Lago d'Arno, M. Frisozzo, M. Re di Castello, Passo di Campo e Laghi della Vecchia da Isola

Si inizia a camminare dai pressi della centrale idroelettrica di Isola, frazione di Saviore dell'Adamello seguendo la mulattiera (88) che si inoltra verso il torrente Poia costeggiata da vecchi muretti a secco. Aggirata poi un stretta curva a gomito si prende a salire verso destra per toccare , poco sopra una baita posta in un piccolo e scosceso rettangolo di prato. Si entra nel bosco e passo passo si continua a salire; l'ascesa è lunga e la pendenza del tracciato non molla mai. Arrivati in quota lago, intersechiamo il 20A proveniente dalla località "Rasega" da Valle di Saviore e lo percorriamo fino alla diga, attraversata la quale con il sentiero 140 ci dirigiamo verso la Val di Frisozzo e l'omonima malga (ruderi). Radi segni e traccia labile per una buona parte del tracciato ci fanno procedere ad intuito senza alzarci troppo di quota, mantenendoci attorno ai 2000mt raggiungiamo la malga, attraversiamo la radura erbacea antistante e portandoci sulla destra orografica del torrente, risaliamo prima su terra e sassi, poi su pascolo erboso l'ultimo costone prima delle placche granitiche dove scorre il torrente. Giunti al culmine ci si presenta una morena di massi che supereremo tenendo come riferimento l'intaglio prima dell'ultimo corno roccioso al termine della cresta che scende dal M. Frisozzo. Oltrepassiamo il "passo" e caliamo dalla parte opposta tenendoci a ridosso delle placche rocciose, indirizzandoci verso il canalino di ascesa della vetta, raggiunto il quale troviamo i segni blu della traccia proveniente dal rif. Maria e Franco. Saliamo il canale (semplice salita di I-II grado) si segue la cresta e gli ometti di pietra per giungere alla vicina vetta. Si ritorna sui propri passi fino ad incrociare nuovamente i segni blu alla base del canale, li seguiamo verso destra per valivare il piccolo passo e scendere in Val Dois costeggiando le rocce sommitali per giungere al Rifugio Maria e Franco al Passo Dernal. Superiamo il rifugio seguendo la traccia CAI fino al vicino Monte Re di Castello su morena di massi granitici in costante ascesa verso la croce di vetta, lo scendiamo poi dalla parte opposta seguendo il sentiero con bolli bianco-rossi oppure una traccia di ometti che scende più diretta verso la base della Sega d'Arno. Entrambi ci porteranno sul sentiero n°1 proveniente dal rif. Brescia e diretto al Passo di Campo. Qui abbiamo fatto una piccola variante salendo ai Laghi della Vecchia alla base dell'omonimo Corno per la "sosta pranzo". (in verità si voleva salire il M. Campellio ma l'ora tarda e le scarse energie sommate all'ancora lungo ritorno ad Isola, ci hanno fatto desistere) Ripreso il sentiero 20 che scende dal Passo verso il M. Zucchello, si devia a sinistra sul 89A che scende alla Pozza d'Arno e costeggia il lago d'Arno riportandoci alla diga (sentiero quasi scomparso e pericoloso, consiglio di seguire il 20 e scendere verso il lago all'altezza della centrale con un sentiero più agevole) da dove riprenderemo il 20A prima e l'88 poi per tornare ad Isola.

PS: Percorso molto lungo (26km circa) e con dislivello notevole (2400mt circa) da fare solo se ben allenati o da spezzare al Rif. Maria e Franco. Da Isola fino alla diga in sottobosco, poi sempre esposti al sole!!!