Lago Malga di Mezzo e Forcella del Lago

Sembra impossibile ma si possono trovare percorsi nelle Dolomiti in cui passeggiare per ore senza trovare nessuno, e questo è uno di loro.
Nella SS51 che unisce Cortina d'Ampezzo e Dobbiaco, a pocchi chilometri del Lago di Dobbiaco, c'è una piccola zona di parcheggio più o meno nel km. 29. Attraversiamo la strada ed infiliamo un stretto sentiero per il bosco. La salita è piuttosto dura.
Dobbiamo attraversare il torrente un paio di volte, la seconda sotto una piccola cascata e poi un cancello di legno.
Subito inizia la traversata della cengia, unico punto impegnativo del percorso. Dopo qualche centinaia di metri di cengia si riaggiunge un passaggio con una caduta di 15-20m verticali, nel quale una parte del sentiero è allestito con una catina (agosto 2018), si deve fare molta attenzione.
Ci troviamo un piccolo rifugio doppodiché il sentiero continua in salita costante per bosco e poi per pascoli, con qualche breve passaggio un po' delicato ma mai pericoloso. Il laghetto è al inizio di una valle erbosa molto bella da dove vediamo la Forcella a sinistra.
La salita verso la Forcella è piuttosto faticosa (pietraia) ma il panorama vale la pena, con le Tre Cime come protagoniste. C'è la possibilità di scendere alla Val Campo di Dentro per completare un giro spettacolare.

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