Laghi di Bellecomba da La Joux. La Thuile (AO)
near La Thuile, Valle d’Aosta (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Fatta con molti amici il 15/7/2022. 18km e 1200 m di dislivello.
LIVELLO DI DIFFICOLTÀ
DIFFICILE (E) Consultare il profilo per la descrizione della scala di difficoltà.
Il sentiero è largo e ben segnato ma in molti punti presenta gradoni da superare. Non è di per sé una difficoltà insormontabile, ma la loro frequenza e lunghezza dell’escursione non sono da sottovalutare. Attenzione: Wikiloc sottostima estensione e dislivello!
AVVICINAMENTO
Da La Thuile proseguire sulla strada che costeggia il torrente Rutor sul versante destro. Poco prima di La Joux c’è un parcheggio. La gita inizia proseguendo sulla stradina fino a La Joux. [Volendo partire da La Thuile, contate 5 km circa in più. {Descrizione (dell’ avvicinamento più descrizione dettagliata della parte bassa) in “La Thuile (AO) - prima cascata del Rutor”}]
ITINERARIO
Dopo le case di la Joux (1) continuare sul sentiero del centocinquantenario che piega a destra, attraversa il torrente di Maisonnettes e poi torna verso il torrente del Rutor. Poco prima del ponte sul Rutor presso la prima cascata, il sentiero del centocinquantenario prosegue la salita sul versante sinistro del torrente, mentre noi con un raccordo raggiungiamo il sentiero 3/8 su cui passa l’alta via (2) e giriamo a destra. Durante tutta la salita si gode di bellissimi panorami sulle cascate (3) e sul massiccio del Monte Bianco (4). Sulla destra (5) si trovano due sentieri che permettono di fare una deviazione per vedere la terza cascata dall’alto e dal basso (5, 11, 12). Giunti a un bivio (6) si lascia l’alta via due (che prosegue verso il rifugio Deffeyes), e si prende a destra il sentiero 8. Si attraversa il torrente Rutor (7). A quel punto il sentiero piega a destra e risale alcune ripide balze rocciose. Si arriva infine al primo (8) e poi al secondo (9) lago di Bellacomba. A metà fra i due un sentiero (10) permette di raggiungere il rifugio Deffeys [facendo volendo un anello usando per la discesa l’alta via 2 fino al WP6].
La discesa avviene sul sentiero dell’andata [oppure sul sentiero del centocinquantenario che sta a sinistra del torrente]; tornati al WP2 si prosegue diritto, si passa al belvedere sulla prima cascata 13, si attraversa il torrente sul ponte successivo e si arriva al punto di partenza
RICORDO DI APRIRE LE DIDASCALIE DELLE FOTO PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Waypoints
1 La Joux
Dopo le case continuare sul sentiero del centocinquantenario che piega a destra, attraversa il torrente di Maisonnettes e poi torna verso il torrente del Rutor.
2 la prima cascata dal ponte
Poco prima del ponte il sentiero del cinquantenario prosegue la salita sul versante sinistro del torrente, mentre noi con un raccordo raggiungiamo il sentiero 3/8.
3 La seconda (?) cascata dal sentiero
In alcune cartine questa è indicata come seconda cascata, in altre la seconda è subito sotto la terza. In ogni caso il clima anomalo di questo periodo ha reso spettacolari anche i più piccoli salti.
4 Durante tutta la salita si gode di bellissimi panorami sul massiccio del Monte Bianco
5 sentiero per la terza cascata del Rutor
Pochi minuti (su sentiero abbastanza impervio) portano a un ponte che attraversa il cuore della terza cascata. (Vedi le foto al WP 11, prese durante la discesa perché fosse al sole). Al pomeriggio, inoltre la portata cresce e lo spettacolo è più imponente. ATTENZIONE la bandierina sulla mappa è nel posto sbagliato. Basarsi sui punti dove partono le due deviazioni trasversali (quella bassa permette di vedere la cascata più dal basso, quella alta arriva al ponte, da cui volendo si raggiunge il sentiero del cinquantenario che percorre la sponda sinistra del torrente Rutor). Il sentiero ha prevalentemente fondo pietroso. A volte c’è la pietra levigata dai ghiacciai, più spesso il fondo è fatto di pietre interrate di taglio. Non scivoloso ma non proprio confortevole. Questo unito ai frequenti gradoni, rende necessario avere buone ginocchia, soprattutto in discesa.
6 incrocio: girare a destra
Si lascia l’alta via due (che prosegue verso il rifugio Deffeyes), e si prende a destra il sentiero 8.
7 Ponte sul torrente Rutor
Dopo il ponte ci aspettano gli ultimi tratti di salita ripida.
11 Terza Cascata
In questi giorni le anomale alte temperature causano uno scioglimento amplificato delle acque del ghiaccio. Per questo il torrente Rutor ha una portata fortissima e le cascate sono veramente imponenti e anche un po’… inondanti! Le goccioline coprono i passanti e formano arcobaleni.
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