La Grande Traversata dei Monti della Laga, da Trisungo di Arquata del Tronto (AP) a Campotosto (AQ)
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Trail stats
- Distance
- 32.75 mi
- Elevation gain
- 10,909 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 8,468 ft
- Max elevation
- 8,052 ft
- TrailRank
- 37
- Min elevation
- 1,543 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 16 hours
- Coordinates
- 18349
- Uploaded
- June 8, 2024
- Recorded
- June 2024
near Trisungo, Marche (Italia)
Viewed 503 times, downloaded 5 times
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Itinerary description
La grande traversata nord-sud della Laga, da Arquata del Tronto q.593 (AP) a Campotosto (AQ), una delle cose di montagna e in assoluto più belle mai fatte nella mia vita
Un meraviglioso viaggio in solitaria di 52,5 km e 3325 d+ non stop (tranne pause di non oltre 10 minuti) in 15h 50m sulla montagna che più amo e che tanto mi ha dato: glielo dovevo e me lo dovevo.
Un grande ringraziamento a Izabella che mi ha ripreso a Campotosto per poi accompagnarmi alla mia macchina lasciata ad Arquata, senza il suo appoggio logistico mi sarebbe stato molto difficile realizzare questo progetto.
Un grande ringraziamento alle poche persone a me care che mi hanno supportato facendo il "tifo" per me, con l'assoluta convinzione che io ce l'avrei fatta, per me è stato molto importante.
E ovviamente un grazie a me stesso, che mi sono allenato da 4 anni con costanza, sacrifici e dedizione, credendo in questo progetto e facendo di tutto per regalarmelo.
Questo il percorso, con partenza ore 02:00 a.m. ed arrivo ore 17:50, interamente svolto con scarpe da trail e zaino ergonomico da 20 litri:
Trisungo di Arquata del Tronto - AP (593), Faete (756), Spelonga (909), Chiesa Madonna dei Santi, M.Comunitore (1695), Passo il Chino, Macèra della Morte (2073), Pizzitello (2221), Pizzo di Sevo (2419), la Forca, Cima Lepri (2445), Pizzo di Moscio (2411), Sella della Solagna, M.Pelone (2259), M.Spaccato (2283), M.Gorzano (2458), Cima della Laghetta e anticime (2372, 2369, 2268, 2270), M.di Mezzo (2155), Colle del Vento (2010), Peschio Menicone (1955), il Coppo, Campotosto - AQ (1340)
Un meraviglioso viaggio in solitaria di 52,5 km e 3325 d+ non stop (tranne pause di non oltre 10 minuti) in 15h 50m sulla montagna che più amo e che tanto mi ha dato: glielo dovevo e me lo dovevo.
Un grande ringraziamento a Izabella che mi ha ripreso a Campotosto per poi accompagnarmi alla mia macchina lasciata ad Arquata, senza il suo appoggio logistico mi sarebbe stato molto difficile realizzare questo progetto.
Un grande ringraziamento alle poche persone a me care che mi hanno supportato facendo il "tifo" per me, con l'assoluta convinzione che io ce l'avrei fatta, per me è stato molto importante.
E ovviamente un grazie a me stesso, che mi sono allenato da 4 anni con costanza, sacrifici e dedizione, credendo in questo progetto e facendo di tutto per regalarmelo.
Questo il percorso, con partenza ore 02:00 a.m. ed arrivo ore 17:50, interamente svolto con scarpe da trail e zaino ergonomico da 20 litri:
Trisungo di Arquata del Tronto - AP (593), Faete (756), Spelonga (909), Chiesa Madonna dei Santi, M.Comunitore (1695), Passo il Chino, Macèra della Morte (2073), Pizzitello (2221), Pizzo di Sevo (2419), la Forca, Cima Lepri (2445), Pizzo di Moscio (2411), Sella della Solagna, M.Pelone (2259), M.Spaccato (2283), M.Gorzano (2458), Cima della Laghetta e anticime (2372, 2369, 2268, 2270), M.di Mezzo (2155), Colle del Vento (2010), Peschio Menicone (1955), il Coppo, Campotosto - AQ (1340)
Comments (10)
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52 km in 16 ore?Ammazza... complimenti davvero.Una roba fuori dal normale
Ciao e ben ritrovato. In questi ultimi anni mi sono allenato molto, nulla lasciato al caso. Traversata fatta con zaino leggero, il minimo di equipaggiamento grazie alla giornata di anticiclone, e con scarpe da trail comodissime. Questa la chiave del successo di questa avventura che ho inseguito da anni
Sei un grande
Grazie, magari un giorno ci vedremo in montagna. Se tante volte hai un profilo fb sai come trovarmi. Buona montagna a te 😉
Mamma mia sei un caterpillar
Ciao, c'é acqua lungo il percorso?
Ciao, hai fontana a Sperlonga, poi vicino i ruderi della chiesetta Madonna dei Santi e poi zero...nada de nada fino alla sorgente Pane e Cacio, tra la Laghetta sud e il Monte di Mezzo. Ovviamente partire in notturna e arrivare con il fresco alla Macèra della Morte è una buona idea per risparmiare acqua preziosa e non avere lo zaino troppo carico di acqua.
*Spelonga (maledetto T9)
Proverò a farlo di corsa, partendo a mezzanotte/l'una così da fare il grosso del dislivello al buio. Grazie per la traccia e complimenti per l'impresa!
Dimenticavo, fonte pane e cacio ha acqua anche adesso?