio Scarampi - Tre delle cinque Torri
near San Giorgio Scarampi, Piemonte (Italia)
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Itinerary description
TRE DELLE CINQUE TORRI
INTRODUZIONE
Un belvedere naturale, una terrazza panoramica che guarda alla Langa.
Ecco San Giorgio, minuscolo villaggio – la torre, due chiese e quattro o cinque case – dove potete trovare, inaspettatamente, un’ampia selezione enologica del territorio nelle trecentesche cantine della Bottega del vino, oppure spettacoli, musica, intrattenimenti culturali e mostre d’arte nella restaurata confraternita seicentesca.
Restauro dopo restauro, ormai non c’è edificio che non abbia provveduto a un decoroso “maquillage”: pietre a vista, infissi in legno, un bel muro intorno alla torre, lavori al vecchio mastio castellato, chiese e cappelle ripristinate a dovere.
Il tutto inserito in un contesto paesaggistico di rara bellezza, con le colline che si stagliano sullo sfondo delle Alpi e del cielo.
San Giorgio fu nel Medioevo feudo astigiano, con una certa importanza strategica, anche se per tutto il XIII secolo è stato considerato parte indistinta del territorio di Vesime.
Il luogo diviene importante con la costruzione del castello e delle sue pertinenze che vedono la luce tra il 1300 e il 1382.
Dal secolo XV in poi il borgo è denominato San Giorgio; l’appellativo “Scarampi” compare per la prima volta nel 1518.
Il feudo passa poi a numerose famiglie forestiere, dagli Sforza ai Galeazzi, dai Salvati ai Foresti, dagli Scazzola ai Gozani ai Gambera, fino al passaggio a casa Savoia.
Il sentiero del Giro delle cinque Torri si volge interamente sui crinali della Langa Astigiana, nei comuni di Monastero Bormida, Bubbio, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile e Roccaverano.
Questi comuni fanno parte della più ampia Comunità Montana della Langa Astigiana - Valle Bormida.
Il sentiero è costituito da un percorso ad anello che partendo da Monastero Bormida collega le torri medioevali di Monastero Bormida, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile, Roccaverano, Vengore. Durante il percorso sono visibili anche le torri di Perletto, Denice e Castelletto d’Erro. Tutte queste torri costituivano la linea di difesa della Marca dei Marchesi del Carretto, che in quei tempi controllavano buona parte delle Langhe e dell’Appenino Ligure contro le invasioni saracene.
Il Percorso odierno percorre il tratto tra San Giorgio Scarampi, Olmo gentile e Roccaverano, andando a toccare tre delle cinque Torri.
PERCORSO
Il percorso ha la segnaletica del Sentiero Regionale n.501 insieme alla segnaletica 5T su paletta bianco-rossa.
Posteggiata l’auto sul piazzale di San Giorgio Scarampi, si imbocca da qui via Brofferio da dove, senguendo la stradina asfaltata si giunge la Chiesetta San Carlo Borromeo.
Raggiunta la bella Chiesetta barocca in pietra di Langa di San Carlo, si svolta a sinistra.
Percorsi 200 metri, si svolta a destra su sterrata. Sentiero che passa sulla sommità del Bric La Crocetta per, poi, ritornare sulla Provinciale per Roccaverano.
Percorsi 150 metri, dalla Strada Provinciale si svolta a sinistra su sterrata.
Si attraversa una grande area boschiva, poi, un noccioleto, poi, aree prative alternate ad aree boschive.
Si raggiunge la strada Colombera. Si attraversa e si prosegue a salire su sentiero.
Si raggiunge la sommità collinare dove è posto il monumento alla Pace.
Da qui si scende sulla provinciale dove si svolta a destra. Percorsi 150 metri, si svolta a sinistra su sterrata.Si attraversa una area prativa e poi un bosco.
Ora su strada asfaltata si raggiunge Olmo gentile su un tratto andata e ritorno.
Poco prima di raggiungere la strada asfaltata di Olmo Gentile, si svolta a sinistra su sentiero che sale attraversando area boschiva fino a raggiungere la provinciale Roccaverano--Serole.
Qui si svolta a sinistra e si raggiunge Roccaverano.
Attraversato il centro storico di Roccaverano, si imbocca, poi, la via che porta al campeggio Via Colombera.
Percorsi 800 metri, si incrocia il sentiero 5 Torri, si svolta a destra e si ritorna a San Giorgio Scarampi rifacendo lo stesso percorso dell’andata.
