La traversata dell'alto Aterno

29 Marzo 2016 le montagne dell'alto aterno vengono solcate da una traversata molto bella e non banale considerando la discesa che dalla Rocchetta conduce a Barete; ma cominciamo con la descrizione....la "truppa" è composta dal sottoscritto, da Walter e da Francesco iniziamo la traversata attaccando la cresta ovest del Monte Mozzano, spartiacque tra i comuni di Capitignano e Montereale da dove la vista spazia sulla Laga i Sibillini ed il Terminillo. Di li a poco arriviamo alla croce di Capetone dove ci sono ben 3 croci in legno bellissime che dominano la piana di Montereale, percorrendo sempre la cresta si arriva alla Pozza degli Aglioni e, dopo un breve strappo, siamo alla base dei Picchi d'Aielli, per la precisione il primo; aggirato quest'ultimo puntiamo decisamente il secondo picco che in realtà è la vera vetta del Mozzano 1493m ( o Picco Laurenzi); qui il panorama è stupendo sia sulla Laga che sulla principali vetta del Gran Sasso versante ovest nonchè su Monte Calvo. Scendiamo dal Mozzano e. prima di giungere alla Forca Carrara, scendiamo verso destra in direzione del piano d'Aielli e poi l'immancabile visita a Casale Laurenzi dove facciamo una corposa sosta. Ripartiamo in direzione Aia del Prete attraversando stupende vallette di felce e pini per poi giungere alla vetta del Monte Marine 1465m. Su questa vetta issiamo una bandiera dell'Italia a ricordo di questa bellissima giornata e proseguiamo verso la cresta che si affaccia sulla conca aquilana con un panorama bellissimo avendo in primo piano piano i paesi di Barete e Pizzoli. Alla fine di questa cresta, seguendola in direzione ovest, si giunge alla Rocchetta che sovrasta Barete da dove inizia l'estenuante discesa che ci ricondurrà al paese toccando i ruderi di un vecchio Castello. Escursione bellissima consigliata a tutti, solo la discesa dalla Rocchetta presenta difficoltà ma si può bypassare scendendo per la più comoda Valle Donica dove tra l'altro c'è il Rifugio Santa Pupa.