Laghetti di Percile
near Percile, Lazio (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il borgo di Percile è un carinissimo e curato borgo sui Monti Lucretili, sempre molto affascinanti e vicini alla capitale. Percile è considerato uno dei borghi più belli del Lazio e d’Italia, debbo dire a ben ragione. Un giro nel borgo va assolutamente fatto, noi lo abbiamo fatto sia alla partenza ma soprattutto al ritorno con le sue luminarie discrete accese.
Abbiamo parcheggiato sulla salita che porta al borgo dove c’è subito una fontana perfetta per riempire le borracce.
Dalla piazza centrale di Percile ci sono le indicazioni per i laghetti, avevano comunque una traccia, si prende il sentiero CAI 307.
Dopo neanche 1km asfaltato che costeggia una bella area picnic molto curata, si fa uno stretto tornante e subito dopo parte il sentiero inizialmente in parte roccioso. Un piccolo dislivello che sbuca sulla carrareccia per i laghetti.
Questa è molto aperta, panoramica sulle cime dei Lucretili. Semplice silenziosa, un gran bel vedere sulla valle del Licenza, il Monte Pellecchia, il Monte Guardia e il Morico.
Si attraversa una bellissima area di conifere, area rimboschita, e si arriva al rifugio forestale della Porcareccia, si supera una passina laterale e si prosegue sulla carrareccia all’interno del parco. Il sentiero è sempre molto bello, pascoli allo stato brado e fontanili per l’abbeveramento e stalle per gli animali, il tutto in uno stato di pace e serenità.
In questo tratto si penetra in un’area boscosa a querceti misti, tanto muschio in questo periodo.
Si arriva così al primo dei due laghi, il lago Marraone, piccolo molto carino però di passaggio, non è possibile accedere alle sponde, non visibile dal sentiero tant’è che necessita scender un poco rispetto al sentiero. Proseguiamo e arriviamo al Lago Fraturno. Questo è un piccolo gioiello limpido che sembra quasi un laghetto dolomitico con il suo dirti bosco di abeti e querce! Anche qualche cipresso.
Decidiamo di fare il piccolo anello che gira opposto al lago dove incrociamo le indicazioni degli altri sentieri che portano al lago, direzioni per Licenza e Cineto Romano, il sentiero di San Benedetto e quello del Lupo, sentieri che percorrono tutti i Lucretili, con un gran bel punto panoramico. Questo giretto è indicato al capannone prima del Lago Fraturno ed è circa 1km.
Torniamo al bel Lago Fraturno, bellissima pausa pranzo, ci incamminiamo per una piccola ma bellissima salita panoramica, un piccolo sentiero nel bosco, per arrivare alle rovine medievali di Castel del Lago. Piccolo anello assolutamente da fare.
Torniamo così sulla carrareccia per l’uscita dal parco e il ritorno a a Percile in compagnia di una decina di mucche e vitelli. Rientriamo al Borgo di Percile illuminato, le luminarie aumentano il fascino di fare due passi nel borgo prima di rientrare.
Confesso che non credevo fosse così bello questo percorso.
Ottima scelta per chiudere l’anno.
I Lucretili meritano sempre.
Abbiamo parcheggiato sulla salita che porta al borgo dove c’è subito una fontana perfetta per riempire le borracce.
Dalla piazza centrale di Percile ci sono le indicazioni per i laghetti, avevano comunque una traccia, si prende il sentiero CAI 307.
Dopo neanche 1km asfaltato che costeggia una bella area picnic molto curata, si fa uno stretto tornante e subito dopo parte il sentiero inizialmente in parte roccioso. Un piccolo dislivello che sbuca sulla carrareccia per i laghetti.
Questa è molto aperta, panoramica sulle cime dei Lucretili. Semplice silenziosa, un gran bel vedere sulla valle del Licenza, il Monte Pellecchia, il Monte Guardia e il Morico.
Si attraversa una bellissima area di conifere, area rimboschita, e si arriva al rifugio forestale della Porcareccia, si supera una passina laterale e si prosegue sulla carrareccia all’interno del parco. Il sentiero è sempre molto bello, pascoli allo stato brado e fontanili per l’abbeveramento e stalle per gli animali, il tutto in uno stato di pace e serenità.
In questo tratto si penetra in un’area boscosa a querceti misti, tanto muschio in questo periodo.
Si arriva così al primo dei due laghi, il lago Marraone, piccolo molto carino però di passaggio, non è possibile accedere alle sponde, non visibile dal sentiero tant’è che necessita scender un poco rispetto al sentiero. Proseguiamo e arriviamo al Lago Fraturno. Questo è un piccolo gioiello limpido che sembra quasi un laghetto dolomitico con il suo dirti bosco di abeti e querce! Anche qualche cipresso.
Decidiamo di fare il piccolo anello che gira opposto al lago dove incrociamo le indicazioni degli altri sentieri che portano al lago, direzioni per Licenza e Cineto Romano, il sentiero di San Benedetto e quello del Lupo, sentieri che percorrono tutti i Lucretili, con un gran bel punto panoramico. Questo giretto è indicato al capannone prima del Lago Fraturno ed è circa 1km.
Torniamo al bel Lago Fraturno, bellissima pausa pranzo, ci incamminiamo per una piccola ma bellissima salita panoramica, un piccolo sentiero nel bosco, per arrivare alle rovine medievali di Castel del Lago. Piccolo anello assolutamente da fare.
Torniamo così sulla carrareccia per l’uscita dal parco e il ritorno a a Percile in compagnia di una decina di mucche e vitelli. Rientriamo al Borgo di Percile illuminato, le luminarie aumentano il fascino di fare due passi nel borgo prima di rientrare.
Confesso che non credevo fosse così bello questo percorso.
Ottima scelta per chiudere l’anno.
I Lucretili meritano sempre.
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Bel percorso, facile da eseguire, che permette di arrivare ad un bel laghetto “alpino” . Molti animali liberi