BUON CAMMINO
INTRODUZIONE
Un belvedere naturale, una terrazza panoramica che guarda alla Langa.
Ecco San Giorgio, minuscolo villaggio – la torre, due chiese e quattro o cinque case – dove potete trovare, inaspettatamente, un’ampia selezione enologica del territorio nelle trecentesche cantine della Bottega del vino, oppure spettacoli, musica, intrattenimenti culturali e mostre d’arte nella restaurata confraternita seicentesca.
Restauro dopo restauro, ormai non c’è edificio che non abbia provveduto a un decoroso “maquillage”: pietre a vista, infissi in legno, un bel muro intorno alla torre, lavori al vecchio mastio castellato, chiese e cappelle ripristinate a dovere.
Il tutto inserito in un contesto paesaggistico di rara bellezza, con le colline che si stagliano sullo sfondo delle Alpi e del cielo.
San Giorgio fu nel Medioevo feudo astigiano, con una certa importanza strategica, anche se per tutto il XIII secolo è stato considerato parte indistinta del territorio di Vesime.
Il luogo diviene importante con la costruzione del castello e delle sue pertinenze che vedono la luce tra il 1300 e il 1382.
Dal secolo XV in poi il borgo è denominato San Giorgio; l’appellativo “Scarampi” compare per la prima volta nel 1518.
Il feudo passa poi a numerose famiglie forestiere, dagli Sforza ai Galeazzi, dai Salvati ai Foresti, dagli Scazzola ai Gozani ai Gambera, fino al passaggio a casa Savoia.
Il sentiero del Giro delle cinque Torri si volge interamente sui crinali della Langa Astigiana, nei comuni di Monastero Bormida, Bubbio, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile e Roccaverano.
Questi comuni fanno parte della più ampia Comunità Montana della Langa Astigiana - Valle Bormida.
Il sentiero è costituito da un percorso ad anello che partendo da Monastero Bormida collega le torri medioevali di Monastero Bormida, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile, Roccaverano, Vengore. Durante il percorso sono visibili anche le torri di Perletto, Denice e Castelletto d’Erro. Tutte queste torri costituivano la linea di difesa della Marca dei Marchesi del Carretto, che in quei tempi controllavano buona parte delle Langhe e dell’Appenino Ligure contro le invasioni saracene.
Il Percorso odierno percorre il tratto tra San Giorgio Scarampi, Olmo gentile e Roccaverano, andando a toccare tre delle cinque Torri.
PERCORSO
Il percorso ha la segnaletica del Sentiero Regionale n.501 insieme alla segnaletica 5T su paletta bianco-rossa.
Posteggiata l’auto sul piazzale di San Giorgio Scarampi, si imbocca da qui via Brofferio da dove, senguendo la stradina asfaltata si giunge la Chiesetta San Carlo Borromeo.
Raggiunta la bella Chiesetta barocca in pietra di Langa di San Carlo, si svolta a sinistra.
Percorsi 200 metri, si svolta a destra su sterrata. Sentiero che passa sulla sommità del Bric La Crocetta per, poi, ritornare sulla Provinciale per Roccaverano.
Percorsi 150 metri, dalla Strada Provinciale si svolta a sinistra su sterrata.
Si attraversa una grande area boschiva, poi, un noccioleto, poi, aree prative alternate ad aree boschive.
Si raggiunge la strada Colombera. Si attraversa e si prosegue a salire su sentiero.
Si raggiunge la sommità collinare dove è posto il monumento alla Pace.
Da qui si scende sulla provinciale dove si svolta a destra. Percorsi 150 metri, si svolta a sinistra su sterrata.Si attraversa una area prativa e poi un bosco.
Ora su strada asfaltata si raggiunge Olmo gentile su un tratto andata e ritorno.
Poco prima di raggiungere la strada asfaltata di Olmo Gentile, si svolta a sinistra su sentiero che sale attraversando area boschiva fino a raggiungere la provinciale Roccaverano--Serole.
Qui si svolta a sinistra e si raggiunge Roccaverano.
Attraversato il centro storico di Roccaverano, si imbocca, poi, la via che porta al campeggio Via Colombera.
Percorsi 800 metri, si incrocia il sentiero 5 Torri, si svolta a destra e si ritorna a San Giorgio Scarampi rifacendo lo stesso percorso dell’andata.
BUON CAMMINO
Waypoints
Comments (2)
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Conosco questi posti ed è un percorso bellissimo, spero di farlo presto
Belle anche le foto
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Giro bellissimo consigliatissimo