La Palud - Val Ferret - Rifugio Bonatti

Parcheggiando la macchina a la Palud si può scegliere se iniziare il percorso a piedi oppure prendere la navetta gratuita che ti porta a PLAMPINCIEUX dove ho iniziato la registrazione del percorso, che inizia costeggiando il primo tratto delle piste di sci di fondo. La prima parte del tracciato si sviluppa su un falso piano che con la neve un pò fresca il passo rimane un pochino più lento. Lungo il percorso incontrerete una piccola chiesetta, un club di golf, diversi ristoranti/bar e costeggerete anche un piccolo torrente per la maggior parte coperto di neve a seconda del periodo. Una volta arrivati alla località Lavachey verrà segnalata la fine del percorso pedonale, per proseguire verso il rifugio Bonatti dovrete percorrere un piccolo tratto di pista cercando di camminare il più possibile lungo il bordo. Addentrati nel boschetto vedrete le indicazioni del sentiero 28 A per il rifugio Bonatti. Dopo aver bevuto un bevanda calda si riparte verso la discesa ripercorrendo lo stesso percorso oppure tagliando come vedrete nella mappa (scelta più veloce in discesa), ritrivandovi sulla pista dell'andata. Si ripercorre tutto l itinerario al contrario, arrivando al punto d partenza di registrazione Plampincieux. Noi il ritorno lo abbiamo fatto in notturna perciò non c era più la navetta per tornare al parcheggio. Perciò da lì si prende la strada pedonale per arrivare al parcheggio di La Palud.
Ho scelto livello di difficoltà medio perché anche se inizialmente è un pò una passeggiata, l inizio della scalata verso il rifugio in questo periodo invernale con la neve e la pendenza rimane un pò faticoso. Munitevi di snack, acqua e pazienza per la salita. L arrivo ai 2025 appaggerà il vostro sforzo. Buona passeggiata 😉