Lago di Pilato a partire da Foce di Montemonaco
near Foce, Marche (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Partenza da Foce, una piccola frazione di Montemonaco. Il sentiero non è ben segnato, tuttavia è impossibile perdersi visto che c'è solo un percorso praticabile. La strada inizialmente è pianeggiante e ben presto si raggiunge la Piana della Gardosa, un luogo molto bello e verde in cui molte persone di solito fanno campeggio. Successivamente si entra in una faggeta che porta alle famose "Svolte". Qui si sale rapidamente di parecchi metri ed il terreno è piuttosto scivoloso. È necessario utilizzare scarponi da trekking adeguati e bastoni altrimenti non si riesce a proseguire. Questo punto è abbastanza corto e in circa 30 minuti si arriverà all'imbocco della Valle dei Fulmini. Il punto in cui iniziano le "Svolte" ed il punto in cui finiscono sono ben visibili per la presenza di cartelli che segnalano possibile caduta massi. La vallata è molto bella e mostra scorci unici.
Il percorso da questo punto in poi sarà semplice in quanto si salirà gradualmente ed il terreno non sarà più scivoloso come prima.
Dopo poco tempo troveremo un cartello che ci indica l'ingresso "ufficiale" nella riserva del Lago di Pilato. A questo punto sappiamo di essere quasi a metà percorso.
Le bandierine del CAI, che indicano la strada, saranno sempre più frequenti e basterà continuare a salire. Ci sarà una certa alternanza tra pianura e salita fino ad arrivare al Lago di Pilato.
Abbiamo impiegato circa 2 ore e 45 minuti per arrivare a destinazione con un passo lento e costante, ma una persona molto allenata può impiegare anche meno tempo.
Il ritorno segue lo stesso sentiero.
Consiglio di partire la mattina presto verso le 6.00 perché la maggior parte del percorso è al sole. Non è un percorso adatto ai bambini e agli animali, tuttavia penso che è possibile portare ragazzi/e dai 13 anni in su abituati ai percorsi di montagna.
Il percorso è adatto anche a chi soffre di vertigini perché non ci sono precipizi e passaggi esposti.
Ho messo difficile nella valutazione solo per il passaggio delle "Svolte" (altrimenti avrei messo moderato) poiché soprattutto in discesa possono essere pericolose senza la giusta attrezzatura ed il giusto allenamento. Nel complesso è un percorso che necessita di allenamento per essere portato a termine, ma non presenta eccessive difficoltà a partire dal cartello che indica l'ingresso della riserva.
Il Lago di Pilato è una meraviglia che merita di essere vista e la fatica del percorso viene ben ripagata. È possibile vedere anche il Chirocefalo del Marchesoni, un piccolo crostaceo arancione che vive esclusivamente nel Lago di Pilato.
Il percorso da questo punto in poi sarà semplice in quanto si salirà gradualmente ed il terreno non sarà più scivoloso come prima.
Dopo poco tempo troveremo un cartello che ci indica l'ingresso "ufficiale" nella riserva del Lago di Pilato. A questo punto sappiamo di essere quasi a metà percorso.
Le bandierine del CAI, che indicano la strada, saranno sempre più frequenti e basterà continuare a salire. Ci sarà una certa alternanza tra pianura e salita fino ad arrivare al Lago di Pilato.
Abbiamo impiegato circa 2 ore e 45 minuti per arrivare a destinazione con un passo lento e costante, ma una persona molto allenata può impiegare anche meno tempo.
Il ritorno segue lo stesso sentiero.
Consiglio di partire la mattina presto verso le 6.00 perché la maggior parte del percorso è al sole. Non è un percorso adatto ai bambini e agli animali, tuttavia penso che è possibile portare ragazzi/e dai 13 anni in su abituati ai percorsi di montagna.
Il percorso è adatto anche a chi soffre di vertigini perché non ci sono precipizi e passaggi esposti.
Ho messo difficile nella valutazione solo per il passaggio delle "Svolte" (altrimenti avrei messo moderato) poiché soprattutto in discesa possono essere pericolose senza la giusta attrezzatura ed il giusto allenamento. Nel complesso è un percorso che necessita di allenamento per essere portato a termine, ma non presenta eccessive difficoltà a partire dal cartello che indica l'ingresso della riserva.
Il Lago di Pilato è una meraviglia che merita di essere vista e la fatica del percorso viene ben ripagata. È possibile vedere anche il Chirocefalo del Marchesoni, un piccolo crostaceo arancione che vive esclusivamente nel Lago di Pilato.
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